Primo podio di Giacomel nella 20 km di Oestersund dominata da Benedikt Doll con l'italiano secondo

Primo podio di Giacomel nella 20 km di Oestersund dominata da Benedikt Doll dove è secondo
Info foto

GETTY IMAGES

Biathloncoppa del mondo

Primo podio di Giacomel nella 20 km di Oestersund dominata da Benedikt Doll con l'italiano secondo

Il 9 marzo 2023 diventa giornata storica per il Biathlon italiano: dopo la doppietta Wierer - Vittozzi nell'Individuale femminile, arriva il primo podio in carriera del ragazzo di Imer quando manca un mese al suo ventitreesimo compleanno, un podio che mancava all'Italia in questo formato di gara da quasi 25 anni. Giacomel indossa il pettorale blu di leader della classifica Under 25 scavalcando lo svizzero Hartweg.

IL COVID ha falcidiato il campo dei partenti della 20 km che chiude la Coppa del Mondo di specialità a Oestersund: mancano Johannes Boe e Tarjei Boe, Sturla Holm Laegreid e la sua assenza assegna in contumacia anche matematicamente la sfera di cristallo generale al fuoriclasse norvrgese. In campo francese è assente per le stesse ragioni sanitarie Quentin Fillon Maillet, in Svezia l'infezione ha colpito Sebastian Samuelsson. Tra i primi cinque della classifica della Coppa del Mondo di specialità restano in corsa il norvegese Christiansen, l'elvetico Hartweg e lo svedese Ponsiluoma. Sono molte anche le defezioni sulla linea di partenza tra le quali quella dell'italiano Daniele Cappellari che era atteso al rientro in Coppa del Mondo. 

A sfruttare l'occasione per imporsi per la prima volta in carriera in una 20 km è il tedesco Benedikt Doll ( (0-0-0-0) che fa segnare l'unico 20/20 della gara e uno dei migliori tempi sugli sci.  Tommaso Giacomel (0-1-0-0) a parità di errori con il norvegese Christiansen (0-1-0-0) riesce nell'impresa di precederlo sul traguardo di 2.4 secondi. Un risultato realizzato al poligono dove l'italiano gli infligge 22 secondi rimediando ai soli 20 secondi pagati sugli sci dove il ragazzo di Imer fa segnare il settimo posto. Per Giacomel si tratta del primo podio in carriera alla cinquantaquattresima partenza in Coppa del Mondo. L'italiano è secondo a 1.09.1 da Doll mentre Christiansen deve accontentarsi del terzo posto a 1.11.5.

E' quarto Nawrath (1-0-0-1) a 1.51.4, quinto Roman Rees (0-0-0-1) a 2.02.1, sesto il giovane francese Perrot (1-0-0-0) a 2.07.8, settimo l'elvetico Stalder (1-0-0-0) a 2.23.1, ottavo Ponsiluoma (1-0-1-0) a 2.28.9. Nona piazza a 2.32.0 per Simon Eder (0-0-0-1) e decimo  il norvegese Aleksander Andersen (0-1-0-0) a 2.33.8.

Altri due italiani chiudono nei primi venti: sono Didier Bionaz (0-1-0-1) diciassettesimo a 3.38.8 e Patrick Braunhofer (0-0-1-0) diciannovesimo a 3.48.3. Elia Zeni (2-0-0-0) è quarantesimo e raccoglie un punto in Coppa del Mondo a 5.28.6.

Vetle Christiansen si impone nella classifica finale della Coppa del Mondo di specialità mentre Tommaso Giacomel indossa il pettorale blu Under 25 scavalcando lo svizzero Hartweg (1-0-0-0) che chiude al ventiseiesimo posto; sono ora 17 i punti di vantaggio dell'italiano che ha coronato una lunga rincorsa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3k
Consensi sui social

Più letti in biathlon

E' una Doro Wierer che riparte direzione... Olimpiadi 2026: Non volevo avere rimpianti, ho qualche novità da provare

E' una Doro Wierer che riparte direzione... Olimpiadi 2026: Non volevo avere rimpianti, ho qualche novità da provare

VIDEO - L'intervista (al Media Day FISI) del direttore Dario Puppo alla fuoriclasse altoatesina, che mesi fa ha sciolto la riserva sulla prosecuzione della carriera sino ai Giochi Olimpici in casa e vuole cancellare i dubbi dopo un inverno difficilissimo. Ho investito su me stessa, ma dovrò riprendere il ritmo gara.