Una "nuova" Lisa Vittozzi a Poligono 360: "Ho lavorato sul tiro e sulla mente, sono pronta e serena"

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Biathlonl'intervista

Una "nuova" Lisa Vittozzi a Poligono 360: "Ho lavorato sul tiro e sulla mente, sono pronta e serena"

A meno di tre settimane dal via della stagione del biathlon, la sappadina si è raccontata nel corso dell'approfondimento di Eurosport con Dario Puppo e Massimiliano Ambesi. "Ho curato tutto al meglio, penso di potermi divertire senza troppe aspettative".

Una Lisa Vittozzi “nuova”, più serena e consapevole dopo una stagione davvero complicata come quella precedente. Sempre più vicina allo start di Kontiolahti, la 25enne sappadina si presenta come una delle punte di diamante di una nazionale di biathlon che conterà su di lei e sulla due volte vincitrice della Coppa del Mondo e bi-campionessa del mondo Dorothea Wierer, per sognare ancora un'annata di altissimo livello in casa Italia.

Vittozzi ne ha parlato in maniera approfondita a “Poligono 360”, il consueto appuntamento settimanale di Eurosport condotto da Dario Puppo e Massimiliano Ambesi, che hanno “interrogato” Lisa su mille temi, a partire dalla lunga preparazione scattata nel post lockdown. “Sono molto contenta dell'estate trascorsa, lo confermano diversi dati e riferimenti come le gare interne, non potendo partecipare a quelle estive. Il livello in squadra è sempre alto, con Doro siamo vicine e questo mi dà fiducia. Ho lavorato parecchio sul piano mentale, sono contenta di quanto fatto anche da questo punto di vista e debbo dire che non avrei mai pensato, anni fa, di mettermi così in gioco. Mi affidavo solo al talento, ma per arrivare ai livelli più alti devi limare tante e cose e andare a fondo”.

L'approccio alla Coppa del Mondo 2020/21, da parte della vice campionessa del mondo con la staffetta ad Anterselva 2020, sarà ben diverso rispetto a 12 mesi fa. “Non pensavo di poter avere questa consapevolezza e serenità, sono davvero tranquilla perchè sono arrivata al punto di dirmi che non avrei potuto fare di più in termini di impegno e lavoro di qualità, ma anche di giusto recupero e riposo. I risultati saranno una conseguenza, ma sono felice anche del calendario che propone subito gare a Kontiolahti e Hochfilzen, luoghi dove spesso ho fatto bene”.

E poi i Mondiali di Pokljuka, praticamente a casa e in un sito che le ha regalato tante gioie in passato e l'unica vera tappa soddisfacente nell'annata 2019/2020. “E' chiaro, tutto dipenderà da come starò al momento, ma se tutto dovesse andare come penso, mi divertirò senza troppe aspettative, a differenza di quanto successo nella scorsa stagione”:

Lisa, però, ha cambiato parecchio anche sul piano tecnico: “E' stata un'estate molto buona per quanto riguarda il rendimento al tiro, solitamente poi vado meglio in gara e non posso che essere molto contenta. Sì, abbiamo rivoluzionato completamente la situazione, cambiando parecchie cose e lavorando in un'altra direzione. E anche in questo caso, l'aspetto mentale mi ha dato tanto. L'obiettivo? Rimanere sopra al 90%, in piedi e a terra, ho sparato con percentuali molto alte in questi mesi”.

Infine un accenno alle possibili rivali di una stagione che vedrà chiaramente Wierer quale riferimento per tutte. “Penso che anche Oeberg sia completa e costante per giocarsela, diverso il discorso per Herrmann che è da vedere al tiro. Poi, certo, se Tiril Eckhoff dovesse sparare come l'anno scorso, allora ci sarebbe anche lei nella lotta”.

Video : Lisa Vittozzi a Poligono360: 'Ho lavorato molto sulla testa, l'ambizione è alta'

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