Dorothea Wierer a Poligono 360 da Kontiolahti: "La sicurezza al tiro mi ha permesso di vincere l'Individuale"

Dorothea Wierer a Poligono 360: 'La sicurezza al poligono mi ha permesso di vincere l'individuale. Conto di migliorare sempre p
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Dorothea Wierer a Poligono 360 da Kontiolahti: "La sicurezza al tiro mi ha permesso di vincere l'Individuale"

Nell'approfondimento di Eurosport con Dario Puppo e Massimiliano Ambesi, l'altoatesina racconta le sue sensazioni dopo le prime due gare di Coppa del Mondo insieme al tecnico della squadra azzurra Andrea Zattoni.

Dario Puppo e Massimiliano Ambesi hanno aperto la settima puntata di Poligono 360 con un simpatico aneddoto relativo alla gara di sabato: "Quando abbiamo visto Andrea Zattoni incitare Dorothea quasi rincorrendola, proprio come accadde agli ultimi Mondiali di Anterselva, abbiamo capito che la vittoria poteva arrivare per davvero". E la stessa Wierer conferma: "Il supporto di Andrea è stato importantissimo, anche perchè nel quarto giro non ne avevo più". Lo stesso allenatore azzurro ha spiegato quanto sia importante il supporto agli atleti lungo la pista, soprattutto durante l'ultimo giro, anche se la presenza del pubblico, solitamente, ostacola la comunicazione con gli atleti (come confessato dalla stessa Wierer).

"Avevo buone sensazioni al poligono - esordisce la trentenne, vincitrice delle ultime due Coppe del Mondo - Questo mi ha permesso di ottenere la vittoria nella giornata di sabato; purtroppo domenica, invece, non sono riuscita a ripetermi".

Anche il tema sicurezza è stato toccato: "Un po' tutto e cambiato: in albergo non entra più nessuno di estraneo, indossiamo la mascherina da quando usciamo dalla camera fino a poco prima della gara; il livello di sicurezza è alto fortunatamente".

E sul livello delle avversarie non si sbilancia ancora: "I risultati delle prime gare dipendono molto dal tipo di preparazione che è stata svolta, per alcune atlete lo stato di forma magari dura soltanto qualche settimana. In queste condizioni solitamente norvegesi e svedesi si esprimono molto bene".

Il tecnico Andrea Zattoni invece ha parlato dello stato di forma delle varie squadre: "Chi ha fatto più allenamento sulla neve e al nord, con quote più basse, parte leggermente avanti. Per colmare questo gap confido già di vedere dei progressi questa settimana, penso che per Hochfilzen il nostro livello di forma si potrà avvicinare molto alle nazionali che allo stato attuale lo sono maggiormente".

E ha concluso con un breve giudizio sulla prestazione di squadra in questa prima tappa: "Lisa Vittozzi sta piano piano riprendendo la forma dopo due settimane in casa causa Covid: già ieri si sono visti dei progressi. Dorothea oltre all'ottima prestazione di sabato, ieri non ha sfigurato, nonostante i tre giri di penalità. Sanfilippo e Gontier devono acquisire sicurezza al poligono; Irene Lardschneider deve ancora abituarsi ai ritmi della Coppa del Mondo. Nel settore maschile sono contento della forma di Hofer, Braunhofer deve fare esperienza perchè è giovane, a Bionaz manca poco per ottenere i primi punti in coppa".

Video : Wierer: 'La vittoria? Non ne avevo più, decisivo l'allenatore'

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Wierer: 'La vittoria? Non ne avevo più, decisivo l'allenatore'

Eurosport, Martedì 1 Dicembre 2020

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