Furiosa rimonta vincente di Laura Dahlmeier con Dorothea Wierer 3^ nell'inseguimento di Ruhpolding!

Come da pronostico le migliori quattro della sprint, partite con margine sulla concorrenza, si sono subito ricompattate.

Il gruppetto però è stato oggetto di una scrematura già nei tiri a terra poiché prima Franziska Hildebrand e poi Kaisa Mäkäräinen hanno imboccato l'anello di penalità, perdendo contatto da Gabriela Soukalova e Laura Dahlmeier che, al contrario, sono state perfette.

Al primo poligono in piedi la ceca ha coperto nuovamente tutti i bersagli, mentre la bavarese - apparsa più in difficoltà con la respirazione - ne ha mancato uno, scivolando a ben mezzo minuto. Il distacco è rimasto invariato nel quarto giro, di conseguenza la boema si è presentata all'ultima sessione con la gara in pugno.

Soukalova ha però commesso un errore aprendo una porta all'inseguitrice. La tedesca è stata invece precisa ma ha dovuto nuovamente interrompere la sequenza di sparo, perdendo di conseguenza secondi preziosi.

Eppure, nonostante il ritardo di 13"3, nella tornata finale Dahlmeier ha letteralmente sciolto la neve, sverniciando l'avversaria e conquistando in trionfo la quinta vittoria della carriera, la terza della stagione, mentre Soukalova si è dovuta accontentare nuovamente della piazza d'onore.

Lontano dalle duellanti per il successo è andata in scena invece la lotta per il gradino più basso del podio, alfine conquistato da Dorothea Wierer. L'azzurra è rimasta sempre in quota riducendo a 2 le sue penalità e soprattutto tenendo un passo sugli sci decisamente competitivo, a dispetto degli strombazzati malanni della vigilia, che le ha permesso di approfittare al meglio dei tanti bersagli mancati altrui.

Quarta piazza per l'incostante Tiril Eckhoff, risalita con prepotenza dalla diciassettesima posizione di partenza. La norvegese ha superato in volata Marie Dorin Habert, la quale non ha convinto appieno nel fondo, ma ha comunque ottenuto un piazzamento di assoluto prestigio. La palma di sorpresa di giornata va a Paulina Fialkova, sesta e addirittura a lungo in lotta per il podio, da tempo molto quotata all'interno del sistema slovacco. 

Nella top ten hanno trovato spazio anche Veronia Vitkova, settima e a cui manca ancora qualcosa rispetto alle prestazioni di eccellenza messe in mostra lo scorso anno, le solidissime ucraine Juliya Dzhyma e Olena Pidhrushna, rispettivamente ottava e decima, e Hildebrand che invece è a tutti gli effetti una delusione.

La ventottenne di stanza a Clausthal-Zellerfeld, vincitrice della sprint, è progressivamente scivolata indietro a causa di troppi errori. Lo stesso discorso vale, a maggior ragione, per Mäkäräinen che ha concluso solamente tredicesima.

Oltre al podio di Wierer in casa Italia è arrivata anche la sedicesima piazza di Karin Oberhofer (0+0+1+1) capace di recuperare diciannove posizioni rispetto a quella di partenza. La squadra azzurra saluta il ritorno in zona punti dopo quasi tre anni di Alexia Runggaldier, trentanovesima grazie allo shoot-out. Al contrario Federica Sanfilippo (1+2+2+0) è stata troppo imprecisa e ha concluso quarantunesima.

Soukalova rafforza la sua posizione di leader della classifica generale di Coppa del Mondo portandosi a 467 punti contro i 414 di Dorin Habert, i 399 di Hildebrand, i 356 di Wierer, i 354 di Mäkäräinen e i 345 di Dahlmeier.

Domani giornata dedicata alle mass start. Gli uomini saranno in pista a partire dalle 12.15, mentre le donne cominceranno alle 14.45.

RUHPOLDING - INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. DAHLMEIER Laura [GER] (0+0+1+0) 32'35"9
2. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+0+0+1) a 7"3
3. WIERER Dorothea [ITA] (0+1+0+1) a 53"6
4. ECKHOFF Tiril [NOR] (1+0+2+0) a 57"3
5. DORIN HABERT Marie [FRA] (1+0+0+1) a 57"5
6. FIALKOVA Paulina [SVK] (0+0+0+1) a 1'01"0
7. VITKOVA Veronika [CZE] (0+1+1+1) a 1'15"0
8. DZHYMA Juliya [UKR] (0+0+1+0) a 1'19"3
9. HILDEBRAND Franziska [GER] (1+0+1+2) a 1'24"3
10. PIDHRUSHNA Olena [UKR] (0+0+1+1) a 1'27"8

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