La Coppa del Mondo fa tappa ad Anterselva, dove la leggenda di Ole Einar Bjørndalen ebbe inizio [Presentazione Maschile]

La Coppa del Mondo fa tappa ad Anterselva, dove la leggenda di Ole Einar Bjørndalen ebbe inizio [Presentazione Maschile]
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BiathlonBiathlon - Anterselva

La Coppa del Mondo fa tappa ad Anterselva, dove la leggenda di Ole Einar Bjørndalen ebbe inizio [Presentazione Maschile]

Giro di boa per la Coppa del Mondo di biathlon che entra nella seconda metà della sua stagione. Dopo le tappe tedesche il circuito approda in Italia, ad Anterselva, seconda "Grande Classica" dopo Ruhpolding. Saranno gli uomini ad aprire il programma della tappa altoatesina.

ATTUALITA'

A Ruhpolding, Martin Fourcade ha evidenziato qualche segnale di cedimento non riconfermandosi sui livelli di eccellenza di Oberhof. Anthon Shipulin ha, in parte, approfittato della situazione portando il suo distacco nella classifica generale a soli 45 punti, pronto a sferrare l'attacco ad Anterselva, contesto di gara storicamente gradito.

Saranno chiamati alla conferma anche Simon Schempp e Johannes Bø, principali protagonisti dell'ultima tappa tedesca ed entrambi in lotta con l'opaco Emil Hegle Svendsen di gennaio per la terza posizione in Coppa del Mondo.

Per quanto riguarda la squadra italiana, non ci saranno novità rispetto alla passata settimana, ma, in termini di risultati, è atteso un riscatto sulle nevi di casa.


STORIA

Anterselva può essere definita la seconda delle due "Grandi classiche" del biathlon poiché ha ospitato gare di Coppa del Mondo in tutte le stagioni, con l'eccezione del 1983-'84 e del 1988-'89.

Tuttavia Antholz è stata sovente teatro di recuperi e di conseguenza è diventata nel corso degli anni la località dove si è disputato il maggior numero di gare di primo livello. In campo maschile se ne contano ben 90 (29 venti km, 39 sprint, 13 inseguimenti, 9 mass start), di cui undici con valore iridato.

Infatti l’impianto altoatesino ha organizzato ben 4 edizioni dei Mondiali (1975, 1983, 1995, 2007) a cui va aggiunta la sprint - all'epoca non compresa nel programma olimpico - che ha assegnato titolo iridato nel 1976.

Sono 51 gli atleti con almeno una vittoria. Il dominatore incontrastato è Ole Einar Bjørndalen, capace di imporsi addirittura in 15 occasioni (compresi 2 ori iridati), pari a un sesto delle competizioni disputate nella storia.

Si tenga però in considerazione che l'ormai quarantunenne norvegese non primeggia ad Anterselva ormai da sette anni e che al termine della stagione 2007-'08 era arrivato a detenere da solo una quota di successi prossima al 20%!

Per dare un’idea della superiorità del veterano scandinavo si pensi che al secondo posto nella graduatoria dei plurivittoriosi si trova il suo grande rivale Raphael Poirèe con 7 affermazioni, ovvero meno della metà.

Peraltro Bjørndalen ha ottenuto proprio ad Antholz la prima delle 94 affermazioni conquistate nel biathlon nell'arco della sua carriera. Correva l’11 gennaio del 1996 e Ole si impose davanti al russo Vladimir Dratchev e al connazionale Halvard Hanevold.

In questo inverno agonistico stiamo vedendo in gara in campo femminile la francese Justine Braisaz, venuta al mondo il 4 luglio 1996. Quindi la maiden victory del norvegese è più anziana di un'atleta dell'attuale circuito di Coppa del Mondo.

Comprendendo Bjørndalen sono ben undici gli atleti in attività con vittorie ad Anterselva. Si tratta di Anton Shipulin (3); Daniel Mesotitsch e Simon Schempp (2); Martin Fourcade, Emil Hegle Svendsen, Fredrik Lindström, Andreas Birnbacher, Arnd Peiffer, Christoph Stephan, Lukas Hofer (1).

In tema di nazioni, sul gradino più alto del podio di Anterselva hanno sventolato la bellezza di quindici diverse bandiere. Nei fatti il movimento più vincente in assoluto è quello tedesco, che conta 23 successi, suddivisi però tra Germania Federale (1 quando era comunemente definita "Ovest" e 11 dopo la caduta del muro di Berlino) e Germania Democratica (11). Pertanto l'entità statale con più affermazioni è la Norvegia a quota 20. Seguono Unione Sovietica (11); Francia (9); Russia (6): Austria e Svezia (5); Italia (4); Comunità Stati Indipendenti e Ucraina (2); Bielorussia, Repubblica Ceca, Finlandia, e Polonia (1).

Nonostante le gare disputate siano 90, i successi accreditati sono 91 poiché nella sprint dello scorso anno Simon Schempp e Lukas Hofer si imposero ex aequo.

L'Italia maschile vanta complessivamente 12 podi:


16/01/1986 - INDIVIDUALE
2° TASCHLER Gottlieb

21/01/1988 - SPRINT
3° ZINGERLE Andreas

23/01/1988 - INDIVIDUALE
1° PASSLER Johann

20/01/1990 - INDIVIDUALE
2° ZINGERLE Andreas

26/01/1991 - SPRINT
2° ZINGERLE Andreas

21/01/1993 - INDIVIDUALE
3° MUTSCHLECHNER Elmar

23/01/1993 - SPRINT
1° CARRARA Pier Alberto

20/01/1994 - INDIVIDUALE
2° FAVRE Patrick

22/01/1994 - SPRINT
2° CARRARA Pier Alberto

18/01/1997 - SPRINT
2° CARRARA Pier Alberto

22/01/1999 - SPRINT
1° CATTARINUSSI René

17/01/2014 - SPRINT
1° HOFER Lukas

Sono ben 8 gli italiani capaci di salire sul podio di Anterselva. Si contano 3 top-three di Pier Alberto Carrara (1-2-0) e Andreas Zingerle (0-2-1); uno invece per Johann Passler (1-0-0), Renè Cattarinussi (1-0-0), Lukas Hofer (1-0-0), Gottlieb Taschler (0-1-0), Patrick Favre (0-1-0) ed Elmar Mutschlechner (0-0-1).

Va rimarcato come la vittoria di Lukas Hofer del 17 gennaio 2014 abbia interrotto un digiuno di 344 gare per l'Italia del biathlon maschile.

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