Mondiali Kontiolahti 2015 - Presentazione Individuale Femminile (Con Start List)

 
STORIA MONDIALI
L'11 marzo 2015 a Kontiolahti verrà assegnato il venticinquesimo titolo mondiale femminile dell'individuale, gara sempre inserita nel programma della manifestazione iridata riservata al gentil sesso, la cui prima edizione si è disputata nel 1984.

La prova si disputa oggi sulla distanza dei 15 km, ma ha assunto l'attuale conformazione solo nel 1989. Infatti inizialmente le ragazze si confrontavano sui 10 km.

Chi si è avvicinato solo di recente al biathlon si chiederà perché questo format viene denominato "individuale" quando in realtà di tipologie di gare individuali ne esistono quattro.

Semplicemente perché questo era l'unico format esistente fino alla metà degli anni '70 e chiamarlo "individuale" era sufficiente per distinguerlo dalla staffetta.

Nonostante la definizione di "individuale" sia ancora quella ufficialmente riconosciuta dall'Ibu, in gergo si preferisce chiamare questo format usando semplicemente il numero riferito al chilometraggio. Quindi "venti" per gli uomini e "quindici" per le donne.

Sino a oggi sono 19 le biathlete capaci di laurearsi campionesse del mondo dell'individuale. La più vincente in assoluto è la tedesca Petra Schaaf-Behle, unica donna in grado di conquistare l'oro iridato per tre volte (1989, 1991, 1993).

Vantano invece due titoli la francese Corinne Niogret (1995, 2000), la svedese Magdalena Forsberg (1997, 2001) e la norvegese Tora Berger (2012, 2013).

In tema di nazioni, sono 8 i Paesi in grado di produrre almeno una campionessa del mondo dell'individuale. Comandano la Germania e la Norvegia con 5 affermazioni. Segue la Svezia a 4. L'Unione Sovietica e la Francia hanno vinto 3 volte, mentre la Russia si è imposta in 2 occasioni. Singolo successo per Ucraina e Repubblica Ceca.

Come per la sprint, si può prevedere con certezza che a Kontiolahti avremo una nuova campionessa del mondo. Infatti non ci sono atlete in attività ad aver già vinto in questo format nell'ambito dei Mondiali. 

Fra le protagoniste della manifestazione sono 2 le donne già salite su uno dei due gradini più bassi del podio iridato. La slovena Teja Gregorin è stata argento nel 2009 e l'ucraina Valj Semerenko bronzo nel 2013. 

L'Italia non è mai andata a medaglia. Il miglior risultato di sempre in una "quindici" iridata è il quarto posto di Nathalie Santer a Ruhpolding 1996. Trattasi peraltro del piazzamento più nobile mai raggiunto da un'italiana in una gara individuale tout-court dei Mondiali.

STORIA KONTIOLAHTI
A oggi in quel di Kontiolahti si sono disputate solamente 3 individuali di primo livello, nessuna delle quali ha assegnato titolo iridato.

Infatti i Mondiali del 1999 furono flagellati da temperature perennemente al di sotto dei -20°C e, dopo innumerevoli rinvii, fu possibile disputare solamente sprint, inseguimento e staffetta. La 15 km iridata venne pertanto recuperata a Oslo qualche settimana dopo.

Per la cronaca l'inviduale ha fatto la sua comparsa in Carelia Settentrionale nel 1990, nel 1993 e nel 2007. Le vittorie hanno arriso rispettivamente dalla cecoslovacca Jirina Pelcova, dalla tedesca Antje Misersky e dalla connazionale Martina Glagow. Non ci sono ovviamente atlete in attività a essere salite sul podio.

A titolo di curiosità va rimarcato come nel 1993 si piazzò seconda Anfisa Reztsova, madre di Darya Virolaynen, che sarà impegnata sulle nevi finlandesi nei prossimi giorni.

STAGIONE 2014-2015
Nella stagione in corso si sono disputate 2 individuali in cui si sono imposte 2 atlete diverse e sono complessivamente salite sul podio 4 differenti donne.

A Östersund il successo è stato conquistato da Darya Domracheva davanti a Kaisa Mäkäräinen e Valj Semerenko.

Invece a Oslo la vittoria è andata a Kaisa Mäkäräinen, impostasi precedendo Darya Domracheva e Veronika Vitkova.

In generale questo è il format in cui la superiorità della bielorussa e della finlandese sul resto del mondo si è manifestata in maniera più marcata, pertanto non è sorprendente notare come abbiano monopolizzato le prime due posizioni.

Per quanto riguarda l'Italia il miglior risultato stagionale è il 14° posto di Dorothea Wierer nella prova disputata in Norvegia. Per il resto non sono arrivati altri piazzamenti nelle prime 25.

COSI' A NOVE MESTO 2013
1. BERGER Tora [NOR] (0+0+0+0) 44'52"5
2. HENKEL Andrea [GER] (0+0+0+0) a 52"7
3. SEMERENKO Valj [UKR] (1+0+0+0) a 1'42"5
4. KUZMINA Anastasiya [SVK] (0+0+1+1) a 1'55"0
5. SEMERENKO Vita [UKR] (0+0+0+1) a 2'25"9
6. ZAITSEVA Olga [RUS] (2+0+0+0) a 2'30"9
7. GLAZYRINA Ekaterina [RUS] (0+0+1+0) a 2'40"5
8. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (2+0+0+1) a 2'45"8
9. DORIN HABERT Marie [FRA] (0+1+1+0) a 2'51"2
10. VILUKHINA Olga [RUS] (0+1+0+0) a 3'03"6

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START LIST DIVISA PER NAZIONE

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