Martin Fourcade scrive la storia, quarta vittoria di fila nelle 20 km. Due top-10 per l'Italia

Martin Fourcade scrive la storia, quarta vittoria di fila nella 20 km
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Martin Fourcade scrive la storia, quarta vittoria di fila nelle 20 km. Due top-10 per l'Italia

Per fortuna Martin Fourcade ha ricordato a tutti di essere umano con la "frittata" al poligono in piedi nella staffetta mista di domenica. Oggi infatti è sembrato provenire da un altro pianeta disputando una gara a parte e scrivendo la storia del biathlon.

Il venticinquenne francese ha dominato l'individuale di Östersund diventando il primo biathleta a vincere 4  venti km consecutivamente. Peraltro il catalano è diventato il primo a imporsi 3 volte nella prova inaugurale della stagione.

Sostanzialmente Martin Fourcade ha ripreso da dove aveva finito, ovvero da un livello inarrivabile per tutti gli avversari. A una prestazione monstre nel fondo (se non si fosse palesemente rialzato nel finale avrebbe realizzato il miglior tempo sugli sci stretti) ha associato una prova senza errori al poligono vincendo con oltre due minuti di vantaggio sul secondo classificato. Semplicemente superiore.

Oltre alla Francia può fare festa l'Austria che ha occupato gli altri due gradini del podio. Piazza d'onore per Simon Eder con Daniel Mesotitsch al terzo posto. Il dato incredibile è che il trentenne di Saalfelden era reduce da un malanno, mentre il trentasettenne di Villach non avrebbe dovuto neppure gareggiare ed è stato chiamato d'urgenza dopo il forfait all'ultimo minuto di Christoph Sumann.

A proposito di "ultimi arrivati". In casa Germania Daniel Böhm ha dovuto passare dalle forche caudine dell'Ibu Cup per guadagnarsi il posto in Coppa del Mondo e oggi è risultato il migliore dei tedeschi piazzandosi quinto. Situazione simile per l'Italia dove Christian De Lorenzi, qualificatosi attraverso i "trials" della Val Martello, ha concluso settimo ottenendo il miglior risultato dal gennaio 2011.

Per la verità la prova del trentaduenne valtellinese non è una sorpresa in senso assoluto poiché sabato un addetto ai lavori altamente qualificato presente in Val Martello aveva usato il termine "impressionante" per definire la prestazione del veterano del team azzurro, il quale conferma peraltro il suo feeling con le nevi di Östersund, impianto dove è entrato tre volte nella top ten.

De Lorenzi è andato vicino a essere il migliore degli italiani ma è stato battuto di pochi secondi da Lukas Hofer, che nonostante abbia faticato oltremodo sugli sci stretti (sessantaduesimo tempo complessivo) è riuscito a essere competitivo per il podio grazie alla precisione (nessun errore). Dunque ottimo risultato per l'Italia due azzurri nella top ten e di conseguenza entrambi già guadagnatisi lo status di "qualificato automatico" per i Giochi olimpici.

Oltre a Hofer e a Martin Fourcade solo un altro uomo ha chiuso la prova senza errori al tiro. Si tratta di Daniel Taschler, a sua volta convocato per Östersund in base ai risultati nei trials. Il ventiseienne altoatesino ha però chiuso cinquantaquattresimo poco avanti a Dominik Windisch, il migliore sugli sci in casa Italia, ma cinquantassettesimo classificato a causa di ben 6 minuti di penalità. Pietro Dutto ha invece chiuso nelle retrovie (ottantaquattresimo).

Fra chi merita una citazione nella gara odierna vi sono il canadese Jean-Philippe Le Guellec, quarto, il ceco Ondrej Moravec, settimo e soprattutto lo sloveno Klemen Bauer che ha chiuso 19 bersagli su 20 piazzandosi al nono posto. In tema di Slovenia Jakov Fak ha confermato di essere lontano dalla forma migliore (almeno al tiro) chiudendo addirittura cinquantesimo.

Brutta giornata per Russia e Norvegia dove quantomeno hanno brillato i classe '92 Alexander Loginov (quindicesimo) e Vetle Sjastad Christiansen (diciassettesimo). Quest'ultimo è stato il migliore dei suoi precedendo Emil Hegle Svendsen, diciottesimo per via di 4 errori. Male sia Ole Einar Bjørndalen che Tarjei Bø, rispettivamente trentunesimo e trentasettesimo, entrambi con cinque bersagli mancati. I delusi di giornata potranno riscattarsi nella sprint di sabato con partenza alle 15.15

ÖSTERSUND - INDIVIDUALE MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+0+0) 50'10"9
2. EDER Simon [AUT] (0+0+0+1) a 2'06"1
3. MESOTITSCH Daniel [AUT] (1+0+0+0) a 2'20"2
4. LE GUELLEC Jean-Philippe [CAN] (0+1+0+0) a 2'31"3
5. BÖHM Daniel [GER] (0+0+0+1) a 2'39"3
6. HOFER Lukas [ITA] (0+0+0+0) a 2'39"3
7. DE LORENZI Christian [ITA] (1+0+0+0) a 2'42"9
7. MORAVEC Ondrej [CZE] (1+0+0+1) a 2'42"9
9. BAUER Klemen [SLO] (1+0+0+0) a 2'48"2
10. LESSER Erik [GER] (0+1+1+0) a 3'11"4

Clicca qui per i risultati completi.

NUMERI:
Per Martin Fourcade è la vittoria numero 25 della carriera. Come detto la quarta consecutiva nelle individuali dove ha toccato quota 5.

3
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Individuale Maschile Östersund (SWE)

1° Pos.FOURCADE Martin

FRA

2° Pos.EDER Simon

AUT

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