Francesco Friedrich: "Non mettetemi pressione"

D: Francesco lo scorso anno hai riscritto la storia del bob a due tedesco, diventando il tedesco più giovane di sempre ad aver vinto il titolo mondiale. Provi ancora qualche emozione ripensando alla tua impresa di Sankt Moritz?

R: "La vittoria di un mondiale è per uno sportivo uno di quei momenti che si ricordano sempre con molto piacere. Ho tutt'ora impresse nella mia mente le immagini di quella gara. E' stato uno dei momenti più belli della mia vita."

D: Pensiamo ora alla prossima stagione. Senti una maggiore pressione nei tuoi confronti in special mondo per i prossimi Giochi Olimpici, essendo tu il campione del mondo in carica di bob a due? 

R: "Inanzitutto cerco di non mettermi ulteriori pressioni addosso. Ci siamo allenanti molto bene nel corso dell'estate, pertanto guarderemo al futuro passo dopo passo. In questo momento la mia attenzione è focalizzata sulla prima selezione interna per partecipare alle Olimpiadi. Successivamente possiamo pensare agli eventi successivi per vedere come siamo messi a livello di materiali dato che utilizzeremo dei nuovi bob. Sono fiducioso e credo che abbiamo tutte le carte in regola per continuare l'ottimo lavoro svolto a livello di preparazione atletica."

D: Sei soddisfatto della tua preparazione estiva? Che tipo di allenamenti hai svolto?

R: "Abbiamo seguito il medesimo piano di allenamenti della stagione precedente. Alcuni esercizi sono stati eseguiti in maniera più mirata rispetto ad altri. Il team di frenatori è molto veloce e se continuerando così credo che saremo più competitivi rispetto ad un anno fa. Invece, io ho subito uno strappo muscolare ad una coscia che comunque è guarito in tre settimane. Credo, comunque che sarò al via della prima gara stagionale al 100% della forma."

D: Nella prossima stagione ci sarà un importante appuntamento: i Giochi Olimpici. E' uno dei tuoi obiettivi?

R: "Per prima cosa dobbiamo qualificarci per i Giochi e una volta qualificati ci prepareremo adeguatamente a quel determinato evento. La cosa più importante però rimangono le selezioni che si terranno nel prossimo fine settimana."

D: Nella prima gara disputata sulla pista di Sochi, hai ottenuto un non eccellente decimo posto nel bob a due. Che tipo di problemi hai avuto in quell'occasione e pensi di avere chance di vittoria su quella pista?

R: "Nella gara d'esordio sulla futura pista olimpica ho avuto parecchi problemi. E' stata una situazione strana dove tanti piccoli inconvenienti si verificati contemporaneamente nel medesimo istante. Per prima cosa subito dopo i mondiali mi sono ammalato e ho provato la pista solamente durante le prove pre-gara. Il ghiaccio del budello poi era troppo morbido durante la gara e non siamo riusciti ad adeguarci opportunamente a quelle determinate condizioni. Tuttavia sono ottimista perche nelle prove nonostante la scarsa conoscenza della pista ero sempre costantemente tra i primi cinque."

D: Nel corso della pausa estiva ci sono stati alcuni cambiamenti all'interno del tuo team. Sei soddisfatto dei nuovi arrivati?

R: "Sono molto soddisfatto dei nuovi innesti. I ragazzi si sono impegnati molto durante l'estate e a mio modo di vedere stiamo facendo grandi progressi ma sono sicuro che cresceremo ancora. All'interno del team siamo molto uniti e siamo tutti concentrati per fare grandi cose nella prossima stagione."