Friedrich vola nella leggenda! Quinto titolo mondiale nel bob a quattro come Andre Lange, Italia nella top10

Una medaglia d'oro voluta, cercata e trovata con grande determinazione e soprattutto col cuore da parte del fuoriclasse di Pirna che per la prima volta nella sua straordinaria carriera ha affrontato l'appuntamento iridato senza i favori del pronostico a causa dell'infortunio muscolare rimediato nel corso della pausa natalizia. Infortunio che ne ha condizionato le prime gare del 2023 e soprattutto la prova del bob a due dei mondiali di Sankt Moritz, dove Friedrich non è riuscito a difendere la sua imbattibilità che durava dal febbraio 2013.

Se il problema muscolare ha impedito al pilota della Sassonia di fare la differenza nella spinta del bob a due, nel bob a quattro tale handicap è stato superato grazie all'importante apporto garantito dai suoi tre frenatori: Thorsten Margis, Candy Bauer e Alexander Schueller, gli stessi compagni di squadra con i quali Friedrich ha condiviso il titolo olimpico di Pechino 2022 e il mondiale di Altenberg 2021!

Una vittoria tutt'altro che scontata per il tedesco anche perche i suoi principali avversari non si sono risparmarmiati. Nella terza discesa sia Brad Hall che Emils Cipulis sono andati decisamente più forte di Friedrich guadagnando al teutonico rispettivamente 12 e 18 centesimi, presentandosi ad una discesa dalla fine con un ritardo di appena 8 e 40 centesimi dalla medaglia d'oro.

Nella final heat Hall, forse nel tentativo di forzare per agguantare Friedrich, è incappato in una serie di sbavature che per poco non gli costavano l'argento. Il britannico leader della classifica di Coppa del Mondo ha infatti siglato solamente il settimo tempo parziale, venendo raggiunto sul secondo gradino del podio da Cipulis autore di un'altra splendida discesa. Per la Gran Bretagna arriva comunque un podio che mancava da 85 anni quando a Garmisch si laureò campione del mondo per la seconda volta Frederick McEvoy, la Lettonia invece trova in Emils Cipulis il degno erede di quella scuola baltica di bob che negli anni ha portato alla ribalta campioni del calibro di Oskars Melbardis, Oskars Kibermanis e Jānis Miņins.

Una discesa finale dove Friedrich e compagni non si sono è risparmiati, anzi, i tedeschi hanno addirittura siglato il nuovo record della pista rifilando così un distacco complessivo di 69/100 a Hall e Cipulis. Quarta posizione a 1"43 dalla medaglia d'oro per un Johanes Lochner decisamente sottotono e forse appagato per la conquista 7 giorni fa del suo primo titolo mondiale del bob a due. Quinto lo svizzero Vogt bravo a superare nell'ultima manche Christoph Hafer impedendo così alla Germania di piazzare 3 equipaggi nelle prime cinque posizioni. 

Ottima decima posizione per Patrick Baumgartner, Eric Fantazzini, Lorenzo Bilotti e Robert Mircea che han condotto il primo dei due bob italiani nella top ten. Un risultato decisamente positivo per il pilota altoatesino che dopo l'eccellente decimo posto del bob a due della scorsa settimana si conferma anche nel bob più grande, riportando l'Italia tra i primi dieci al mondo dopo tantissimi anni. Da segnalare in particolare la prima manche di ieri chiusa al sesto posto ad appena 13 centesimi dal podio virtuale. 

Buona prova anche da parte di Italia 2 portata in pista da Mattia Variola, Fabio Batti, Alex Pagnini e Josè Delmas Obou che ha chiuso in diciassettesima posizione accumulando un importante bagaglio d'esperienza.

Con la gara del bob a quattro maschile si chiude così la rassegna iridata di Sankt Moritz. Ora il massimo circuito del bob si trasferisce ad Igls per affrontare il penultimo appuntamento  di Coppa del Mondo. Per quanto riguarda i mondiali appuntamento il prossimo anno a Winterberg.