Annunciato dalla FISG un accordo importante, mentre Retornaz e compagni sono già in Canada per un torneo di altissimo livello a Cornwall, seguiti dal nuovo coach Ryan Fry.
E' cominciata la partnership con Dolomiti Bellunesi che, per la stagione sportiva 2023-24, sarà al fianco delle Nazionali azzurre di curling e wheelchair curling. L'Ente ufficiale dedicato alla promozione turistica della Provincia di Belluno e delle sue Dolomiti Patrimonio dell'Unesco, accompagnerà così una delle discipline più amate ed apprezzate del panorama del ghiaccio italiano, sia nella sua versione tradizionale che in quella paralimpica.
Un impegno importante – concluso con la collaborazione di Infront, official advisor di FISG – per accendere ancor di più i riflettori su un territorio unico per risorse, cultura e bellezze naturali, già da tempo punto di riferimento nel turismo nazionale ed internazionale. Proprio qui, fra poco più di due anni, lo Stadio del Ghiaccio di Cortina sarà sede delle gare di curling e wheelchair curling durante le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali 2026. E proprio da Cortina arriva tra l'altro gran parte delle componenti della Nazionale italiana femminile di curling che, insieme a quella maschile, ha raggiunto nelle ultime stagioni risultati eccezionali.
All'oro olimpico di Pechino 2022 conquistato da Stefania Constantini e Amos Mosaner nel mixed double, hanno in effetti fatto poi seguito sia il bronzo mondiale che quello continentale al maschile. Una partnership, quella con Dolomiti Bellunesi, che abbraccerà anche il mondo paralimpico sposando a pieno il progetto di sviluppo per il wheelchair curling portato avanti dalla FISG e improntato sui valori della solidarietà e dell'inclusione. “Siamo felici ed orgogliosi di avviare questa collaborazione con un partner di grande rilievo, espressione di un territorio in cui gli sport del ghiaccio rappresentano una realtà radicata e di grande tradizione - le parole del Presidente della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, Andrea Gios - Il contributo di Dolomiti Bellunesi supporterà la crescita di una disciplina affascinante come il curling, sport in cui l'Italia si è ritagliata negli ultimi anni un ruolo da assoluta protagonista.
Accogliere un partner che dimostra vicinanza e fiducia anche ai nostri giovani e ai nostri atleti paralimpici ci convince della bontà di questo accordo che si fonda su visione e valori comuni”. “Grazie alla sinergia con la Fondazione Cortina è arrivata quest’'pportunità straordinaria di unire il brand Dolomiti Bellunesi e i valori che esso racchiude all'immagine bella e pulita di uno sport che ha a Cortina una lunga tradizione – commenta Emanuela de Zanna, Presidente del Cda della Fondazione - Basti ricordare le foto che hanno fatto il giro del mondo con Brigitte Bardot che gioca a curling appena fuori dall'albergo dove alloggia a Cortina, senza dimenticare poi la storia sportiva fra atleti del territorio e manifestazioni organizzate che vanno dai primi campionati italiani, ai Mondiali e ora le Olimpiadi.
Grazie a questo accordo le Dolomiti Bellunesi entrano “dentro” il viaggio dei Giochi, a fianco di uno sport che è nel nostro Dna e supportando una disciplina che avrà come luogo di gara le nostre montagne. E' l'inizio di un'avventura straordinaria per noi e per gli atleti: entrambi abbiamo davanti una grande sfida che è quella di arrivare pronti e preparati a febbraio 2026”.
“Curling e Cortina sono un binomio oramai inscindibile, saldato da una tradizione decennale che ha fatto della conca ampezzana la culla di atleti, preparatori e appassionati. Con la Cortina Curling Cup in programma a gennaio 2024 questa tradizione si conferma riportando la nostra città al centro della scena internazionale e con essa tutto il territorio bellunese. Mi auguro che questa disciplina diventi lo sport per eccellenza di tutto il territorio attirando sempre più sportivi che qui potranno trovare impianti e professionalità all'altezza delle aspettative - ha dichiarato il Sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi - Fondazione Cortina è da sempre impegnata nella valorizzazione della tradizione sportiva del bellunese e delle strutture di eccellenza che il territorio può offrire”.
“Le sinergie che riusciamo ad attivare attorno a queste manifestazioni fungono da volano per l'economia del territorio e sono un elemento cruciale per prepararci ad ospitare le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026. Assieme a tutto il territorio bellunese stiamo lavorando per diventare l'hub dello sport inclusivo e questa partnership è un primo passo cruciale lungo questo percorso”, ha spiegato invece Stefano Longo, Presidente di Fondazione Cortina.
NOVITA' TECNICHE
In vista dell'apertura della stagione 2023-24, alla luce dei prestigiosi risultati raggiunti nel corso degli ultimi diciotto mesi e del progetto di crescita in vista dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, la FISG completa e rafforza la struttura dello staff tecnico federale. In considerazione delle sempre migliori posizioni occupate dai team azzurri nel ranking internazionale, si sono infatti moltiplicate le competizioni che vedranno impegnate le squadre tricolori nella stagione alle porte: certamente gli Europei e i Mondiali ma anche i tanti appuntamenti in calendario per il Grand Slam of Curling in terra canadese e nei tornei del World Curling Tour.
Nella nuova struttura, Claudio Pescia viene confermato nel ruolo di Direttore Tecnico delle Nazionali azzurre, chiamato a coordinare e promuovere lo sviluppo a medio e lungo termine dell'intero settore con focus sia sulle squadre senior che sul settore giovanile. A guidare la Nazionale maschile nel ruolo di Team Coach sarà invece il canadese Ryan Fry, classe 1978, oro olimpico a Sochi 2014 e vice campione del Mondo nel 2013. Ingresso importante di una figura che può vantare una carriera importantissima da giocatore e che ha da poco intrapreso la strada da coach. “Il curling è stato una parte importante della mia vita e ho raggiunto grandi traguardi grazie alle tante sfide sostenute nel corso della mia carriera - le prime parole di Fry - Mi ritengo estremamente fortunato per avere l'opportunità di portare la mia esperienza e le mie conoscenze a supporto della FISG.
La squadra punta a un livello di assoluta eccellenza e sono entusiasta di poter contribuire in questo percorso che guarda con ambizione alle prossime Olimpiadi in casa”.
Sul versante femminile, Violetta Caldart sarà invece d'ora in avanti supportata da Marco Mariani alla guida della Nazionale con il tecnico cortinese che conserverà anche il ruolo di coach delle Nazionali giovanili. Anche per le ragazze, dunque, un rafforzamento della struttura per rispondere alle esigenze di un calendario di competizioni sempre più fitto e di alto livello. “Come già avvenuto in altri settori, operiamo una riorganizzazione interna per supportare il lavoro quotidiano delle nostre Nazionali e rispondere alle esigenze di un movimento in crescita e con grandi obiettivi. La qualità e la profondità degli staff tecnici sono una prerogativa fondamentale per confermarsi tra le nazioni di vertice e garantire uno sviluppo costante e lungimirante della disciplina. Con questo assetto aggiungiamo esperienza, competenza e una dimensione ancora più internazionale ad uno staff che era già eccellente: siamo davvero soddisfatti”, l'analisi del presidente federale Andrea Gios.
La squadra maschile – formata da Joel Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) – è intanto già in Canada, nella città di Cornwall (Ontario), dove ha cominciato nelle scorse ore l'AMJ CampbellShorty Jenkins Classic, torneo di grande caratura con 24 formazioni al via, molte delle quali tra le primissime posizioni del ranking internazionale. C'è proprio coach Fry a seguire la squadra, al debutto alla guida degli azzurri, con l'Italia inserita nel gruppo D con gli scozzesi del Team Whyte e quattro squadre canadesi: il Team Allen, il Team Horgan già battuto nelle scorse ore per l'esordio vincente di Retornaz e compagni (col punteggio di 7-6), il Team Thompson e il Team Mooibroek.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Sestola | 13/14 | 60-80 cm |
Abetone | 14/17 | 25-45 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Andalo | 20/20 | 35-45 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Alpe Lusia | 7/8 | 25-40 cm |
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