Europei curling: la nazionale maschile piega la Germania, semifinali più vicine. Per le ragazze sconfitta indolore

Grand Slam of Curling: finisce la striscia vincente del Team Retornaz, ko ai quarti del Co-op Canadian Open
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Europei curling: la nazionale maschile piega la Germania, semifinali più vicine. Per le ragazze sconfitta indolore

A Lohja una giornata sulle montagne russe per Retornaz e compagni, ko all'extra-end con la Norvegia prima di battere 8-5 i tedeschi. Giovedì si decide tutto contro la Svizzera, mentre il Team Constantini finisce ko con la Scozia e domani chiuderà con la Svezia per stabilire la rivale in semifinale.

Un passo verso la semifinale, che sarebbe doppia per le compagini tricolori ai campionati europei di curling sul ghiaccio finlandese di Lohja.

Dopo le ragazze, si attende che anche la nazionale maschile riesca ad entrare in zona medaglie, ma la missione non è ancora compiuta per il Team Retornaz, che dovrà vincere all'ultimo turno per essere sicuro del pass per le prime quattro posizioni di un round robin che, dopo l'impresa della sera precedente contro la Scozia (che ha perso solo con gli azzurri), si è complicato questa mattina con la sconfitta subita all'extra-end contro la Norvegia (10-7).

Spalle al muro, Retornaz, Mosaner, Arman e Giovanella, oltre alla riserva Zisa al fianco di coach Fry, hanno saputo reagire portando a casa un successo chiave questa sera contro la Germania rivelazione del torneo continentale: la chiave al sesto end, con mano rubata da 2 punti e poi l'allungo per chiudere sull'8-5 in favore dell'Italcurling, seconda alla pari della Svezia di Edin con un record di 6 vittorie e 2 sconfitte, alle spalle della sola Scozia campione in carica.

Giovedì, scendendo sul ghiaccio alle ore 13.00, il confronto decisivo con la Svizzera di Schwaller che ha ceduto nettamente ad una scatenata Norvegia nel penultimo turno.

L'Italdonne, già con il pass per le semifinali in tasca, oggi ha perso l'unico match disputato nel pomeriggio contro la Scozia guidata da Jackson, che si è imposta per 9-5 su Constantini (che ha disputato meno di metà incontro, uscendo precauzionalmente causa epistassi), Zardini Lacedelli, Romei, Mathis e Lo Deserto, ferme così ad un record di 6-2 che, in ogni caso, potrebbe essere migliorato domani nell'ultima sfida del round robin che le azzurre affronteranno contro la Svezia, in un confronto che può valere il secondo posto dietro alla Svizzera, l'unico team che sino ad oggi aveva battuto il Team Constantini.

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