La rincorsa di Pogacar al terzo Tour passa da Sestriere e dall'argento olimpico Gianfranco Martin

Un incrocio tra ciclismo e sci, sulle montagne della leggenda, tra Sestriere e i siti olimpici dell'edizione a cinque cerchi del 2006.

Ai Giochi è legatissimo Gianfranco Martin, che ad Albertville 1992 fu protagonista dell'incredibile doppietta azzurra nella combinata maschile, medaglia d'argento alle spalle del compagno di squadra Josef Polig.

Ebbene, l'ex alfiere della nazionale è da tempo un punto di riferimento per il turismo, sportivo e non, a quota 2000 mt del Colle; Martin, infatti, dirige Sestriere Sport Center ed è gestore anche dell'Hotel Lago Losetta, che in questi giorni ha ospitato un certo... Tadej Pogacar.

Ecco il legame con le due ruote e con quanto accadrà prossimamente: dal 1° luglio con lo start a Bilbao, il fuoriclasse sloveno andrà alla ricerca della conquista del suo terzo Tour de France, lui che portò a casa la Grande Boucle nel 2020 e nel 2021, proprio dopo essersi preparato sulle salite piemontesi. Il campionissimo del Team UAE Emirates, che ha recuperato dalla frattura allo scafoide rimediata cadendo lo scorso 23 aprile alla Liegi-Bastogne-Liegi, quando stava per completare una primavera da sogno dopo aver già vinto Parigi-Nizza, Giro delle Fiandre, Amstel Gold Race e Freccia Vallone, è arrivato a Sestriere dopo un primo blocco di preparazione a Sierra Nevada, per poi visionare, sfruttando la vicinanza logistica con il Piemonte, le tappe alpine del prossimo Tour (che rimarrà per più giorni tra Morzine, Saint Gervais Mont Blanc e Courchevel, ndr).

Proprio nella giornata di ieri, “Pogi” ha concluso il ritiro per dirigersi verso la sua Slovenia, dove tornerà ufficialmente in gara a due mesi dall'infortunio, disputando cronometro e prova in linea dei campionati nazionali. Il collega di bici.pro, Alberto Dolfin, ha intercettato proprio Gianfranco Martin in merito a questo periodo così speciale, avendo in “casa” il miglior corridore al mondo. “E' la terza volta che vengono qui da noi i ragazzi del Team UAE Emirates e le ultime due volte, nel 2020 e nel 2021, direi che è andata bene – le parole dell'argento olimpico – Lunedì sera, insieme al sindaco di Sestriere Gianni Poncet, abbiamo regalato loro il gagliardetto e il libro dei 90 anni del Comune (scritto da Beppe Conti, grande firma del ciclismo): speriamo che Sestriere porti bene anche stavolta”.

Mentre nella giornata di martedì, per l'ultimo allenamento in quota, Pogacar ha svolto una piccola sessione scendendo solo a valle, i compagni di squadra Marc Soler, Adam Yates, Rafal Majka e Felix Grossschartner, che saranno al fianco dello sloveno sulle strade di Francia, hanno superato il confine salendo nuovamente verso l'Izoard per mettere assieme altre 5 ore di lavoro. “Abbiamo voluto salutare Tadej, i suoi compagni e tutto lo staff della UAE Emirates - spiega il Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, attraverso la nota dell'ufficio stampa del Comune – ringraziandoli per aver scelto ancora una volta Sestriere per preparare il Tour de France.

Qui i ciclisti trovano tutte le condizioni ottimali per lavorare al meglio soggiornando oltre i 2000 metri d'altitudine e pedalando sulle Alpi avendo a disposizione due vallate e importanti salite. Potendo contare, oltre che su una grande varietà di itinerari stradali, anche sulle strutture sportive comunali gestite da Sestriere Sport Center diretto da Gianfranco Martin, anche lui uomo di sport e che per questo riesce ad interagire al meglio con gli atleti”.