Moelgg e Zingerle a tutta nella Maratona dles Dolomites, Pellegrino: "Mi mancava questa esperienza"

L'edizione della ripartenza, la numero 34 della storia dopo la cancellazione causa pandemia del 2020, per una Maratona dles Dolomites che ha visto protagonisti, nella meraviglia dell'Alta Badia e dei passi dolomitici sul leggendario anello con partenza da La Villa e ritorno con arrivo a Corvara, oltre 5600 appassionati.

Sui pedali, però, anche tanti sportivi al di fuori del mondo della bicicletta, in particolare legati alla neve. Da Cristian Zorzi a Federico Pellegrino per lo sci di fondo, da un grande ex come Kristian Ghedina a sciatori del calibro di Manfred Moelgg e Hannes Zingerle, letteralmente sulle strade di casa e che hanno fatto davvero sul serio, ma anche Mattia Casse e l'ex biatleta azzurro Pietro Dutto, ora tecnico della nazionale a livello giovanile e capace di vincere la prova sul percorso medio (106 km).

Chicco Pellegrino ha parlato ai microfoni di Rai Sport dopo essersi regalato una giornata diversa dal solito, lungo i 55 km del percorso Sellaronda. “Mi mancava da tempo questa esperienza, in un'atmosfera unica che rappresenta anche un allenamento utile. Il mio programma? Ora è previsto il training con le ragazze a Passo Lavazé, per quanto riguarda il lavoro con il gruppo russo sono soddisfatto, abbiamo scelto questo tipo di preparazione per puntare dritti alle Olimpiadi”.

Intervistato da Gianfranco Benincasa, anche Manni Moelgg si è detto felicissimo del ritorno della “sua” Maratona, che ha completato con un gran tempo di 3h52' sul percorso medio. “Sono abbastanza soddisfatto anche della prestazione, ma quel che conta qui è divertirsi. Lo sport deve vivere e gli organizzatori hanno fatto un lavoro enorme per far sì che la maratona tornasse già quest'anno, per la mia prima da... zio. Manuela (la sorella che ha dato alla luce il piccolo Ben poche settimane fa, ndr) sta benone”.