Elizaveta Tuktamysheva, al termine di un confronto dall'alto spessore tecnico con la connazionale Elena Radionova, ha sbancato la "Ericson Globe" di Stoccolma, conquistando il primo titolo europeo della carriera.
Al termine della competizione, la differenza tra le due teenager russe è stata inferiore al punto, ma va detto che, alla luce di come è scaturita, l'affermazione della diciottenne allieva di Alexei Mishin assume un peso specifico enorme. Tutkamysheva, seconda al termine del programma corto, è scesa in pista dopo che Radionova aveva alzato il livello dell'asticella portando il primato stagionale a quasi 210 lunghezze, ma, in una situazione in cui di fatto aveva le spalle al muro, è riuscita a realizzare la migliore prestazione stagionale ribaltando un risultato che pareva già scritto.
Va rimarcato come sia l'una che l'altra abbiano pattinato programmi senza alcuna sbavatura, ma la diciottenne allieva di Alexei Mishin l'ha spuntata in virtù della migliore tecnica di salto, che le ha consentito di sopperire ad un valore inferiore degli elementi presentati. A conti fatti, entrambe hanno ben eseguito due doppi axel e sette salti tripli, compresi due lutz, condendo il tutto con trottole del livello più alto a disposizione. Tuktamysheva, oltre ad avere prevalso sul riscontro tecnico, ha anche avuto la meglio sulla somma delle componenti del programma, diventando la sesta atleta nella storia (dopo Kim, Sotnikova, Kostner, Asada e Lipnitskaia) a valicare la soglia dei 140 punti nel segmento più lungo di gara.
Peraltro, in virtù dei punteggi ottenuti oggi, Tuktamysheva (210,40) e la sedicenne Radionova (209,54) si sono rispettivamente issate in quarta e sesta posizione nella graduatora all-time, divise da Julia Lipnitskaia che si è imposto nella precedente edizione degli Europei con 209,72 punti .
A completare lo scontato trionfo della Russia, è arrivato anche il terzo posto della sedicenne Anna Pogorilaya, autrice, tanto per cambiare, di due doppi axel e sette salti tripli nel programma libero, compresi però un lutz e un flip dal filo sospetto atterrati con l'aiuto di una mano sul ghiaccio. Per trovare in campo femminile un altro podio monopolizzato da un'unica nazione, è necessario tornare all'ormai lontano 2002, quando a Losanna Maria Butyrskaya precedette Irina Slutskaja e Viktoria Volchkova.
Radionova e Pogorilaya hanno debuttato nella rassegna europea con un podio, così come era accaduto nel 2013 per Tuktamysheva a Zagabria.
Per quanto riguarda il resto del continente, in contumacia della finlandese Kiira Korpi, le migliori sono state le sorelle svedesi Helgesson, che si sono piazzate ai piedi del podio invertendo le posizioni finali rispetto alla prima parte di gara. Il quarto posto è stato conquistato da Joshi, che ha scavalcato Viktoria, comunque soddisfatta per avere sbriciolato il primato personale. A seguire, staccata di una decina di punti, si è piazzata la francese Mae Berenice Meitè, che ha saputo resistere per dieci centesimi di punto al prepotente ritorno della sedicenne Angelina Kuchvalska, risalita dal diciassettesimo posto grazie a due doppi axel e sei salti tripli completati.
Il bilancio finale è stato positivo anche per i colori azzurri in quanto Roberta Rodeghiero ha ottenuto un pregevole ottavo posto eseguendo nel programma libero due doppi axel e sei salti tripli, compreso un triplo salchow salvato con i denti nel finale. Peraltro, nell'occasione ha migliorato di oltre tre punti il primato personale.
Alla luce del risultato finale, Russia e Svezia potranno schierare tre atlete nei prossimi Campionati europei, mentre Italia, Lettonia, Francia e Germania avranno a disposizione due posti.
RISULTATO FINALE
1) (RUS) - Elizaveta TUKTAMYSHEVA
210.40 (2|1) PB, SR
2) (RUS) - Elena RADIONOVA
209.54 (1|2) PB
3) (RUS) - Anna POGORILAYA
191.81 (3|3)
4) (SWE) - Joshi HELGESSON
169.07 (6|4)
5) (SWE) - Viktoria HELGESSON
166.39 (5|6) PB
6) (FRA) - Mae Berenice MEITE
156.47 (7|9)
7) (LAT) - Angelina KUCHVALSKA
156.37 (17|5) NR
8) (ITA) - Roberta RODEGHIERO
154.52 (11|7) PB
9) (GER) - Nicole SCHOTT
153.63 (9|8) PB
10) (FRA) - Laurine LECAVELIER
151.43 (13|10) PB
11) (SVK) - Nicole RAJICOVA
149.44 (8|12)
12) (GER) - Nathalie WEINZIERL
148.78 (15|11)
13) (ARM) - Anastasia GALUSTYAN
147.18 (12|14)
14) (SUI) - Eveline BRUNNER
143.97 (10|15) PB
15) (CZE) - Eliska BREZINOVA
143.05 (21|13)
16) (UKR) - Natalia POPOVA
138.27 (18|16)
17) (AUT) - Kerstin FRANK
133.72 (16|19)
18) (ESP) - Sonia LAFUENTE
131.60 (20|18)
19) (LTU) - Aleksandra GOLOVKINA
131.47 (23|17)
20) (LUX) - Fleur MAXWELL
128.47 (14|22)
21) (NOR) - Camilla GJERSEM
128.10 (22|20)
22) (EST) - Gerli LIINAMÄE
124.31 (24|21)
23) (GEO) - Elene GEDEVANISHVILI
122.88 (19|23)
Legenda:
SR - season record / primato stagionale assoluto
PB – personal best /primato personale
NR - national record / primato nazionale
Approfondimenti
Video
Elizaveta TUKTAMYSHEVA - European Championships 2015, Stockholm - free program
Инга Ворот, Sabato 31 Gennaio 2015Video
Elena RADIONOVA - European Championships 2015, Stockholm - free program
Инга Ворот, Sabato 31 Gennaio 2015Video
Anna POGORILAYA - European Championships 2015, Stockholm - free program
Инга Ворот, Sabato 31 Gennaio 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 7/17 | 80-150 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
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