Kanako Murakami precede di misura Zijun Li nel corto dei Four Continents

Come da copione, il piatto forte dell'evento si è confermato l'annunciata sfida tra la giapponese Kanako Murakami e la cinese Zijun Li, prossime protagoniste dei Giochi Olimpici.

Il successo parziale è andato alla più navigata nipponica, scesa in pista sulle note di "Violin Muse", motivo del nuovo programma corto presentato per la prima volta in occasione dei Campionati nazionali. L'allieva di Machiko Yamada ha eseguito in apertura una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, collocando nella seconda parte del disco un triplo flip preceduto dal passo e il doppio axel di ordinanza. A conti fatti, pur venendo sottopagata dai giudici, ha ottenuto la migliore valutazione su ciascuna delle componenti del programma e si è tolta la soddisfazione di raggiungere il livello più alto a disposizione su passi e trottole.

Zijun Li, riacquistata la piena integrità fisica dopo i numerosi problemi affrontati tra estate e autunno, ha ben eseguito la combinazione triplo flip/triplo toeloop, abituale marchio di fabbrica, ha poi presentato un triplo lutz, preso però da un evidente filo interno, ed ha chiuso gli elementi di salto con un doppio axel di qualità. La diciassettenne allenata da Mingzhu Li ha fatto registrare il migliore punteggio tecnico di giornata, ma soprattutto è diventata la prima pattinatrice cinese ad abbattere il muro dei sessanta punti nel segmento di gara.

Il podio provvisorio è stato completato dalla progredita giapponese Haruka Imai, che, complice un programma più ambizioso sugli elementi di salto rispetto al passato, ha sbriciolato il precedente primato personale. La ventenne di Tokyo, archiviato senza patemi il doppio axel, ha ben eseguito una combinazione triplo salchow/triplo toeloop e un triplo rittberger preceduto dal passo nella seconda metà della musica, toccando per la prima volta in carriera quota 28 punti sulle componenti del programma.

A seguire, si sono piazzate la quindicenne nipponica Satoko Miyahara, oltre i sessanta punti nonostante i problemi di rotazione sul secondo salto della combinazione triplo lutz/triplo toeloop, e la sedicenne coreana Hae Jin Kim, autentica rivelazione della gara.

La prima tra le non asiatiche è stata la statunitense Samantha Cesario, che si è piazzata in sesta posizione davanti alla connazionale Courtney Hicks. L'attesa Mirai Nagasu non è, invece, andata oltre il nono posto, preceduta dall'interessante coreana So Youn Park, abile nel salvare la combinazione triplo salchow/triplo toeloop atterrata con entrambe le mani sul ghiaccio e in seguito capace di completare un buon triplo lutz preceduto dal passo.

Il progrmma libero, che si disputerà sabato, si annuncia in ogni caso decisamente incerto in quanto la prima e la dodicesima in classifica, al momento la cinese Kexin Zhang, sono separate da poco più di dieci punti.

 

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

01) (JPN) - Kanako MURAKAMI
64.73    (35.64|29.09)
02) (CHN) - ZiJun LI
62.84    (35.81|27.03)
03) (JPN) - Haruka IMAI
62,72    (34.69|28.03)
04) (JPN) - Satoko MIYAHARA
60.27    (34.07|26.20)
05) (KOR) - Hae Jin KIM
57.48    (32.34|25.14)
06) (USA) - Samantha CESARIO
57.40    (30.87|26.53)
07) (USA) - Courtney HICKS
56.36    (29.54|26.82)
08) (KOR) - So Youn PARK   
55.91    (31.82|24.09)
09) (USA) - Mirai NAGASU
55.39    (28.44|27.90) -1.00
10) (CAN) - Amelie LACOSTE
55.19    (28.96|26.23)
11) (CAN) - Veronik MALLET   
55.08    (30.63|24.45)   
12) Kexin ZHANG   
54.49    (31.14|23.35)
13) (CHN) - Ziquan ZHAO   
53.82    (31.31|22.51)
14) (AUS) - Brookle HAN
52.55    (28.18|24.37)
15) (CAN) - Alaine CHARTRAND   
52.14    (28.30|23.84)   
16) (PHI) - Alisson Krystle PERTICHETO   
47.81    (27.06|20.75)   
17) (IND) - Ami PAREKH   
41.10    (23.41|17.69)   
18) (KOR) - Tae Kyung KIM   
38.91    (24.14|17.77) -3.00
19) (TPE) -  Crystal KIANG   
36.30    (18.96|17.34)   
20) (RSA) - Lejeanne MARAIS   
32.62    (17.19|16.43) -1.00   
21) (MEX) - Reyna HAMUI   
32.49    (14.61|18.88) -1.00