La rientrante Kaetlyn Osmond vince il derby canadese nel corto del Nebelhorn Trophy

La rientrante Kaetlyn Osmond vince il derby canadese nel corto del Nebelhorn Trophy
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Figure skating - Nebelhorn Trophy 2015

La rientrante Kaetlyn Osmond vince il derby canadese nel corto del Nebelhorn Trophy

Nell'incipit della seconda giornata del Nebelhorn Trophy di Oberstdorf, si è alzato il sipario sulla competizione femminile, che ha tenuto banco all'inusuale ora di pranzo.

Alla vigilia, non mancavano i motivi di interesse, ma il pronostico appariva tutt'altro che scontato, come puntualmente confermato dal risultato del programma corto.

Il successo parziale è stato conquistato dall'attesa Kaetlyn Osmond, al rientro dopo un'assenza di diciotto mesi dalle competizioni internazionali. Tuttavia, per la diciannovenne canadese non è stato facile rompere il ghiaccio in quanto il primo elemento pianificato non è andato a buon fine e la prevista combinazione triplo flip/triplo toeloop è stata aperta da un doppio flip e si è conclusa con una rovinosa caduta. Da lì in avanti, Osmond ha però avuto la forza di cambiare marcia eseguendo impeccabilmente il triplo lutz preceduto dal passo, in passato non certo la specialità della casa, il doppio axel d'ordinanza e un combinato di trottole e passi che ha meritato il più alto livello a disposizione. Scesa in pista sulle note della "Vie En Rose", è riuscita a issarsi in vetta alla classifica in virtù principalmente del migliore riscontro complessivo sulle componenti del programma.

L'allieva di Ravi Walia ha preceduto di un punto scarso la connazionale Alaine Chartrand, ugalmente a suo agio su trottole e passi, ma rimasta assai attardata su ciascuna voce delle componenti del programma. La diciannovenne allenata da Michelle Leigh, presente in loco, e da Brian Orser ha presentato un corto coreografato in maniera egregia da Shae Lynn Bourne sul brano "Lilies of the Valley", tratto dalla colonna sonora del cortometraggio "Pina". Per riuscire a spuntarla, non è stato però sufficiente il migliore punteggio tecnico di giornata e determinante in senso negativo si è rivelata la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, chiaramente mancante di rotazione sul secondo salto. 

Il podio tutto nordamericano è stato completato dalla statunitense Courtney Hicks, attardata di due sole lunghezze rispetto ad Osmond. La diciannovenne californiana ha tenuto testa alle canadesi concedendo qualcosa per via di una caduta sul triplo lutz, senza dimenticare che come le prime due classificate si è vista giudicare sotto ruotato il secondo salto della combinazione di due tripli.

La veterana russa Alena Leonova e la diciottenne nipponica Mariko Kihara  si sono dovute rispettivamente accontentare di quarto e quinto posto, ma hanno perso la possibilità di chiudere in prima posizione il segmento di gara per via di ingenuità sugli elementi di trottola. Leonova, che ha ripresentato l'azzeccato corto della passata stagione, ha appoggiato entrambe le mani sul ghiaccio prima di iniziare la trottola rovesciata, mente Kihara, penalizzata di un punto per avere perso una molletta in pista, si è trovata con due piedi sul ghiaccio dopo l'ingresso in salto del flying sit.

La nota negativa della gara porta il nome di Mirai Nagasu. La ventunenne statunitense, mestamente undicesima, ha esaurito le energie nervose nel tentativo di completare il triplo axel, atterrato su due piedi e degradato a doppio dal pannello, ed ha finito per pasticciare sulla combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e sul salto preceduto dal passo, un rittberger semplice.

A margine, va segnalata la prova della sconosciuta finlandese Karoliina Luhtonen, una quindicenne di Helsinki che al debutto in campo internazionale ha completato una combinazione triplo lutz/triplo toeloop chiudendo la prova in nona posizione.

Il programma libero si terrà domani con inizio alle ore 10:30. Il segmento di gara si annuncia decisamente appassionante visto e considerato che le prime cinque in classifica sono racchiuse in meno di cinque punti.


CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE

1) CAN - Kaetlyn OSMOND
59.67 (30.90|29.77) - 1.00
2) CAN - Alaine CHARTRAND
58.73 (32.30|26.43)
3) USA - Courtney HICKS
57.65 (31.76|26.89) - 1.00
4) RUS - Alena LEONOVA
56.41 (27.36|29.05)    
5) JPN - Mariko KIHARA    
54.72 (28.80|26.92) - 1.00
6) AUS - Brooklee HAN
51.92 (28.94|22.98)    
7) FIN - Juulia TURKKILA
51.13 (28.15|23.98) - 1.00
8) AUS - Kailani CRAINE
50.42 (26.82|23.60)    
9) FIN - Karoliina LUHTONEN    
48.59 (27.26|21.33)  
10) GER - Nathalie WEINZIERL
48.22 (26.79|22.43) - 1.00
11) USA - Mirai NAGASU
48.09 (23.26|24.83)
12) SUI - Tanja ODERMATT
45.20 (24.46|20.74)    
13) GER - Lea Johanna DASTICH
43.80 (24.80|19.00)    
14) NED - Niki WORIES
41.07 (20.72|20.35)    
15) SUI - Matilde GIANOCCA
35.87 (19.31|17.56) - 1.00
16) CZE - Elizaveta UKOLOVA
30.21 (13.29|17.92) - 1.00   

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