L'ultimo trittico di Regional Championships per stabilire quali pattinatrici accederanno ai Sectionals di metà novembre è iniziato nella notte di domenica e si concluderà martedì. Al momento, non si sono verificate particolari sorprese, anche se i conti finali andranno fatti nelle prossime ore.
I South Atlantic Regional Championships, ospitati dalll'Extreme Ice Center di Indian Trail in North Carolina, sono già giunti al loro epilogo. La prova femminile senior, cui hanno preso parte diciassette atlete provenienti da North Carolina, Virginia, Florida, Delaware, Washington DC, Pennsylvania e South Carolina, ha rispettato il pronostico della vigilia.
Il successo è stato conquistato da Franchesca Maria Chiera (150,36), vincitrice di entrambi i segmenti di gara. La sedicenne di stanza a Coral Springs in Florida ha pattinato un programma corto di alto profilo tecnico evidenziando qualità sugli elementi di trottola, tutti giudicati di livello quattro, e, soprattutto, completando al meglio i tre elementi di salto presentati (combinazione triplo lutz/doppio toeloop, tripo flip preceduto dal passo e doppio axel nella seconda metà del disco). Qualche problema in più, invece, nel programma libero, iniziato con un triplo lutz atterrato su due piedi e degradato a doppio. Chiera è comunque riuscita ad eseguire al meglio quattro tripli dei sei pianificati, compresi due flip e un secondo lutz, ma è incappata in una giornata infelice sul rittberger, normalmente un salto per lei solido.
In seconda posizione, si è piazzata la prossima diciottenne di Raleigh (North Carolina) Jessica Hu (130,19), anche lei autrice di un corto di alto spessore tecnico, impreziosito da una combinazione triplo rittberger/doppio rittberger in apertura e da due elementi di salto nella seconda metà del disco (triplo lutz preceduto dal passo e doppio axel). Come Chiera, però, anche Hu ha pasticciato nel segmento più lungo di gara in cui ha completato un solo triplo dei cinque pianificati. In particolare, ha pagato dazio per via di una rovinosa caduta su un triplo lutz e per un paio di salti sottoruotati (triplo flip e triplo salchow). A margine, va sottolineata la facilità nell'agganciare il doppio rittberger al termine di ogni salto e l'ottima padronanza del doppio axel.
Il gradino più basso del podio è andato, con ampio distacco, alla diciottenne Elise Eng (111,39), di recente trasferitasi per motivi universitari dal New Jersey in Delaware, mentre l'ultimo posto utile per accedere ai Sectionals è stato guadagnato sul filo di lana da Irina Gonzalez-Sigler (106,70), pattinatrice di stanza a Kissimmee in Florida.
Chiera, Hu, Eng e Gonzalez-Sigler saranno perciò della partita negli Eastern Sectional Championships, che si terranno ad Ashburn in Virginia tra il 18 e il 23 di novembre. In precedenza, tramite i North Atlantic Regional Championships e i New England Regional Championships si erano qualificate anche Yasmin Siraj (153.91), Aimee Buchanan (137.47), Joelle Forte (136.20), Kiri Baga (119.57), Jordan Bauth (118.61), Ann Marie Mateya (110.99), Helen Serafini (108.67) e Morgan Sewall (108.03).
In nottata, si è disputato il programma corto degli Upper Great Lakes Regional Championships, ospitati dalla "Cedar Rapids Ice Arena" di Cedar Rapids in Iowa. La migliore tra le nove pattinatrici iscritte, provenienti da Missouri, Minnesota, Illinois e Wisconsin, è stata Barbie Long (60,24), reduce da due apparizioni non convincenti nel Grand Prix Junior. Nell'occasione, però, la diciassettenne di St.Louis in Missouri si è superata ottenendo il punteggio più alto tra tutti e nove i Regionals. L'allieva di Susan Liss ha presentato tutte trottole di livello quattro ed ha collocato i tre elmenti di salto nella seconda metà del disco (combinazione triplo lutz/doppio toeloop, triplo rittberger e doppio axel), ottenendo un pregevole riscontro tecnico superore ai 34 punti.
In seconda posizione si trova Ola Czyzewski (50,02), che precede Lexis Verhulst (48,46) e Carly Gold (45,33), sorella gemella di Gracie.
Infine, nel programma corto dei Southwest Pacific Regional Championships di Anaheim (California), si è celebrato il ritorno in gara della promettente Leah Keiser, atleta di stanza in California rimasta ferma causa infortunio nella seconda parte della scorsa stagione. La sedicenne allieva di John Nicks, in passato capace di raggiungere la finale del Grand Prix junior, non ha deluso le aspettative ed ha concluso in testa il segmento inziale di gara, cui hanno preso parte ventuno atlete provenienti dalla parte meridionale della California, dall'Arizona e dal Nevada.
Keiser (57,71), capace di raggiungere il livello più alto a disposizione su passi e trottole, ha aperto il disco con una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ha completato un triplo salchow preceduto dal passo ed ha poi presentato un doppio axel nella seconda parte del programma.
La seconda posizione provvisoria è occupata dalla sedicenne Anna Malkova (46,05), che ha preceduto di stretta misura la più quotata compagna di allenamento Sophia Adams (45,88) e la diciassettenne Katarina Kulgeyko (45,55).
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 15-120 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
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