Javier Fernandez sulle orme di Yuzuru Hanyu

Javier Fernandez sulle orme di Yuzuru Hanyu
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Figure skating - Campeonato de España 2015

Javier Fernandez sulle orme di Yuzuru Hanyu

Nel fine settimana, San Sebastián è stata teatro dei Campionati nazionali spagnoli, nobilitati dalla presenza di Javier Fernandez, detentore del titolo iridato.

Per la prima volta, a testimonianza del crescente interesse verso la disciplina, è stata garantita una copertura televisiva con tanto di diretta streaming.

Il campione mondiale ha approfittato dell’occasione per apportare rilevanti modifiche al programma corto, coreografato da David Wilson sulle note care al pubblico iberico di Malagueña. Fernandez, infatti, si è unito alle sempre più numerosa compagnia di atleti intenzionati ad eseguire due salti quadrupli. Di conseguenza, il quadruplo salchow preceduto dal passo, in precedenza elemento di apertura del programma, è stato sostituito da una combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, mentre al posto della combinazione triplo lutz/triplo toeloop è stato eseguito il quadruplo salchow. Punti alla mano, al netto del GOE (grado di esecuzione), la variazione sul tema consentirà all’allievo di Brian Orser di guadagnare 4,3 punti sul base value, in sostanza la differenza che intercorre tra un triplo lutz e un quadruplo toeloop. Peraltro, non va dimenticato come una combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop perfettamente eseguita possa ottenere un massimo di tre punti sul grado di esecuzione, a differenza dei due punti raggiungibili per una combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

Con qualche settimana di ritardo, Fernandez ha deciso di seguire le orme del compagno di allenamento Yuzuru Hanyu, ponendosi quasi sullo stesso piano in fatto di base value. Con il nuovo layout, la differenza tra l’uno e l’altro diventa di tre decimi a favore del giapponese, che, come trottola con ingresso in salto, presenta il flying camel (valore 3,2) contro la flying upright dello spagnolo (valore 2,9). Ad oggi, 21 dicembre 2015, sono sette gli atleti che intendono eseguire due quadrupli nel programma corto (Nathan Chen, Javier Fernandez, Yuzuru Hanyu, Boyang Jin, Maxim Kovtun, Konstantin Menshov, Daniel Samohin).

Teoria a parte, il ventiquattrenne madrileño ha completato con un giretto dopo l'atterraggio sia la combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop che il quadruplo salchow, eseguendo poi al meglio i rimanenti elementi, compreso il triplo axel collocato nella seconda metà della musica e preceduto da un’intricata sequenza di passi. Il punteggio, come sovente si vuole nelle gare di carattere nazionale, si è rivelato piuttosto generoso in quanto Fernandez, nonostante le imprecisioni sui primi due elementi di salto, è scollinato ampiamente oltre i cento punti (104.68 – 58,68|48.00).

Nel programma libero (191,29  92,79|98,50), invece, non ci sono stati cambiamenti per la delusione di chi auspicava l’inserimento di un secondo triplo axel. A San Sebastián, rispetto ai tre quadrupli e sette salti tripli pianificati, sono mancati all’appello il secondo quadruplo salchow, eseguito triplo, il triplo flip, nell’occasione solo singolo, e il triplo toeloop a chiusura della combinazione con il primo quadruplo salchow.

Fernandez (295,97) ha archiviato il sesto titolo nazionale della carriera precedendo Felipe Montoya (203,52), che ha approfittato di un corto disastroso di Javier Raya (194,40) per garantirsi la partecipazione ai Campionati europei di Bratislava, dove la Spagna avrà a disposizione due posti. Nei Mondiali di Boston, invece, ci sarà la possibilità di schierare tre atleti, ma, al momento, Montoya non è in possesso dei minimi tecnici richiesti.


In campo femminile, si è imposta la ventiquattrenne Sonia Lafuente (148.83), che ha preceduto la ventiduenne Marta Garcia (139.36), in testa alla gara al termine del programma corto. La vincitrice, lontana dai livelli di qualche anno fa, difenderà i colori spagnoli nell’imminente rassegna continentale e nei Campionati mondiali, ma i due soli salti tripli completati nell’intera gara non lasciano spazio a sogni di gloria.

Nella danza e tra le coppie di artistico, sono scesi in pista i soli Celia Robledo/Luis Fenero, autori di una short-dance competitiva, e Marcelina Lech/Aritz Maestu (132.25), apparsi in crescita rispetto alle prime uscite stagionali, ma ancora distanti, specie sui salti in parallelo, dagli standard richiesti per riuscire a partecipare ad un Campionato mondiale.

Nelle gare juniores in singolo si sono imposti Hector Alonso (179,50) e Maeva Gallarda (118,38), che prenderanno parte ai Mondiali juniores di Debrecen.

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Javier FERNANDEZ (ESP) - CAMPEONATO DE ESPAÑA-SAN SEBASTIAN - short program

Deportes online / Deportes en TV Grada1, Domenica 20 Dicembre 2015

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