Cappellini/Lanotte preceduti dai fratelli Shibutani nella short-dance della Cup of China

Il successo parziale è andato agli statunitensi Maia Shibutani/Alex Shibutani, progrediti da un punto di vista tecnico rispetto a Skate America, ma ancora distanti da Chock/Bates e Weaver/Poje, coppie di vertice di questo primo scorcio di stagione. Gli allievi di Marina Zoueva hanno così posto le basi per archiviare la qualificazione alla finale di Barcellona, che, anche con un posto d’onore, sarebbe pressoché garantita. Rispetto alla precedente uscita, si è notata una crescita in termini di esecuzione dei twizzles, di gran lunga i migliori della competizione ,e c’è stata un’importante conferma sulla diagonale no touch, altro elemento che non ha trovato eguali nella gara cinese.

Gli italiani Anna Cappellini/Luca Lanotte si sono dovuti accontentare della seconda posizione, penalizzati da un punteggio tecnico non all’altezza dei diretti concorrenti, figlio in minor misura di una piccola sbavatura di Lanotte sui twizzles, ma soprattutto dei livelli meno competitivi sulla sequenza creativa di paso doble e sulla sequenza di passi in parallelo, nel caso di specie una diagonale. I campioni mondiali in carica sono apparsi un po’ più contratti rispetto alle abitudini, ma, in qualche modo, la scelta di effettuare il debutto internazionale proprio in occasione della Cup of China, potrebbe avere inciso in maniera negativa. Resta, in ogni caso, la soddisfazione per avere ottenuto la valutazione più elevata su ciascuna delle componenti del programma, base di partenza imprescindibile per tentare la rimonta nella danza libera. In positivo, va rimarcato l’ottimo rotational lift finale, che ha rappresentato il punto in assoluto più alto del programma.

Il terzo posto, nel rispetto del pronostico della vigilia, è stato conquistato dai francesi Gabriella Papadakis/Guillaume Cizeron, coppia più giovane in gara. I leader del rinomato movimento transalpino hanno presentato una delle coreografie meglio riuscite di questa stagione e sono stati gli unici ad ottenere l’ambito livello quattro sulla sequenza obbligatoria di paso-doble.  

Tra le note positive, va segnalato il convincente debutto della coppia russa formata da Elena Ilinykh e Ruslan Zhiganshin da subito oltre i sessanta punti e con il minimo tecnico per partecipare ai Campionati mondiali già superato. Gli allievi di Svetlana Alexeeva hanno chiuso il primo programma della carriera in coppia in quarta posizione, palesando buon feeling sul ghiaccio e una discreta solidità tecnica, peraltro prevedibile alla luce del livello dei pattinatori capaci di vincere su ogni fronte a livello juniores. L’impatto è stato senz’altro positivo, nonostante il programma sia ancora da rifinire in diverse parti.

I delusi di giornata sono senza dubbio i canadesi Alexandra Paul/Mitchell Islam, relegati in quinta piazza con un distacco già significativo su chi si è per il momento accomodato sul podio. Gli allievi di Pasquale Camerlengo, oltre ad avere perso terreno sulle valutazioni delle componenti del programma, sono stati penalizzati da livelli non all’altezza sulle sequenze di paso-doble.

A seguire si sono piazzate le tre coppie cinesi, regolate da Shiyue Wang/Xinyu Liu, autori del primato personale.

CLASSIFICA SHORT-DANCE

1) (USA) - Maia SHIBUTANI / Alex SHIBUTANI        
65.20 (32.88|32.32) SB  (video)
2) (ITA) - Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE
62.70 (29.14|33.56) SB  (video)
3) (FRA) -  Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON
62.12 (31.76|30.36) PB  (video)
4) (RUS) - Elena ILINYKH / Ruslan ZHIGANSHIN
60.48 (30.20|30.28) PB  (video)
5) (CAN) - Alexandra PAUL / Mitchell ISLAM
56.46 (28.22|28.24) SB  (video)
6) (CHN) - Shiyue WANG / Xinyu LIU
49.50 (25.50|24.00) PB  (video)
7) (CHN) - Yiyi ZHANG / Nan WU
44.90 (22.62|22.28) SB  (video)
8) (CHN) - Yue ZHAO / Xun ZHENG
41.88 (20.84|21.04) PB  (video)