Prosegue senza freni la corsa di Elizaveta Tuktamysheva, che, dopo essersi imposta nelle quattro competizioni già disputate nel corso della stagione, si è concessa il lusso di precedere qualificate avversarie nel programma corto di Skate America, tappa di apertura del Grand Prix di pattinaggio di figura.
L’allieva di Alexei Mishin è riuscita a strappare la standing ovation al pubblico del “Sears Centre” di Hoffman Estates, stabilendo il nuovo primato personale e la migliore prestazione stagionale in assoluto, in ogni caso, già in precedenza in suo possesso.
Il test odierno è stato però decisamente significativo in quanto l’ancora diciassettenne di stanza a San Pietroburgo è riuscita ad avere la meglio sulla più giovane connazionale Elena Radionova sia sul fronte tecnico che su ciascuna voce delle componenti del programma, ribaltando il pronostico della vigilia.
Tuktamysheva ha aperto la sua performance con un’imponente combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, seguita da un sicuro triplo lutz preceduto dal passo ed ha poi completato gli elementi di salto con un doppio axel con tanto di braccio alzato, collocato nella seconda metà della musica. Inoltre, rispetto alle precedenti uscite, è riuscita a sistemare la trottola combinata che ha ottenuto il livello più alto a disposizione, così come rovesciata e flying sit, al momento la trottola migliore per la russa.
Radionova si è dovuta accontentare della seconda posizione, a poco meno di due punti di distacco dalla leader della gara. In particolare, la quindicenne di Mosca ha perso terreno prezioso per via di un’evidente incertezza sull’atterraggio del triplo lutz, salto di apertura della combinazione chiusa da un triplo toeloop. Rispetto ai test effettuati ad inizio settembre, sono state apportate opportune modifiche al programma in quanto il salto preceduto dal passo è stato spostato nella seconda metà della musica. Ciò premesso, la versione attuale è apparsa ancora da rifinire in diverse parti, fermo restando che un flamenco, seppure inframezzato da un brano di Jennifer Lopez, resta un tema musicale assai impegnativo per una ragazza di quindici anni. In positivo, vanno rimarcati il doppio axel, diventato decisamente più sicuro rispetto al passato, e la trottola rovesciata, elemento di enorme pregio che consente di valorizzare le innate doti di flessibilità della campionessa juniores in carica.
La padrona di casa Gracie Gold non è andata oltre la terza piazza, penalizzata dall’atterraggio su due piedi della combinazione triplo lutz/triplo toeloop e da un banale errore sul cambio piede della trottola combinata che ha reso l’elemento non valido. Nonostante i passaggi a vuoto, l’allieva di Frank Carroll è riuscita a limitare i danni rispetto alle atlete russe grazie alla migliore sequenza di passi della giornata e alla buona esecuzione di triplo rittberger e doppio axel, entrambi collocati nella seconda metà della musica.
Il quarto posto è stato ottenuto dalla statunitense Samantha Cesario, ambiziosa nel presentare ad inizio programma una difficile combinazione triplo flip/triplo rittberger , apparsa, tuttavia, al limite con la rotazione sul secondo salto. Inoltre, qualche dubbio è stato destato anche dal triplo lutz preceduto dal passo, preso da un filo dubbio e ugualmente al limite con la rotazione. A tal proposito, va però sottolineato come il pannello tecnico abbia giudicato sotto ruotato il triplo rittberger e regolare il triplo lutz.
A seguire, si è piazzata la debuttante coreana So Youn Park, tecnicamente solida, nonostante un atterraggio complesso di un triplo lutz. Al momento, però, il principale tallone d'achille della sedicenne di Seoul resta, come nella passata stagione, il vuoto che persiste tra un elemento e l'altro, problema che peraltro riguarda l’intera nuova generazione di pattinatrici coreane.
La principale delusione del segmento di gara è stata l’attesa statunitense Mirai Nagasu, relegata in decima posizione per via di una rovinosa caduta su un tentativo di triplo flip sotto ruotato e di una combinazione di fatto non eseguita in quanto al triplo rittberger è stato attaccato un toeloop semplice.
La nuova allieva di Tom Zakrajsek si è messa alle spalle la sola statunitense di passaporto australiano Brooklee Han ed è stata preceduta anche dalla georgiana Elene Gedevanishvili, dalla francese Mae Berenice Meite, autrice di una buona combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ma per l’ennesima volta penalizzata dalle valutazione sulle componenti del programma, dalla giapponese Haruka Imai, a suo agio sulla combinazione triplo salchow/triplo toeloop, ma caduta rovinosamente su un tentativo di triplo rittberger degradato a doppio, e dall’ucraina Natalia Popova,
CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE
01) (RUS) - Elizaveta TUKTAMYSHEVA (video)
67.41 (36.55|30.86) PB, SR
02) (RUS) - Elena RADIONOVA (video)
65.57 (35.74|29.83) SB
03) (USA) - Gracie GOLD (video)
60.81 (30.52|30.29)
04) (USA) - Samantha CESARIO (video)
58.96 (31.99|26.97) PB
05) (KOR) - So Youn PARK (video)
55.74 (30.79|24.95) SB
06) (GEO) - Elene GEDEVANISHVILI (video)
55.39 (27.67|27.72) SB
07) (FRA) - Mae Berenice MEITE (video)
53.98 (28.29|25.69) SB
08) (JPN) - Haruka IMAI (video)
53.79 (27.14|27.65) - 1.00 SB
09) (UKR) - Natalia POPOVA (video)
50.70 (26.93|23.77) SB
10) (USA) - Mirai NAGASU (video)
49.29 (23.95|26.34) - 1.00
11) (AUS) - Brooklee HAN (video)
47.38 (24.78|22.60)
Approfondimenti
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Paganella | 20/20 | 35-45 cm |
Dobbiaco | 18/19 | 10-46 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 60-80 cm |
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
Madonna di Campiglio | 18/20 | 43-92 cm |
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