Gracie Gold si impone nel NHK Trophy qualificandosi per la finale del Grand Prix

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Figure skating - NHK Trophy 2014

Gracie Gold si impone nel NHK Trophy qualificandosi per la finale del Grand Prix

Gli Stati Uniti sono usciti trionfatori dalla competizione femminile del NHK Trophy, ultimo atto di qualificazione del Grand Prix di pattinaggio di figura ospitato dal Namihaya Dome di Kodama.

Gracie Gold si è, infatti, imposta in entrambi i segmenti di gara qualificandosi per la finale di Barcellona, dove, in virtù del risultato della tappa giapponese, sarà della partita anche la connazionale Ashley Wagner.

L'allieva di Frank Carroll è diventata la prima pattinatrice non russa ad infrangere la barriera dei centonovanta punti nella stagione in corso, nonostante non sia stata immune da rilevanti sbavature nel segmento più lungo di gara in cui è riuscita a fare il vuoto sulle componenti del programma.  Gold ha completato due doppi axel e quattro salti tripli, tra cui due ottimi lutz, ma è caduta rovinosamente su un tentativo di triplo salchow ed ha eseguito un flip doppio anziché triplo. La prestazione è stata, invece, piuttosto convincente su passi e trottole, che, oltre ad avere raggiunto il livello massimo a disposizione, sono stati eseguiti con qualità. Nel complesso, la campionessa nazionale statunitense, in passato mai sul gradino più alto del podio nel Grand Prix, ha evidenziato una condizione atletica migliore superiore rispetto alle precedenti uscite stagionali, ma, per provare a competere ad armi pari con le pattinatrici russe, avrà bisogno di un importante passo avanti sugli elementi di salto.

A conferma del risultato ottenuto nel programma corto, Alena Leonova ha archiviato un inaspettato posto d’onore, palesando una crescita esponenziale rispetto alla disastrosa prestazione dell’Ice Challenge di Graz, disputato un paio di settimane fa. All’allieva di Evgeni Rukavitsin va riconosciuto il merito di essere riuscita a “ricalibrare” gli elementi di trottola, che le avevano causato enormi problemi a Skate Canada. Tuttavia, eccezion fatta per la pregevole combinazione triplo toeloop/triplo toeloop iniziale e per un doppio axel, la ventiquattrenne di San Pietroburgo è apparsa poco brillante sugli elementi di salto del programma libero sporcando quasi tutti gli atterraggi. Il dato più incoraggiante è rappresentato dal punteggio finale in quanto Leonova ha sfiorato il primato personale ed ha soprattutto dimostrato di poter ambiare a riscontri oltre i centonovanta punti pattinando con meno sbavature il segmento più lungo di gara, comunque meno adatto alle sue caratteristiche artistiche rispetto all’ottimo corto.

Si lecca, invece, le ferite il movimento giapponese, relegato in questa stagione al ruolo di spettatore della finale, evento che non accadeva dal lontano 2000. La sedicenne Satoko Miyahara si è consolata ottenendo il secondo podio della carriera e precedendo la più stagionata rivale per la leadership interna Kanako Murakami. Tuttavia, la più soddisfatta del gruppo è stata la debuttante Riona Kato, convincente quinta con il migliore riscontro tecnico nel programma libero, in cui ha completato due doppi axel e sette salti tripli, compresi due flip e un lutz preso dal filo interno.

A seguire, si è piazzata la sedicenne Gabrielle Daleman, capace di precedere, grazie al migliore programma libero della carriera, la cinese Zijun Li, apparsa in chiara crescita atletica rispetto alla Cup of China, e la statunitense Polina Edmunds, principale delusione di una competizione complessivamente di elevato livello tecnico. Infatti, per la prima volta nella storia, l’atleta che ha fatto segnare l’ottavo punteggio nel segmento più lungo di gara ha toccato quota 106,46, quando in precedenza a parità di piazzamento non si era andati oltre 102,99 (Brookle Han, Skate America 2014)


Si sono qualificate per la finale di Barcellona:
Elena Radionova (RUS)
Elizaveta Tuktamysheva (RUS)
Anna Pogorilaya (RUS)
Gracie Gold (USA)
Julia Lipnitskaia (RUS)
Ashley Wagner (USA)

Le riserve saranno le giapponesi Rika Hongo, Satoko Miyahara e Kanako Murakami


CLASSIFICA FINALE

01) (USA) - Gracie GOLD    
191.16 (1|1) SB  (video)
02) (RUS) - Alena LEONOVA    
186.40 (2|3)  (video)
03) (JPN) - Satoko MIYAHARA    
179.02 (4|2)  (video)
04) (JPN) - Kanako MURAKAMI    
173.09 (3|7) SB  (video)
05) (JPN) - Riona KATO    
168.38 (8|4) PB  (video)
06) (CAN) - Gabrielle DALEMAN    
164.74 (7|6) SB  (video)
07) (CHN) - Zijun LI    
162.90 (5|8) SB  (video)
08) (USA) - Polina EDMUNDS    
161.79 (11|5)  (video)
09) (USA) - Christina GAO    
147.51 (6|10) SB  (video)
10) (GEO) - Elene GEDEVANISHVILI    
142.96 (9|9)  (video)
11) (SUI) - Anna OVCHAROVA    
132.32 (12|11)  (video)
12) (NOR) - Anne Line GJERSEM    
125.17 (10|12) SB  (video)

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