Secondo posto per Cappellini/Lanotte nella Rostelecom Cup vinta da Weaver/Poje

A differenza delle consolidate abitudini, la classifica si è delineata con i punteggi scaturiti nella short-dance, senza che il segmento più lungo di gara potesse stravolgere le gerarchie.

L'appuntamento russo ha sancito l'accesso alla finale dei canadesi Kaitlyn Weaver/Andew Poje, degli italiani Anna Cappellini/Luca Lanotte ed ha messo in una buona posizione i padroni di casa Viktoria Sinitsina/Nikita Katsalapov, fermo restando che non è stata ancora ufficializzata la decisione dell'International Skating Union riguardo la short dance del Trophèe Eric Bompard.

Il successo di tappa è stato conquistato da Weaver/Poje, imbattutti in ciascun programma degli ultimi cinque eventi di Grand Prix affrontati, finale compresa. Tuttavia, nella danza libera ha regnato l'equilibrio più assoluto in quanto le tre coppie salite sul podio sono rimaste racchiuse in trentadue centesimi di punto. Complici i livelli persi dai canadesi e da Cappellini/Lanotte, rispettivamente su straight line lift e trottola, il punteggio tecnico migliore è stato realizzato da Sinitsina/Katsalapov. Weaver/Poje hanno avuto la meglio sulla concorrenza nella somma delle componenti del programma, mentre la coppia italiana ha dettato legge sul grado di esecuzione.

A conti fatti, la vittoria finale degli allievi di Pasquale Camerlengo è maturata con meno di due punti di margine, per lo più guadagnati nella short-dance

Cappellini/Lanotte hanno archivato il dodicesimo piazzamento nelle prime tre posizioni in tappe di qualificazione del Grand Prix e per la quarta occasione in carriera prenderanno parte alla finale con la speranza di riuscire a salire per la prima volta sul podio.

Sinitsina/Katsapalov, dal canto loro, hanno sensibilmente migliorato il primato personale e soprattutto hanno posto una seria candidatura alla leadership del movimento russo, visto e considerato che nella competizione di Mosca hanno surclassato gli attuali campioni nazionali su ogni singolo fronte.

La seconda coppia italiana in gara, composta da Marco Fabbri e Charlene Guignard, ha bissato il quarto posto raggiunto a Skate Canada confermandosi sui medesimi livelli. Il dato positivo, piazzamento a parte, è rappresentato dalla crescita sulle componenti del programma, che lascia ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti.

Gli attesi russi Elena Ilinykh/Nikita Katsalapov si sono dovuti accontentare del quinto posto con tanto di segnali poco incoraggianti arrivati dalla danza libera odierna. Infatti, nonostante un evidente progresso sul versante tecnico rispetto alla Cup of China, testimoniato anche dal punteggio, le valutazioni su ciascuna voce delle componenti del programma sono scese sensibilmente. Al riguardo, ciascuno è libero di trarre le sue conclusioni.

Va rimarcato il sesto posto dei coreani di stanza a Mosca Rebeka Kim/Kirill Minov, assai progrediti rispetto alla passata stagione e in piena corsa per essere considerati gli atleti di punta del continente asiatico.

A causa di problemi fisici sopraggiunti in mattinata, i russi Ksenia Monko/Kirill Khaliavin sono stati, invece, costretti al ritiro prima della danza libera.

Grazie a Weaver/Poje, il Canada ha conquistato la vittoria numero ventotto in tappe di qualificazione di Grand Prix, cui vanno aggiunte tre affermazioni in finale.

CLASSIFICA FINALE

1) CAN - Kaitlyn WEAVER / Andrew POJE    
173.58 (1|1)
2) ITA - Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE    
171.61 (2|2)
3) RUS - Victoria SINITSINA / Nikita KATSALAPOV    
167.40 (3|3) PB
4) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI    
153.54 (4|5)
5) RUS - Elena ILINYKH / Ruslan ZHIGANSHIN    
153.01 (6|4)
6) KOR - Rebeka KIM / Kirill MINOV    
134.95 (7|6)
7) BLR - Viktoria KAVALIOVA / Yurii BIELIAIEV    
110.32 (8|7)
WD) RUS - Ksenia MONKO / Kirill KHALIAVIN    
(5| - )