Yuko Kavaguti e Alexander Smirnov indiscussi MVP di Skate America

Il “Sears Centre” di Hoffman Estates è stato teatro del trionfo dei veterani russi Yuko Kavaguti/Alexander Smirnov, tornati al successo nel circuito a quasi due anni di distanza dall’ultima affermazione, ottenuta nel Trophèe Eric Bompard del 2012.

Nell’occasione, gli allievi di Tamara Moskvina sono diventati la quarta coppia di artistico nella storia ad imporsi in ogni tappa di qualificazione del Grand Prix. In precedenza, avevano coronato l’impresa i cinesi Shen/Zhao e Zhang/Zhang e i tedeschi Savchenko/Szolkowy. Tuttavia, a differenza degli altri sodalizi, il binomio nippo-russo ha conquistato un solo successo per ogni singola tappa. I numeri assumono, però, ben altra dimensione se si pensa che in quattordici partecipazioni ad eventi di qualificazione del Grand Prix sono stati ottenuti ben tredici podi.

Kavaguti/Smirnov hanno pattinato sulle note di “Manfred Simphony” di Petr I. Tchaikovski, musica scelta per il programma libero della scorsa stagione, mai pattinato in gara per via del grave infortunio patito al tendine d’achille da Alexander Smirnov nello scorso ottobre. I veterani russi, nonostante da più parti arrivasse l’invito ad appendere i pattini al chiodo, hanno, comunque, deciso di proseguire nell’attività agonistica e i risultati dell’incipit stagionale hanno dato loro ragione in quanto, oltre alla netta vittoria a Skate America, in precedenza è arrivato un convincente successo nel Nebelhorn Trophy di Oberstdorf, evento di punta dell’ISU Challenger Series.

Archiviata la comoda affermazione nel programma corto di ieri, la coppia di stanza a San Pietroburgo si è confermata ai vertici anche nel segmento più lungo di gara eseguendo alla perfezione quasi tutti gli elementi presentati, tra cui spiccano un sontuoso quadruplo salchow lanciato e la sequenza di due tripli toeloop, senza dimenticare la ricercatezza sulle entrate ed uscite dei sollevamenti. L’unica ininfluente sbavatura è stata la perdita di unisono sulla trottola in parallelo. Inoltre, Kavaguti/Smirnov, dopo tre anni e mezzo, sono nuovamente "scollinati" oltre la soglia dei 200 punti strappando il primato stagionale ai canadesi Duhamel/Radford.

Il posto d’onore è stato conquistato, a grande sorpresa, dagli statunitensi Haven Denney/Brandon Frazier, che hanno sbriciolato il primato personale riuscendo a migliorarsi di ben sedici punti. Se si guarda ai risultati dell’ultimo mese, l’esplosione poteva essere annunciata, ma non da subito con queste proporzioni. Gli allievi di John Zimmermann e Silvia Fontana, ora coadiuvati anche da Ingo Steuer, hanno aperto il programma libero con un triplo twist degno della migliore scuola russa, hanno proposto salti lanciati e sollevamenti impeccabili e soprattutto hanno limitato i danni al minimo sui salti in parallelo. In sostanza, gli ex campioni iridati juniores hanno dimostrato di essere in possesso di un "pacchetto completo", pronti a scalare posizioni nel ranking internazionale.

I cinesi Cheng Peng/Hao Zhang si sono dovuti accontentare della terza posizione, complice la giornata negativa di Peng sui salti in parallelo, conclusi entrambi con una caduta a rotazione mancante. Per il resto, gli allievi di Hongbo Zhao si sono distinti per l’ottimo quadruplo twist e per l’ampiezza dei salti tripli lanciati presentando anche oggi un programma più elaborato e più ricco di passaggi di transizione rispetto al passato.

A seguire, penalizzati dai passaggi a vuoto sui salti in parallelo e da una caduta sul triplo rittberger lanciato, si sono piazzati gli attesi statunitensi Alexa Scimeca/Chris Knierim, che hanno preceduto i progrediti compagni di allenamento Madeline Aaron/Max Settlage, autori della migliore gara della carriera con una crescita di ben sedici lunghezze rispetto al passato.

Il sesto posto è andato ai canadesi Vanessa Grenier/Maxime Deschamps, che hanno avuto nettamente la meglio sui regrediti tedeschi Annabelle Proelss/Ruben Blommaert e sugli austriaci Miariam Ziegler/Severin Kiefer, autori del nuovo primato nazionale.

CLASSIFICA FINALE

1) (RUS) - Yuko KAVAGUTI / Alexander SMIRNOV (video)   
209.16 (1|1) SB, SR
2) (USA) - Haven DENNEY / Brandon FRAZIER (video)   
183.84 (3|2) PB
3) (CHN)    - Cheng PENG / Hao ZHANG (video)   
182.43 (2|3) SB
4) (USA) - Alexa SCIMECA / Chris KNIERIM (video)   
168.62 (4|4)
5) (USA) - Madeline AARON / Max SETTLAGE (video)   
160.04 (5|5) SB
6) (CAN) - Vanessa GRENIER / Maxime DESCHAMPS (video)   
143.59 (6|6)
7) (GER) - Annabelle PRÖLSS / Ruben BLOMMAERT (video)   
136.35 (7|8) SB
8) (AUT) - Miriam ZIEGLER / Severin KIEFER (video)   
135.83 (8|7) NR

Legenda:
SR - season record / primato stagionale assoluto
SB – season best / primato stagionale
PB – personal best /primato personale
NR - national record / primato nazionale