Cardona Coll penalizzato, vince Bussard a sorpresa, Harrop imbattibile. Nella Sprint di Tromsø nessun azzurro in finale

Un sabato decisamente intenso in quel di Tromsø con la prova Sprint come penultimo appuntamento stagionale che come sempre ha riservato tante riconferme, ma anche molte sorprese.

In campo femminile nulla di nuovo: Emily Harrop domina anche oggi e centra così tutte le vittorie stagionali nel format olimpico. Alle sue spalle Marianne Fatton (SUI) e Margot Ravinel (FRA), che torna sul gradino più basso del podio dopo l’esordio a Courchevel. Giulia Murada e Katia Mascherona, autrici del doppio podio a Villars-sur-Ollon la settimana scorsa, e Ilaria Veronesi si fermano oggi in semifinale e chiudono rispettivamente all’8°, 10° e 9° posto finale.

Tra gli uomini Oriol Cardona Coll (SPA) taglia per primo il traguardo, ma non ottiene la vittoria: a causa di una penalizzazione di 10 secondi per una manovra non corretta nell’area di cambio perde non solo il primo posto, ma anche il podio. Vince così per la prima volta in carriera il classe 2002 Thomas Bussard (SUI), a soli due secondi dal fuoriclasse iberico, seguito dal connazionale Jon Kistler e da Maximilien Drion du Chapois (BEL). Thibault Anselmet è 5° all’arrivo e vince così matematicamente la classifica generale, la propria terza consecutiva. Gli azzurri si fermano alle batterie: Rocco Baldini è 15° e Nicolò Ernesto Canclini 20°, mentre Matteo Sostizzo e Matteo Eydallin non passano la fase di qualificazione.

La prova finale però avverrà domani, domenica 13 aprile, con l’Individual. Se in campo maschile Rémi Bonnet ha già praticamente in tasca la coppa di specialità, in campo femminile Axelle Gachet Mollaret se la giocherà fino alla fine con la connazionale Emily Harrop, distanziata di soli 30 punti.