Figure skating - J.G.p. Bratislava 2015
Getty Images
Se il buongiorno si vede dal mattino, la nuova stagione del pattinaggio di figura si annuncia ricca di spunti interessanti. La Ondrej Nepela Ice Arena di Bratislava, sede della prima tappa del circuito Junior Grand Prix, è stata, infatti, teatro di un programma corto femminile che non ha lesinato emozioni e prestazioni di alto spessore tecnico.
Giovedì 20 Agosto 2015
Nel rispetto del pronostico della vigilia, il successo è andato alla quattordicenne russa Polina Tsurskaya, al debutto assoluto in competizioni di primo livello. L’allieva di Eteri Tutberidze, ma accompagnata per l’occasione da Sergei Dudakov, si è rivelata impeccabile sugli elementi di salto tra cui spicca una sontuosa combinazione triplo lutz/triplo toeloop, collocata, a differenza del recente passato, in apertura del programma anziché nella seconda metà. Per il resto, ciascun elemento è stato eseguito senza alcun patema, come testimoniato dal massimo livello a disposizione raggiunto su passi e trottole. Tsurskaya, scesa in pista sulle note dell’Adagio di Albinoni valorizzate dal violino di Ikuko Kawai, ha fatto il vuoto su ciascuna voce delle componenti del programma e si è soprattutto distinta per la ricchezza dei passaggi di transizione, fatto non così abituale in categoria junior.
Mai nella storia della disciplina, una pattinatrice alla prima uscita assoluta in una tappa di Junior Grand Prix era riuscita ad ottenere un punteggio più elevato della nativa di Omsk, scollinata da subito oltre quota sessantasei. Peraltro, in passato, il muro dei sessanta punti al debutto era stato infranto solamente da grossi calibri come Sotnikova (61,32), Radionova (61,15), Proklova (60,38), Lipnitskaia (60,37) e Gold (60,18).
Nella qualificata gara di Bratislava, si è unita alla prestigiosa compagnia anche la statunitense Vivian Le, nello scorso dicembre capace di imporsi in una competizione juniores ospitata proprio dalla capitale slovacca. La quindicenne texana ha chiuso il segmento di gara al posto d’onore, toccando quota 61,45 e confermando buona dimestichezza con triplo lutz, eseguito in combinazione con il triplo toeloop, ed elementi di trottola, specie la rovesciata, seconda per qualità solamente a quella presentata dalla compagna di training Emily Chan, oggi quinta.
Tuttavia, archiviati i fasti odierni, la prova del nove per Le arriverà in occasione del programma libero, nel corso del quale dovrà dimostrare di avere acquisito quella padronanza sui salti tripli presi dal filo (salchow e rittberger), sempre mancata in passato.
Il podio provvisorio è stato completato dall’attesa giapponese Mai Mihara, finalmente capace di infrangere la barriera delle sessanta lunghezze. Per la quindicenne di Kobe sono però arrivate chiamate da parte del pannello tecnico in chiara controtendenza con le precedenti stagioni. Infatti, il triplo flip, abituale punto di forza, ha destato qualche perplessità al punto di ricevere una segnalazione di filo sospetto, mentre il triplo lutz, non certo la specialità della casa, è stato giudicato come perfettamente eseguito.
A seguire, con oltre sette punti di distacco dal gradino più basso del podio, si è piazzata la tredicenne russa Valeria Mikhailova, compagna di club di Tsursakaya, che ha preceduto di quasi quattro lunghezze la diciottenne statunitense Emily Chan, migliore del lotto su passi e trottole.
Nel novero delle deluse di giornata, spiccano i nomi della veterana giapponese Rin Nitaya, solo sesta a causa di due sanguinosi passaggi a vuoto su triplo flip e doppio axel, e della tredicenne coreana, So Hyun An, non andata oltre la decima piazza per via di una duplice caduta su triplo lutz, che avrebbe dovuto aprire la combinazione con il triplo toeloop, e triplo flip, peraltro al limite con la rotazione e non preso da un filo interno.
Da Bratislava sono arrivate incoraggianti notizie per il movimento italiano. La fresca quattordicenne Lucrezia Gennaro, prima atleta ad essersi esibita, ha fatto segnare il sesto punteggio tecnico complessivo, che le ha consentito di chiudere la parte iniziale di gara in un’ottima nona posizione. Come di consueto, l’allieva di Ludmila Mladenova si è dimostrata a suo agio sul triplo rittberger, completato in combinazione con un doppio toeloop, e sul doppio axel. La nota positiva è stata però rappresentata dagli elementi di trottola, tutti meritevoli del livello più alto a disposizione, e soprattutto dal triplo flip, atterrato su due piedi, ma assai vicino ad essere completato nella maniera migliore.
L’atteso programma libero si disputerà domani con inizio alle ore 16:30. La portacolori italiana aprirà il quarto nonché penultimo gruppo di discesa sul ghiaccio. L’ultima a pattinare sarà la russa Polina Tsurskaya.
CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE
01) RUS - Polina TSURSKAYA
66.08 (39.49|26.59) [1° anno]
02) USA - Vivian LE
61.45 (36.82|24.63) [2° anno]
03) JPN - Mai MIHARA
60.81 (36.01|24.80) [3° anno]
04) RUS - Valeriya MIKHAILOVA
53.44 (31.06|22.38) [1° anno]
05) USA - Emily CHAN
49.60 (26.93|24.67) - 2.00 [5° anno]
06) JPN - Rin NITAYA
47.19 (24.76|22.43) [5° anno]
07) UKR - Kim CHEREMSKY
45.53 (25.46|20.07) [1° anno]
08) KOR - Hee Soo CHO
43.63 (23.75|19.88) [3° anno]
09) ITA - Lucrezia GENNARO
43.30 (25.50|17.80) [1° anno]
10) KOR - So Hyun AN
40.29 (20.54|21.75) -2.00 [1° anno]
11) SUI - Shaline RUEGGER
40.06 (22.20|17.86) [3° anno]
12) HUN - Fruzsina MEDGYESI
38.46 (23.12|16.34) -1.00 [4° anno]
13) GER - Nicole SCHOTT
38.39 (22.50|18.89) -3.00 [6° anno]
14) LAT - Aleksandra BUTKO
38.26 (23.05|15.21) [3° anno]
15) FRA - Marina POPOV
38.05 (21.16|17.89) - 1.00 [2° anno]
16) SVK - Alexandra HAGAROVA
37.80 (22.25|15.55) [3° anno]
17) LTU - Elzbieta KROPA
37.43 (21.09|16.34) [4° anno]
18) SIN - Shuran YU
36.78 (20.15|16.63) [2° anno]
19) CZE - Jana COUFALOVA
35.65 (19.23|16.42) [6° anno]
20) SVK - Nina LETENAYOVA
34.83 (19.15|16.68) -1.00 [3° anno]
21) ROU - Amanda STAN
33.25 (17.45|15.80) [2° anno]
22) TPE - Emma JANG
31.90 (16.58|15.32) [4° anno]
23) MDA - Anna GORDIENKO
30.86 (15.83|15.03) [1° anno]
24) KAZ - Zhansaya ADYKHANOVA
29.85 (15.93|13.92) [3° anno]
25) AUT - Natalie KLOTZ
29.55 (15.67|13.88) [6° anno]
26) NOR - Cindy Yu XIA
28.82 (14.31|14.51) [4° anno]
27) GBR - Kristen SPOURS
28.13 (14.96|14.17) -1.00 [3° anno]
28) KGZ - Malika SHARSHENBAEVA
26.73 (12.80|13.93) [3° anno]
29) UZB - Shokhsanam TOKHIROVA
21.15 (11.07|11.08) -1.00 [2° anno]
30) PHI - Louwee SHIBATA
18.40 (8.15|11.25) -1.00 [4° anno]
Legenda
[1° anno] – 1 luglio 2001 – 30 giugno 2002
[2° anno] – 1 luglio 2000 – 30 giugno 2001
[3° anno] – 1 luglio 1999 – 30 giugno 2000
[4° anno] – 1 luglio 1998 – 30 giugno 1999
[5° anno] – 1 luglio 1997 – 30 giugno 1998
[6° anno] – 1 luglio 1996 – 30 giugno 1997
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social
Approfondimenti
Video
Polina TSURSKAYA (RUS) - JGP Bratislava 2015 - short program
ISU Junior Grand Prix, Giovedì 20 Agosto 2015
Video
Vivian LE (USA) - JGP Bratislava 2015 - short program
ISU Junior Grand Prix, Giovedì 20 Agosto 2015
Video
Mai MIHARA (JPN) - JGP Bratislava 2015 - short program
ISU Junior Grand Prix, Giovedì 20 Agosto 2015Più letti in Sport invernali
A Hochfilzen è Preuss a prendersi il pettorale giallo, inseguita da Jeanmonnot e Elvira Oeberg
La tappa in Austria ha rovesciato le gerarchie che si erano definite a Kontiolahti per questo avvio di stagione della Coppa del Mondo di biathlon. Le tre protagoniste sono nello spazio di poco più di 40 punti e stanno scavando un solco verso la concorrenza: Dorothea Wierer è quattordicesima.
3