Debutto con il botto per Elizaveta Iushenko nel Grand Prix Junior. In crescita Serafima Sakhanovich

Che Elizaveta Iuschenko fosse in buona condizioni di forma lo si era capito nella seconda tappa della Coppa di Russia, ma che al debutto nel Grand Prix junior potesse regolare tutte le quotate avversarie non era prevedibile. La tredicenne di Mosca, reduce dal posto d'onore nella gara junior del circuito interno dietro l'undicenne Valeria Evseeva (compagna di allenamento di Radionova e Proklova), si è concessa il lusso di precedere con discreto margine connazionali più quotate come Serafima Sakhanovich, solo quarta.

La prestazione dell'allieva di Alexey Tchetverukhin, noto per essere stato sposato in passato con Marina Zueva, è stata priva di sbavature e caratterizzata da trottole di qualità. Iuschenko, premiata dal punteggio tecnico più alto e dalla valutazione migliore in quattro delle cinque componenti del programma, ha aperto la sua prova con una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop ed ha poi ben completato nella seconda metà del disco triplo rittberger preceduto dal passo e doppio axel.

Il posto d'onore, con tanto di primato personale sbriciolato, è andato alla diciottenne giapponese Miyabi Oba (57,51), che, da specialista dei salti presi dalla lama quale è sempre stata, si è trovata a suo agio in un corto che prevede il rittberger come salto obbligatorio. Nell'occasione, sono stati egregiamente completati anche la combinazione triplo salchow/triplo toeloop e il doppio axel nella seconda metà del disco.

A sorpresa, la terza posizione è stata occupata dalla cinese Ziquan Zhao (56,38), ennesima testimonianza del proficuo lavoro svolto in patria dal cavallo di ritorno Mingzhu Li. Come da copione per tutte le allieve della storica allenatrice di Lu Chen, le trottole della quindicenne di stanza a Pechino hanno meritato il livello quattro, con menzione d'onore per la straordinaria rovesciata. Non è passata, inoltre, inosservata la combinazione triplo lutz/triplo toeloop con cui è stato aperto il programma.

Ai piedi del podio si trova la favorita della vigilia Serafima Sakhanovich (55,17), progredita rispetto alla precedente uscite di Kosice, ma ancora distante dai livelli di eccellenza della passata stagione. La tredicenne di San Pietroburgo, a differenza delle avversarie, ha proposto tutti gli elementi di salto nella seconda metà del disco, ma dopo aver completato una combinazione triplo flip/triplo toeloop, è rovinosamente caduta sul triplo rittberger preceduto dal passo perdendo la possibilità di contendere la leadership alla meno gettonata Iuschenko. Resta la magra soddisfazione per aver ottenuto la valutazione più elevata alla voce skating skills.

L'ultimo gruppo di discesa sul ghiaccio nel programma libero sarà completato dalla quindicenne canadese Gabrielle Daleman (51,62) e dalla kazaka di scuola Orser Elizavet Turzynbaeva (50,27), entrambe ancora in corsa per la qualificazione alla finale di Fukuoka al pari di Oba e Sakhanovich.

La giovane azzurra Guia Tagliapietra (34,76) si è dovuta accontentare della diciottesima posizione. La quindicenne di Courmayeur ha pagato dazio per via di una rovinosa caduta su un triplo toeloop sottoruotato, che avrebbe dovuto aprire la combinazione, ed ha poi sottoruotato anche il doppio axel. Decisamente convincenti, invece, le trottole, specie la rovesciata.

In precedenza, si erano disputati il programma corto maschile e quello delle coppie di artistico.