Un'altra fiaba italiana: Daniel Grassl è il primo azzurro a vincere una gara maschile del Grand Prix!

Sempre più nella storia.

Splende l'azzurro Italia nel mondo del pattinaggio di figura, in una prima parte di stagione da sogno per la nazionale che, dopo la prima vittoria nel Grand Prix ottenuta da Charlène Guignard e Marco Fabbri nella danza in occasione della tappa di Angers, si regala un doppio podio in apertura dell'appuntamento novità di Sheffield (“MK John Wilson Trophy”), con un'altra “prima” da storia della disciplina.

Sì, perchè mai un azzurro si era imposto in una gara maschile del massimo circuito: l'impresa porta la firma di Daniel Grassl, già fantastico protagonista ai Giochi Olimpici di Pechino 2022, che mette sul ghiaccio britannico la miglior prestazione stagionale completando un programma libero da fiaba, con un quadruplo lutz, un doppio axel e sette salti tripli, tra cui due axel, per imporsi e regalarsi una chance pure di accedere alla finalissima del Grand Prix, prevista a dicembre in quel di Torino.

Con 264,35 pt, il classe 2002 altoatesino ha preceduto di quasi 10 lunghezze il lettone Deniss Vasiljevs, con il giapponese Sato Shun terzo con un punteggio di 249,03. Come riporta Massimiliano Ambesi, ora l'Italia è uno dei cinque Paesi, insieme a Canada, Russia, Stati Uniti e Francia, a vantare almeno un successo nel Grand Prix di pattinaggio di figura in ciascuna delle quattro specialità.

E il bello è che la serata di Sheffield era stata aperta da Sara Conti e Niccolò Macii con un altro piazzamento sul podio: dopo il 3° di Skate Canada, la coppia d'artistico azzurra si regala un 2° posto da urlo a Sheffield. Nel programma libero, nonostante un errore costato circa 6 punti, il duo italiano ha concluso alla piazza d'onore, alle spalle degli statunitensi Knierim/Frazier (già al comando dopo il corto), mentre la seconda coppia azzurra, quella formata dai debuttanti Irma Caldara e Riccardo Maglio, si è presa una splendida quinta posizione. Per Conti/Macii, le finali del Grand Prix sono sempre più vicine e, in caso di accesso all'ultimo atto torinese, sarebbero i secondi a riuscirci per l'Italia dopo Della Monica e Guarise nel 2018.

Non è finita qui, perchè oggi (a partire dalle ore 14.25 con la danza libera) ci saranno Charlène Guignard e Marco Fabbri a cercare un clamoroso bis dopo la vittoria in Francia: la coppia della danza, infatti, è già davanti a tutti (in primis i britannici padroni di casa Fear/Gibson, distanti appena 93 centesimi di punto) dopo la rhythm dance e, con il pass per Torino praticamente già in tasca, anche il nono podio consecutivo nel Grand Prix è vicinissimo.