Amodio annuncia il ritiro differito dalle competizioni

"Si tratta di una decisione difficile, ma devo essere onesto con me stesso e con il mio livello attuale. Ho vissuto tante esperienze nella mia carriera, alcune fantastiche e altre difficili, ad esempio i Giochi Olimpici del 2014. Voglio ora pensare al mio futuro. Il livello è diventato decisamente alto e io mi sono ritrovato in questo contesto qualificato senza essere in grado di eseguire al meglio i salti quadrupli e per questo motivo tutti i miei sforzi sono diventati inutili"

Il venticinquenne nato in Brasile ha aggiunto di voler partecipare ai prossimi  Campionati europei in programma a Bratislava a fine gennaio: "Intendo fare un ultimo sforzo per concludere la carriera in maniera dignitosa e salutare tutte le persone che mi hanno sostenuto".

Da quanto si è appreso, Amodio, che di recente ha rinunciato a prendere parte al Trophèe Eric Bompard per via di un infortunio alla caviglia, si starebbe allenando con Nikolai Morozov, tecnico che lo portò alla conquista del titolo europeo nel 2011.

Ciò premesso, la partecipazione alla rassegna continentale non è al momento certa in quanto la Francia avrà a disposizione due posti, ma i pretendenti con credenziali dovrebbero essere tre. Di conseguenza, Amodio dovrà guadagnarsi la qualificazione nei Campionati nazionali in programma ad Epinal a metà dicembre.

Nato a Sobral in Brasile il 12 maggio del 1990, si è imposto nella finale di Junior Grand Prix del 2008 e in categoria maggiore ha archiviato tre podi nei Campionati europei tra il 2011 e il 2013 prendendo anche parte a due edizioni dei Giochi Olimpici. A livello di rassegna iridata, il migliore risultato resta, invece, il quinto posto ottenuto nell'edizione di casa del 2012. Tra qualificazione e finale, ha preso parte a quattordici tappe di Grand Prix salendo sul podio in tre occasioni.