Confermato il ritiro di Deividas Stagniunas

Il ventinovenne di Kaunas ha spiegato i motivi della sua scelta con una lunga lettera inviata proprio alla federazione lituana.

"Come tutte le cose nella vita, anche lo sport ha un inizio e una fine. Con grande rispetto e gratitudine per la mia compagna sul ghiaccio Isabella Tobias, i suoi genitori, la federazione lituana di pattinaggio, il Comitato Olimpico della Lituania, il Centro Sportivo Olimpico lituano, il Dipartimento di Educazione Fisica, l'allenatore Igor Shpilband, il giudice Laimute Krauzienė, che ci ha accompagnato in tutte le competizioni più importanti, e tutte le persone che ci hanno sostenuto consentendoci di prendere parte ai Giochi Olimpici di Sochi, annuncio il mio ritiro dall'attività agonistica a causa del susseguirsi degli infortuni.

Vorrei ringraziare sinceramente sua eccellenza Dalia Grybauskaitė, Presidentessa della Repubblica della Lituania, per avermi dato l'opportunità di realizzare il sogno per cui ho lavorato per tutta la vita e che ho aspettato otto anni. Io e Isabella non dimenticheremo mai i Giochi Olimpici di Sochi. Le Olimpiadi rappresentano l'apice della carriera di ogni atleta e perciò sono veramente felice di aver raggiunto un simile obiettivo.

Da diverso tempo non sono in grado di allenarmi in quanto mi sto sottoponendo a trattamenti di cura. Tuttavia, non volevo prendere una decisione sul mio futuro in maniera frettolosa. Ho preferito aspettare, ma per via del forte interesse dei media oggi è arrivato il mio annuncio. Ho pesato attentamente i consigli dei medici e il mio desiderio di continuare a pattinare e sono arrivato alla conclusione che la salute sia sempre la cosa pià importante. Dopo tutto, io e Isabella abbiamo coronato il nostro sogno di partecipare ai Giochi Olimpici e siamo andati molto vicini all'obiettivo del quindicesimo posto che era stato fissato dalla federazione lituana.

Sicuramente avrei voluto continuare a pattinare fino ai Giochi Olimpici del 2018, ma probabilmente sarei stato costretto a smettere prima di quell'appuntamento. I problemi fisici sono diventati troppo frequenti e mi hanno costretto in tempi recenti a disertare diverse gare. Ovviamente, non devo pensare solamente a me, ma anche alla mia partner Isabella, che non potrebbe sapere quanto tempo ci sarebbe da aspettare prima di poter ricominciare gli allenamenti. Isabella è ancora giovane e la sua carriera è appena iniziata. Non sarebbe giusto tenerla sulla corda.

Ho pattinato per tutta la vita e ora non riesco ad immaginarmi impegnato in qualcosa di differente. E' difficile pensare ad un futuro senza l'attività agonistica, le gare e gli allenamenti a ritmo serrato. Tuttavia, credo nel detto che ogni fine sia l'inizio di qualcosa di nuovo".

La notizia del ritiro di Stagniunas circolava nell'ambiente da diverse settimane, alimentata principalmente da media russi.

Dal canto suo, la ventiduenne Isabella Tobias avrebbe iniziato a pattinare con il ventisettenne russo Ilja Tkachenko, separatosi da poco dalla precedente partner Ekaterina Riazanova. La nuova coppia si starebbe allenando a Novi in Michigan agli ordini del tecnico Igor Shpilband. Tuttavia, in recenti interviste, Tkachenko non si è detto ancora certo riguardo il futuro e resta viva l'ipotesi di dedicarsi a tempo pieno al ruolo di allenatore al fianco di Shpilband.

Al momento, sempre che tutto volga al meglio, non è chiaro per quale nazione la coppia possa decidere di gareggiare. L'opzione più probabile parrebbe quella lituana in quanto in linea teorica non sarebbe preclusa la partecipazione agli Europei (medesima situazione di Riazanova/Vaturi). Tuttavia, alla luce del calendario per la stagione agonistica 2014/2015 diramato ieri, appare complesso soddisfare i minimi tecnici prima della principale rassegna continentale in programma tra il 26 gennaio e l'1 febbraio. Infatti, nella migliore delle ipotesi e salvo deroghe ISU, la coppia diventerà eleggibile per prendere parte a competizioni internazionali a partire dal 17 gennaio e, prima degli Europei di Stoccolma, l'unica gara utile a disposizione è in programma a Minsk tra il 15 e il 18 gennaio.

Nel caso in cui, invece, la scelta ricadesse su Stati Uniti o Russia la coppia diventerebbe eleggibile per prendere parte ad eventi internazionali a partire dal 18 febbraio 2015.

I più attenti ricorderanno che sul finire del 2008, Tobias, figlia di un facoltoso imprenditore statunitense, e Tkachenko avevano effettuato diversi provini e sembravano avviati verso una carriera in coppia. Tuttavia, dopo pochi mesi il pattinatore russo prese la decisione di gareggiare al fianco della più quotata connazionale Riazanova.