Imminente il ritorno in gara di Guia Maria Tagliapietra

La diciassettenne di stanza a Courmayeur, allenata dallo staff diretto da Romina Poli, si è ferita ad un polso in maniera piuttosto grave nel corso dell'estate mentre stava eseguendo una trottola. La profondità del taglio ha richiesto diversi punti di sutura, ma, probabilmente, per via dell'utilizzo di una dose non congrua di antibiotici, è subentrata un'infezione, scoperta solamente quando è stata rimossa la medicazione. Accertato il nuovo problema, la ferita è stata ripulita e all'atleta è stata somministrata una forte dose di antibiotici, che però ha causato un preoccupante indebolimento. Peraltro, prima della somministrazione della seconda dose di antibiotici, si è dovuto fronteggiare un altro piccolo problema di salute, che ha complicato ancora di più la situazione.  

Alla luce del ritardo giocoforza accumulato nella fase di preparazione, lo staff tecnico di concerto con la pattinatrice ha ritenuto opportuno lasciare spazio nel circuito Junior Grand Prix ad atlete più preparate rendendo edotta per tempo la federazione italiana. Il rammarico è stato, ovviamente, enorme in quanto Tagliapietra era annunciata in grande condizione di forma come testimoniato dalle dichiarazioni di Stephane Lambiel, che, dopo avere lavorato con la pattinatrice azzurra in uno stage presso la scuola di Champéry, non aveva lesinato lodi rimarcando eleganza e padronanza dei salti tripli (esternazioni riportate da Spotweek, inserto della Gazzetta dello Sport).

L'obiettivo attuale diventa quello di ritrovare la condizione smarrita per riuscire a pattinare al meglio i nuovi programmi di gara, decisamente ambiziosi dal punto di vista tecnico. Ovviamente, in occasione dell'imminente Finlandia Trophy, dovrebbe essere presentato un contenuto in termini di elementi di salto semplificato, ma, nell'occasione, sarà fondamentale ritrovare il clima di gara e sottoporre i nuovi programmi, coreografati da Edoardo De Bernardis, al vaglio dei giudici.