Quinto punteggio di sempre per Tatsuki Machida, attuale primatista stagionale

Peraltro, il vincitore della prima tappa di Grand Prix si è concesso il lusso di sopravanzare connazionali molto più pubblicizzati come Hanyu, Oda e Kozuka. In sostanza, nel ranking nipponico si è andato a collocare subito alle spalle del veterano di lungo corso Daisuke Takahashi.

Lo spessore tecnico della prestazione sciorinata a Skate America dall'allievo di Anthony Liu è testimoniato da un dato, che, seppur banale, non è stato enfatizzato. Nell'occasione, infatti, Machida, è diventato il secondo pattinatore a superare nella medesima competizione i 50 punti di tecnico nel programma corto e i 90 punti nel libero. In precedenza, il solo Patrick Chan nei Mondiali di Mosca del 2011 aveva coronato l'impresa.

Entrando nello specifico, il ventitreenne di stanza ad Osaka è diventato il quarto pattinatore nel quadriennio olimpico in corso ad ottenere più di 50 punti di TES (tecnical elements score) nel programma corto. L'ambiziosa soglia è stata valicata anche da Yuzuru Hanyu (due volte con un massimo di 53,03) Patrick Chan (due volte con un massimo di 52,70) e Denis Ten (50,81 nei Campionati Mondiali di London). Nel passato lontano, quando il programma corto prevedeva una sequenza di passi in più, anche Evgeni Plushenko si è spinto in due occasioni oltre i cinquanta punti di tecnico, facendo registare in entrambe le occasioni 51,10.

Passando al segmento più lungo di gara, Machida è diventato il nono in ordine temporale ad infrangere la barriera dei novanta punti di TES. In precedenza, ci erano riusciti Takahiko Kozuka (98,53 nei Mondiali di Mosca del 2011), Javier Fernandez (due volte con un massimo di 96,65), Patrick Chan (due volte con un massimo di 96,44), Daisuke Takahashi (93,98 nei Four Continents del 2008), Kevin Reynolds (92,21 nei Four Continents del 2013), Nobunari Oda (92,08 nell'ultimo Nebelhorn Trophy), Yuzuru Hanyu (due volte con un massimo di 91,99) e Max Aaron (90,47 nell'ultima edizione di Skate America).

Sul versante delle componenti del programma, l'attuale primatista stagionale si è spinto per la prima volta oltre i 41 punti nel corto (41,10), evidenziando una crescita prossima ai due punti (1,78) rispetto alla migliore prestazione del passato. Nel libero, invece, un incremento superiore ai tre punti (3,22), gli ha consentito di alzare il livello dell'asticella fino a 83,36.

E' chiaro che, in questo caso, il gap da colmare rispetto ad alcuni grossi calibri della disciplina resta notevole, nonostante siano stati evidenti i miglioramenti. Tanto per intendersi, nel programma libero i novanta punti di PCS (program components score) restano alla portata di un paio di eletti. Finora, infatti, gli atleti in grado di mantenere o superare il nove di valutazione nella media delle cinque voci sono stati solamente Daisuke Takahashi (3 volte) e Patrick Chan (7 volte). Il primato appartiene al veterano giapponese che nel World Team Trophy del 2012 ha toccato quota 93,58. I soliti noti sono anche gli unici ad essere andati oltre i 44 punti nel programma corto. Patrick Chan ha raggiunto l'obiettivo in cinque occasioni spingendosi fino a 45,67, mentre per due volte Daisuke Takahashi è arrivato a 44,29.

Il primato mondiale, conteggiando il risultato dei due segmenti di gara, appartiene al canadese Patrick Chan, ma risale a ben due anni e mezzo or sono. Nell'occasione, il detentore del titolo iridato ha infranto la barriera dei 280 punti, rimasta ancora tabù per la concorrenza. I pattinatori con un record personale oltre i 250 punti sono tutti in attività, ma, nella migliore delle ipotesi, non più di dieci di loro, Campionati nazionali giapponesi permettendo, potranno prendere parte ai Giochi Olimpici.

Va rimarcato come cinque dei migliori nove di sempre siano pattinatori battenti bandiera giapponese.

GRADUATORIA AGGIORNATA A SKATE CANADA
(atleti che hanno superato la soglia dei 240 punti)

1) CHAN Patrick (CAN) 280,98
(W.CH.2011, Mosca)

2) TAKAHASHI Daisuke (JPN) 276,72
(W.T.T.2012, Tokyo)

3) FERNANDEZ Javier (SPA) 274,87
(E.CH.2013, Zagabria)

4) TEN Denis (KAZ) 266,48
(W.CH.2013, London)

5) MACHIDA Tatsuki (JPN) 265,38
(Skate America 2013, Detroit)

6) HANYU Yuzuru (JPN) 264,29
(GP.Final, 2012/13, Sochi)

7) ODA Nobunari (JPN) 262,98
(Q.O.W.G.2013, Oberstdorf)

8) PLUSHENKO Evgeni (RUS) 261,23
(E.CH.2012, Sheffield)

9) KOZUKA Takahiko (JPN) 258,41
(W.CH.2011, Mosca)

10) LYSACEK Evan (USA) 257,67
(O.W.G.2010, Vancouver)

11) REYNDOLS Kevin (CAN) 250,55
(F.C.CH.2013, Osaka)

12) AMODIO Florent (FRA) 250,53
(E.CH.2013, Zagabria)

13) LAMBIEL Stephane (SUI) 246,72
(O.W.G.2010, Vancouver)

14) GACHINSKI Artur (RUS) 246,27
(E.Ch.2012, Sheffield)

15) BUTTLE Jeffrey (CAN) 245,17
(W.Ch.2008, Goteborg)

16) JOUBERT Brian (FRA) 244,58
(W.Ch.2012, Nizza)

17) BREZINA Michal (CZE) 243,52
(E.CH.2013, Zagabria)

18) RIPPON Adam (USA) 241,24
(Skate America 2013, Detroit)

GARE OLTRE I 240 PUNTI

Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 79 occasioni è stata superata la soglia dei 240 punti. Patrick Chan è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscito più volte.

17 (in 31 gare) - CHAN Patrick (CAN)
13 (in 41 gare) - TAKAHASHI Daisuke (JPN) 
8  (in 13 gare) - HANYU Yuzuru (JPN)
8  (in 16 gare) - PLUSHENKO Evgeni (RUS)
7 (in 24 gare) - FERNANDEZ Javier (SPA)
5 (in 28 gare) - ODA Nobunari (JPN)
4 (in 29 gare) - KOZUKA Takahiko (JPN)
3 (in 25 gare) - LYSACEK Evan (USA)
3 (in 44 gare) - JOUBERT Brian (FRA
2 (in 11 gare) - GACHINSKI Artur (RUS)
2 (in 19 gare) - AMODIO Florent (FRA)
1 (in 9 gare) - MACHIDA Tatsuki (JPN)
1 (in 17 gare) - BUTTLE Jeffrey (CAN)
1 (in 17 gare) - RIPPON Adam (USA)
1 (in 18 gare) -TEN Denis (KAZ)
1 (in 18 gare) - LAMBIEL Stephane (SUI)
1 (in 20 gare) - BREZINA Michal (CZE)
1 (in 22 gare) - REYNOLDS Kevin (CAN)

GARE OLTRE I 250 PUNTI

Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 39 occasioni è stata superata la soglia dei 250 punti. Patrick Chan è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscito più volte. Finora, solamente dodici pattinatori hanno infranto la barriera.

11 - CHAN Patrick (CAN)
7 - TAKAHASHI Daisuke (JPN) 
5 - PLUSHENKO Evgeni (RUS)
4 - FERNANDEZ Javier (SPA)
3 - HANYU Yuzuru (JPN)
3 - KOZUKA Takahiko (JPN)
1 - AMODIO Florent (FRA)
1 - LYSACEK Evan (USA)
1 - ODA Nobunari (JPN)
1 - MACHIDA Tatsuki (JPN)
1 - REYNOLDS Kevin (CAN)
1 - TEN DENIS (KAZ) 

GARE OLTRE I 260 PUNTI

Il muro dei 260 punti è stato abbattuto in 18 occasioni, ma solamente 8 atleti ci sono riusciti. Anche in questo caso, il primatista è Patrick Chan.

8 - CHAN Patrick (CAN)
3 - TAKAHASHI Daisuke (JPN)
2 - HANYU Yuzuru (JPN)
1 - FERNANDEZ Javier (SPA)
1 - MACHIDA Tatsuki (JPN)
1 - ODA Nobunari (JPN)
1 - PLUSHENKO Evgeni (RUS)
1 - TEN Denis (KAZ)

GARE OLTRE I 270 PUNTI

Solamente tre atleti hanno violato la soglia dei 270 punti. Il primo a riuscirci è stato Patrick Chan, quando nel 2011 ha conquistato a Mosca il primo titolo iridato della carriera con tanto di record mondiale (280,98). Il canadese si è poi ripetuto nei Quattro Continenti del 2012 (273,94). A distanza di poco, è toccato a Daisuke Takahashi (276,72), in occasione del World Team Trophy di Tokyo, mentre nella passata stagione il solo Javier Fernadez si è spinto così lontano (vittoria nei Campionati Europei di Zagabria con 274,87).

In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili).