Parkinson in caccia della qualificazione olimpica

Salvo rinunce last minute, ventisei atleti si giocheranno i sei posti a disposizione per Sochi e, analizzando i risultati del recente passato, la lotta si annuncia incerta e serrata.

La qualificazione olimpica, alla luce del livello medio della gara, appare alla portata dell'italocanadese (nella foto), cui, specie nel programma corto, si chiede una strategia conservativa evitando di perdersi dietro l’inseguimento del quadruplo in un contesto dove l’elemento potrebbe rivelarsi un inutile rischio. In ogni caso, si spera che il duplice passaggio a vuoto avvenuto nei Campionati Europei di Zagabria e nella rassegna iridata di London possa costituire un insegnamento per il ventunenne di Ottawa, detentore del titolo italiano.

Sulla carta, i pattinatori meglio attrezzati dovrebbero essere il filippino Michael Christian Martinez, capace di recente di sfiorare il podio in una tappa di Grand Prix Junior, il  transalpino di passaporto monegasco Kim Lucine, pattinatore superiore alla concorrenza sul fronte artistico, e l’ucraino Yakov Godorozha, arrivato a marzo ad un’incollatura dalla qualificazione.

L’incognita della gara potrebbe essere rappresentata dalla condizione fisica degli atleti impegnati nel Grand Prix Junior, verosimilmente già avvezzi al clima di gara e più avanti con la preparazione rispetto agli avversari più navigati. Proprio per questo motivo, oltre al sedicenne Martinez, andranno seguiti con attenzione anche l’australiano Brendan Kerry, il coreano Jin Seo Kim e il bielorusso di scuola russa Pavel Ignatenko, per la verità non brillantissimo nella tappa di Grand Prix Junior disputata a Riga.

Nella competizione “open” i favori del pronostico sono tutti per il giapponese Nobunari Oda, vincitore della precedente edizione. L’elegante statunitense Jason Brown sembra il maggiore indiziato per provare a contendere il successo al nipponico, mentre l’incostante figlio d’arte russo Artur Dmitriev appare la terza forza in campo.

ATLETI IN CORSA PER LA QUALIFICAZIONE OLIMPICA

01) (ARM) Slavik HAYRAPETYAN
02) (AUS) Brendan KERRY
03) (BLR) Pavel IGNATENKO
04) (BRA) Luiz MANELLA
05) (BUL) Manol ATANASSOV
06) (TPE) Jordan JU
07) (CRO) Josip GLUHAK
08) (DEN) Justus STRID
09) (FIN) Valtter VIRTANEN
10) (GBR) Matthew PARR
11) (HKG) Ronald LAM
12) (HUN) Marton MARKO
13) (IRL) Conor STAKELUM
14) (ISR) Alexey BYCHENKO 
15) (ITA) Paul Bonifacio PARKINSON
16) (LTU) Saulius AMBRULEVICIUS
17) (MEX) Fabriczio CARRILLO
18) (MON) Kim LUCINE
19) (PHI) Michael Christian MARTINEZ
20) (POL) Maciej CIEPLUCHA
21) (PRK) Hyon CHOE
22) (KOR) Jin Seo KIM
23) (ROU) Zoltan KELEMEN
24) (SUI) Stephane WALKER
25) (TUR) Ali DEMIRBOGA
26) (UKR) Yakov GODOROZHA

ALTRI ISCRITTI ALLA GARA

01) (CAN) Jeremy TEN
02) (GER) Martin RAPPE
03) (JPN) Nobunari ODA
04) (RUS) Artur DMITRIEV
05) (SWE) Ondrej SPIEGL
06) (USA) Jason BROWN

I ventiquattro posti già assegnati per i Giochi Olimpici di Sochi risultano così distribuiti:

CANADA 3
GIAPPONE 3
KAZAKISTAN 2
SPAGNA 2
STATI UNITI 2
FRANCIA 2
REPUBBLICA CECA 2
GERMANIA 1
CINA 1
UZBEKISTAN 1
RUSSIA 1
SVEZIA 1
BELGIO 1
AUSTRIA 1
ESTONIA 1

PALINSESTO TELEVISIVO

Per la prima volta nella storia, il Nebelhorn Trohpy di Oberstdorf verrà trasmesso in Italia. Sarà possibile seguire le gare in diretta sul network satellitare EUROSPORT.

VENERDì 27 SETTEMBRE

EUROSPORT HD – ORE 11:45 – Programma corto maschile

SABATO 28 SETTEMBRE

EUROSPORT 2 HD – ORE 12:00 – Programma libero maschile

DOMENICA 29 SETTEMBRE

EUROSPORT 2 HD – ORE 20:30 – Gala di chiusura