Come da tradizione vacanze natalizie vogliono dire Spengler Cup

Diventata indoor dal 1979 e a sei squadre dal 2010 la Coppa raduna squadre della tradizione più o meno recente e consente l'ingaggio temporaneo di rinforzi per rendere più spettacolare il gioco la cui formula impedisce di avere partite che non contano: due gruppi di tre squadre il cui calendario è determinato dall'esito degli scontri della prima giornata promuovono la prima classificata alle semifinali e seconda e terza ai quarti di finale.

Quest'anno oltre ai padroni di casa del Davos, partecipano alla Spengler Cup il Team Canada, "succursale" europea dello squadrone con la foglia d'acero, i campioni in carica della DEL tedesca dell'Adler Mannheim, l'Hockey Club Lugano che prende il posto dei vincitori dello scorso anno del Servette di Ginevra, e due squadre della KHL, lo Jokerit di Helsinki e l'Avtomobilist Yekaterinburg che partecipa per la prima volta al festival dell'Hockey di Davos.

A Santo Stefano mentre il Lugano apriva il Gruppo Torriani travolgendo i tedeschi del Mannheim, costretti ad un tour de force per inserire la Coppa nel calendario della DEL che non si è fermata per il Natale, con il punteggio di 6-3, il Gruppo Cattini ha offerto lo scontro tra il Team Canada e gli "automobilisti" russi che si sono visti rovinare l'esordio uscendo sconfitti per 1-2. 

Come da formato, azzeccato, la domenica ha visto le squadre sconfitte nel primo giorno affrontare la terza squadra dei rispettivi gruppi: l'Adler Mannheim è rimasta in corsa battendo 5-3 lo Jokerit Helsinki mentre l'onore della KHL è stato difeso dall'Avtomobilist che ha travolto 5-1 i padroni di casa del Davos.

Il programma di oggi prevede per il Gruppo Torriani la sfida tra Lugano e Jokerit e per il Gruppo Cattini Team Canada opposto al Davos a chiudere i gironi di qualificazione.