EIHC - L'Italia supera il Giappone con un netto 3-0

La cronaca della partita è fornita dall'ufficio stampa della F.I.S.G. che ringraziamo.

 

L'Italia gioca la sua seconda partita all'EiHC di Lepajas contro il Giappone. Dopo un tenace match contro la Bielorussia, che ha visto gli azzurri perdere con un inusuale 1-0 nei confronti della quotata formazione dell'est europeo, è la volta del Giappone. La squadra nipponica è già stata avversaria ai Mondiali di Cracovia (sconfitta azzurra lo scorso aprile per 3-2)  e lo sarà il prossimo aprile ai Mondiali di Katowice.  L'Italia si schiera con la stessa identica formazione del giorno prima. Unica novità la presenza tra i pali di Tragust che rileva Caffi. 

L'inizio della gara è un po' più complicato perché due penalità costringono sulla difensiva gli uomini di Mair che poi, ritornati in parità numerica, riescono a gestire al meglio il gioco. Si rivede l'Italia del giorno prima con tanta tattica e buone ripartenze. L'inerzia della gara è a favore degli azzurri che realizzano la prime rete dell'incontro e del torneo con il fassano Martin Castlunger che ironia della sorte era stato convocato nella giornata di lunedì a causa degli ultimissimi infortuni al roster iniziale. Il primo tempo non registra altre marcature. Nella seconda frazione arriva immediatamente il raddoppio di Larkin. Questo permette agli Azzurri di gestire al meglio il loro gioco. Il Giiappone stenta ad essere pericoloso dalle parti di Tragust che anche quando chiamato risponde presente. Il tris è nell’aria ed arriva dalla stecca del capitano Anton Bernard che suggella una buona prestazione. Si arriva così al secondo intervallo con l'Italia sul triplo vantaggio. Nella terza frazione non succede più nulla con il Blue Team in completo controllo del gioco e che si conferma in questo torneo squadra assai difensiva. Tragust infatti conserva fino al 60' la sua porta e festeggia la gara con un perfetto shutout. Grande prova azzurra che raccoglie i primi tre punti e dimostra grandi progressi anche in zona gol. Sabato si conclude alle 16:00 contro i padroni di casa della Lettonia. 

Le parole del capitano Anton Bernard. “ Abbiamo giocato molto bene da un punto di vista tattico. Come nella partita contro la Bielorussia, ci siamo distinti molto nell’approccio complessivo della partita. L’inizio non è stato dei più facili per qualche penalità ma poi siamo usciti alla distanza. Siamo una squadra giovane ma con tanta voglia di giocare contro chiunque e di dimostrare quello che valiamo. Il cammino intrapreso è quello giusto ma è ancora molto lungo. Sono fiero di far parte di questa Nazionale e di come è stata costruita perché esalta le nostre capacità tattiche. Inoltre faccio i complimenti per gli inserimenti degli ultimi arrivati Gellert e Zanette che si sono ambientati al meglio. Ora è tutto finalizzato alla migliore preparazione per il girone a Cortina di febbraio in cui inizieremo il cammino di qualificazione verso le Olimpiadi. Sabato ci attende un’altra sfida ma siamo pronti. La Lettonia è un’altra squadra di Top Division ma cercheremo di fare del nostro meglio come già abbiamo fatto contro Bielorussia e Giappone.”

Le parole dell'allenatore Stefan Mair: "Faccio i complimenti ai ragazzi perché oggi non hanno sbagliato davvero nulla. Abbiamo giocato 60 minuti di grande livello. Loro erano quasi al completo e questo da ancora più valore a questa vittoria. Molto bene Tragust, che con la sua esperienza è una garanzia. Complimenti a tutti e anche a Castlunger: il fatto che la quarta linea sia andata in rete mi rende molto felice. La strada è quella giusta: ho un grande gruppo, molto compatto. Lavoriamo bene, sono davvero contento. Andiamo avanti così".

 

Euro Ice Hockey Challenge – Liepaja – Lettonia (5-7 Novembre)

Giovedì 5 Novembre
Bielorussia – Italia 1-0 (1-0/0-0/0-0)
Lettonia – Giappone 5-4

Venerdì 6 Novembre
Italia – Giappone 3-0 (1-0/2-0/0-0)
ore 18:30 Lettonia – Bielorussia

Sabato 7 Novembre
ore 12:00 Giappone – Bielorussia
ore 16:00 Lettonia – Italia

 

Italia - Giappone 3-0 (1-0/2-0/0-0)
Marcatori: 12:54 (1-0) M.Castlunger (B.Ihnacak); 20:46 (2-0) T.Larkin; 39:29 (3-0) A.Bernard;

Formazione Italia: 
Portieri: T.Tragust 60’ (A.Caffi); 
Difensori: A.Trivellato - A.Larkin; A.Gellert - A.Hofer; D.Glira - H.Oberdorfer; R.Hofer - M.Zanatta; 
Attaccanti: P.Zanette - B.Ihnacak - M.Spinell; J.Ramoser - A.Bernard - M.Insam; L.Frigo - D.Kostner - M.Gander; D.Deanesi - D.Frank - M.Castlunger; 
Allenatore: Stefan Mair;

Formazione Giappone
Portieri: S.Hitomi/dal 28’ Y.Ito;
Difensori: S.Yanadori - D.Akimoto; T.Yamashita - K.Yamada; R.Hashimoto - R.Hashiba; S.Sakata - K.Otsu; 
Attaccanti: M.Nishiwaki - S.Shigeno - Ueno; S.Kuji - G.Tanaka - T.Kawai; S.Takahashi - D.Obara - R.Tanaka; K.Tagagi - T.Yamashita - J.Yamada;

Allenatore: G.Thomson; Assistente: S.Takahito; 

Penalità: Italia 4x2’ – Giappone 5x2’
Tiri: Italia 25 (6/10/9) – Giappone 23 (10/8/5)