Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo i risultati e la cronaca delle partite della nona giornata del massimo campionato italiano di hockey, denominato Elite A Itas Cup.
Dopo la disputa dei quarti di finale di Coppa Italia è ripartita la Elite Itas Cup. L’Asiago vince in rimonta a Brunico all’overtime per 5-4 con Bentivoglio e grazie ad un micidiale powerplay (tre su tre). Val Pusteria sempre primo ma incalzato a due punti dallo stesso Asiago e dal Ritten che contro il fanalino di coda Fassa vince con un secco 6-0 per il primo shutout di Mason. Il Valpellice trafigge per 8-3 (parziale anche di 7-0) un Vipiteno che si riscatta nel finale. Il Cortina torna alla vittoria vincendo all’Agorà e raggiunge lo stesso Milano in classifica al sesto posto.
Ritten – Fassa 6-0
Le due squadre che non hanno disputato i quarti di Coppa Italia – Ritten già qualificato alla Final Four, Fassa eliminato- si ritrovano di fronte questa sera. Il Ritten vuole tornare alla vittoria dopo la sconfitta nell’ultima di campionato a Vipiteno. Il Fassa è reduce dalla generosa prestazione casalinga contro la capolista Val Pusteria. Il Ritten si presenta al completo con la sola eccezione di Alex Frei. Anche il Fassa è al completo e recupera anche Jakub Sindel.
Parte subito forte la squadra di casa che alza subito il baricentro del gioco e mette subito pressione dalle parti di Vallini. La terza occasione è quella buona per portarsi in vantaggio: tiro di Ramsey dalla blu, deviazione sottoporta di Eric Johansson e disco che schizza in rete (2’). La formazione dell’altopiano altoatesino sembra molto ispirata questa sera contro un avversario, forse, imballato dopo una pausa di una decina di giorni. Fatto sta che il Ritten mette la quinta ed attacca a testa bassa. Fioccano le occasioni con un Vallini molto impegnato. La difesa dei ladini cerca di opporre una qualche resistenza ma nulla può quando la pressione del Ritten cresce ancora. Scelfo raccoglie uno dei tanti “rebound” di Vallini e deposita il disco in rete (14’). Si va alla chiusura del tempo con la squadra di coach Wilson che non molla la presa ma non riesce a costruire altre reti.
Si torna a giocare ma la situazione non cambia. Luca Ansoldi s’inventa un assolo da applausi e dopo aver tagliato tutta la difesa avversaria mette il disco alle spalle di Vallini che nulla può sullo spunto dell’attaccante del Renon (22’). Fassa che accusa grossi problemi nell’uscire dalla sua zona difensiva e questo facilita le cose al Ritten. La gara si spegne con il Ritten che nel secondo tempo cerca di gestire il vantaggio ma poi deve fronteggiare tanti minuti d’inferiorità. Tuttavia dalle parti di Mason non succede nulla e per il Ritten è buon esercizio in penalty killing.
Nella terza frazione ritorna il Ritten di prepotenza che cerca di approfittare di un Fassa in serata negativa. Tudin sigla il 4-0 (43’) che lancia ulteriormente i padroni di casa. La reazione dei fassani non c’è mentre il Ritten va sul velluto. Intorno al 53’ escono in rapida sequenza Iori e Dantone: la compagine altoatesina è da manuale con Johansson che sfrutta non solo il doppio powerplay (55’) ma anche il powerplay singolo (56’). La gara finisce qua con un Ritten che non fa sconti al fanalino di coda del campionato. Con questa vittoria il Ritten raggiunge l’Asiago in seconda posizione.
Tripletta per Johansson e primo shutout per Manson.
Ritten Sport Renault Trucks – Sportiva H.C. Val di Fassa 6-0 (2-0/1-0/3-0)
Marcatori: 02:33 (1-0) E.Johansson (T.Ramsey/D.Tudin); 14:54 (2-0) E.Scelfo (A.Eisath/D.Urquhart); 22:33 (3-0) L.Ansoldi (C.Mason/L.Nelson); 43:35 (4-0) D.Tudin (E.Johansson/D.Tudin/L.Ansoldi); 55:01 (5-0) E.Johansson (D.Tudin/L.Ansoldi) in doppia sup.num.; 55:56 (6-0) E.Johansson (D.Tudin/L.Nelson) in sup.num.;
Formazione Ritten
Portieri: C. Mason (R.Fink);
Difensori: I.Gruber, R.Rampazzo, T.Ramsey, I.Tauferer, D.Urquhart, G.Guentzel, M.Ploner;
Attaccanti: D.Tudin, M.Siddall, L.Daccordo, L.Ansoldi, E.Johansson, E.Scelfo, M.Quinz, L.Nelson, A.Tauferer, J.Kostner, T. Spinell, A.Alber, A.Eisath;
Allenatore: R.Wilson;
Formazione Fassa
Portiere: G.Vallini (G.Scola);
Difensori: D.Casagranda, J.Burlin, S.Costantin, T.Dantone, M.Jakovlevs, M.Trottner;
Attaccanti: D.Iori, F.Gilmozzi, M.Valeruz, M.Jeslinek, J.Sindel, M. Castlunger, M.Dantone, E.Chelodi, S.Kostner, N.De Luca, M.Bernard;
Allenatore: E.Kostner;
Tiri in porta: Ritten 40 (14/10/16) – Fassa 15 (2/7/6);
Penalità: Ritten 12’ – Fassa 10’;
Arbitri: Karl Pichler e Daniel Gamper; Giudici di linea: Christian Gamper e Alexander Andreas Waldthaler;
Valpellice – Vipiteno 8-3
Il Valpellice, dopo la doppia vittoria in Coppa Italia contro il Milano, si presenta al gran completo sul ghiaccio di casa contro il Vipiteno. La squadra dell’Alta val d’Isarco è reduce dalla doppia sconfitta in Coppa Italia al cospetto dell’Asiago. Nei Broncos, oltre all’infortunato storico Fabian Hackhofer, non c’è Stofner. La novità della serata è il rimescolamento delle linee dei primi due blocchi della formazione piemontese. Barney funge da centro alle ali Maxwell ed Ihnacak. Proprio questa linea regala subito la prima rete delle serata con il tocco decisivo di Barney (3’). I Bulldogs
piemontesi sono molto ispirati questa sera e la difesa del Vipiteno sembra vacillare non poco sulle folate degli avanti torresi. Il raddoppio arriva in powerplay con l’ultimo arrivato Maxwell che si fa valere sottoporta (6’). Il Vipiteno non è considerata squadra che non combatte ma questa sera qualcosa non gira bene per i Broncos. La “Valpe” è implacabile: tocca a Nunn superare un frastornato Corsi (8’). La reazione degli altoatesini non arriva mentre i piemontesi premono ancora di più sull’acceleratore. C’è gloria anche per Matteo Mondon Marin al suo secondo gol in
campionato per un 4-0 inaspettato (12’). Ma non è finita perché prima della fine del tempo arriva il pokerissimo ancora con Barney ed addirittura in inferiorità numerica (14’). Un 5-0 difficilmente pronosticabile alla fine del primo tempo.
Nella seconda frazione il Valpellice insiste e per i Broncos è notte fonda. Si gioca ad una porta sola con i piemontesi che sono padroni del ghiaccio Dopo molte occasioni sbagliate arriva la rete di Strong dopo lungo assedio (33’). C’è poi la rete di Tyler Maxwell, la seconda personale, con un fuga solitaria coronata da un delizioso tocco (38’). Sul 7-0 arriva la prima rete della serata da parte di Maffia, a pochi secondi dalla fine del tempo che mitiga il parziale. Tempo che si chiude con qualche nervosismo. Nella terza frazione il Vipiteno fa entrare in porta Steinmann. I Broncos cambiano ritmo e cercano di salvare l’onore. La gara rimane abbastanza viva nonostante la differenza di risultato. I Broncos trovano due reti che non riaprono di certo la gara ma rendono più interessante la contesa. Tocca a Ludvik (45’) e Caig (54’) far rialzare il Vipiteno in un tempo anche un po’ nervoso. La Valpe non è da meno e firma con Barney (tripletta personale) l’ottavo gol del Valpellice. Finisce 8-3 per i padroni di casa che consolidano la quarta posizione. Ora i punti di
distacco dal Vipiteno, quinto in classifica, sono cinque.
H.C. Valpellice Bodino Engineering – S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan 8-3 (5-0/2-1/1-2)
Marcatori: 03:58 (1-0) S.Barney (B.Ihnacak/T.Maxwell); 06:51 (2-0) T.Maxwell (T.Johnson/S.Barney) in sup.num.; 28:19 (3-0) G.Nunn (P.Nicolao/D.Strong); 12:29 (4-0) M.MondonMarin (P.Canale/M.Durand Varese); 14:09 (5-0) S.Barney (G.Nunn/S.Tomko); 33:09 (6-0) D.Strong (F.De Biasio/G.Nunn) in sup.num.; 38:25 (7-0) T.Maxwell (S.Barney/B.Ihnacak); 39:26 (7-1) D.Maffia (G.Braito/C.Sottsas); 45:58 (7-2) D.Ludvik (D.Eastman); 54:01 (7-3) T.J.
Caig (D.Ludvik/R.Erat); 58:15 (8-3) S.Barney (B.Davidson/B.Ihnacak);
Formazione Valpellice
Portieri: J. Frazee (A.Rivoira);
Difensori: B.Davidson, T.Johnson, A.Ambrosi, S.Tomko, F.De Biasio, A.Schina;
Attaccanti: T.Maxwell, B.Ihnacak, D. Strong, P.Nicolao, G.Nunn, S.Barney, M.Pozzi, A.Silva, P.Rizzo, P. Canale, M.Durand Varese, M.Mondon Marin, F.Cordin, E. Salomon Michelin;
Allenatore: M.Flanagan;
Formazione Vipiteno
Portieri: C.A. Corsi - dal 40’ D.Steinmann;
Difensori: S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, L.Liotti, D.Maffia, M.Messner;
Attaccanti: G.Braito, P.Mair, T.J.Caig, M.Catenacci, R.Erat, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Ludvik, I.Seeber;
Allenatore: Z.Travnicek
Tiri in porta: Valpellice 42 (18/15/9) – Vipiteno 29 (4/11/14)
Penalità: Valpellice 20’ – Vipiteno 20’;
Arbitri: Michele Gastaldelli e Nadir Ceschini; Giudici di linea: Christian Cristeli e Marco Bettarini;
Val Pusteria – Asiago 4-5 d.t.s.
Big match della giornata alla Leitner Solar Arena. Di fronte il capolista Val Pusteria, reduce da una non semplice quarto di finale di Coppa Italia contro il Cortina, opposto all’Asiago che occupa la seconda posizione. La compagine di Brunico deve gestire tre punti di vantaggio contro la formazione veneta che sta risalendo a grandi passi la classifica. Per il Val Pusteria sempre problemi di formazione con le assenze di Aubin – sempre sostituito in porta da Kosta – Tauber, McLeod, Oberrauch e Alex Obermair. Nell’Asiago assente il bomber Layne Ulmer oltre a Mirko Presti. Una curiosità: l’Asiago, contando le partite dello scorso campionato e la vittoria casalinga di questa stagione, è in serie positiva con i pusteresi da ben sei partite.
Il Val Pusteria si fa vedere subito con la prima linea (Scandella- Soderstrom-McCauley) che detta i ritmi della gara. Proprio questa linea confeziona la prima rete della serata con Soderstrom che non sbaglia davanti a Marozzi infilando il disco all’incrocio dopo un tiro dalla blu di Borgatello (5’). In generale la prima parte del tempo è di chiara marca pusterese con un Asiago che cerca di contenere la grande irruenza dei Lupi. Il secondo gol è assai fortunoso. Helfer riceve un disco dalla blu e tira al volo. Il disco arriva dalle parti di Marozzi che nel traffico non trattiene (11’). Ma non è finita perché è ancora la prima linea del Val Pusteria a fare la differenza: la terza rete è di Scandella che si trova un disco d’oro da dietro porta che disorienta la difesa asiaghese. L’ex di turno non si lascia sfuggire l’occasione e realizza il gol (13’). Sembra notte fonda per l’Asiago che tuttavia è abile a rimettersi subito in carreggiata. Sullivan dalla blu trova il primo spunto vincente dei giallorossi (14’). Il primo tempo si chiude sul 3-1 per i Lupi per una gara che non tradisce le attese.
Si torna a giocare e la situazione arride ancora ai pusteresi. Scandella trova il varco giusto e s’invola nella difesa avversaria: il disco arriva allo smarcato Soderstrom che infila quasi a porta vuota.
Questo gol arriva dopo appena 56 secondi di gioco del secondo tempo e sembra indirizzare la gara verso Brunico. Ma l’Asiago non si demoralizza. Da questo momento in poi gli stellati ritornano a giocare con ardore e voglia di recuperare. E subito dimezzano lo svantaggio con Devergilio che raccoglie una respinta laterale di Kosta, fa una pattinata smarcante, ed infila da posizione defilata (26’) durante la prima superiorità a favore dell’incontro. Ancora una superiorità è decisiva: questa volta tocca a Di Domenico superare Kosta (33’) per l’Asiago che appare assolutamente tornato in partita. Il tempo si chiude sul 4-3 a favore dei pusteresi in una gara ancora tutta da vivere. Da segnalare nel Brunico il cambio di portiere con Kosta che esce per far spazio ad Ausserhofer al 33’.
Nella terza frazione la gara è ben giocata da ambo le formazioni. Il Val Pusteria sembra essere più squadra che non quella vista nella seconda frazione che ha permesso di riaprire l’incontro agli ospiti. Gli assalti di Soderstrom e compagni trovano la difesa attenta dell’Asiago che controlla.
Ancora una volta per decidere l’andamento del match ci vuole un powerplay. L’Asiago con l’uomo in più è micidiale. Questa sera sono tre su tre. La rete del pareggio porta la firma di Devergilio con una staffilata in diagonale al termine di una lunga e determinata azione (55’). Il big match quindi si decide all’overtime con il Val Pusteria che nel finale di periodo si mangia la rete del possibile vantaggio. All’overtime la premiata coppia DiDomenico- Bentivoglio fa quello che vuole: il 5-4 di Bentivoglio premia l’Asiago che si rosicchia un punto alla capolista altoatesina, ora a soli due punti
dai veneti. Asiago che viene raggiunto dal Ritten al secondo posto.
Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Migross Supermercati H.C. Asiago 4-5 d.t.s. (3-1/1-2/0-1/0-1)
Marcatori: 05:13 (1-0) C.Soderstrom (C.Borgatello/D.Campbell); 11:28 (2-0) A.Helfer
(P.Bona/T.Erlacher); 13:05 (3-0) G.Scandella (C.Soderstrom/C.Borgatello); 14:05 (3-1) D.Sullivan (C.DiDomenico/S.Marchetti); 20:56 (4-1) C.Soderstrom (G.Scandella/D.McCauley); 26:23 (4-2) K.Devergilio (S.Bentivoglio/D.Borrelli); 33:51 (4-3) C.DiDomenico (K.Devergilio/D.Sullivan) in sup.num.; 55:02 (4-4) K.Devergilio (D.Borrelli/C.DiDomenico) in sup.num.; 62:32 (4-5) S.Bentivoglio (C.DiDomenico);
Formazione Val Pusteria
Portieri: P.Kosta dal 33’ M.Ausserhofer;
Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, C.Mair, D.Glira, D.Elliscasis, I.Althuber;
Attaccanti: C.Soderstrom, D. McCauley, G.Scandella, O’Marra, P.Bona, L.Crepaz, M.Purdeller, V.Schweitzer, T.Erlacher, B. Obermair, Tomasini;
Allenatore: M.Busniuk;
Formazione Asiago
Portieri: V.Marozzi (A.Tura);
Difensori: D.Sullivan, L.Mattivi, L.Casetti, S.Marchetti, A.Sedlak, M.Strazzabosco;
Attaccanti: C.DiDomenico, P.Zanette, S.Bentivoglio, D.Borrelli, K.Devergilio, N.Tessari, M.Tessari, M.Stevan, F.Benetti, L.Rigoni;
Allenatore: J.Parco;
Tiri in porta: Val Pusteria 31 (15/5/9/1) – Asiago 41 (10/17/11/3)
Penalità: Val Pusteria 6’ – Asiago 10’;
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
Milano – Cortina 2-3
Storica classicissima all'Agorà, dove il Milano incrocia le stecche contro il Cortina. Il Milano dopo la doppia sfida di Coppa con il Valpellice si presenta sul ghiaccio con alcune novità. In difesa al posto di Lutz infortunato arriva il serbo Stefan Ilic, ma di tesseramento italiano, dal farm team del Varese che viene gettato subito nella mischia. Piccinelli, sempre da Varese, a disposizione. Assente in attacco Lo Presti che viene sostituito da Latin spostato in attacco. Il Cortina è al gran completo. Baur ritorna a difendere la porta degli ampezzani. Inizio della contesa che non regala molte emozioni con le due squadre che si equivalgono avendo un gioco molto improntato sulla difesa. Ci vuole il solito Gron per sbloccare il risultato. Il forte giocatore slovacco sigla alla prima superiorità disponibile dopo un fallo di Schell in attacco (10’). Il Milano riprende subito il risultato. Il gol di Borghi viene convalidato dopo un lungo conciliabolo arbitrale e dopo la visione dell’istant replay (15’). Prima della fine del tempo il Milano ribalta il risultato con Gellert che realizza il quarto gol
stagionale e dopo un rimescolamento delle prime linee milanesi. Nella seconda frazione Grof riprende il risultato con un Milano un po’ sorpreso e colpito dal penalty killing avversario (27’). La gara non è certo spettacolare. Tante le interruzioni. A metà gara la partita viene sospesa per qualche minuto dopo che l’arbitro Lottaroli deve lasciare la pista in maniera definitiva perché colpito da un disco. La gara riprende con il Cortina che si porta in vantaggio con un tiro in diagonale di Dingle (36’). Su questa rete il Cortina costruisce il suo successo. Nella terza frazione la squadra ampezzana gestisce con cura la rete di vantaggio grazie ad un gioco concreto e senza fronzoli. Il Milano appare imbrigliato di fronte ad una squadra che gioca in maniera speculare. Alla fine prevale il Cortina che torna alla vittoria piena dopo un lungo digiuno. La vittoria permette al Cortina di riprendere il Milano in sesta posizione: entrambe le squadre hanno nove punti.
Hockey Milano Rossoblu – Hafro S.G. Cortina 2-3 (2-1/0-2/0-0)
Marcatori: 10:13 (0-1) S.Gron (G.De Bettin/P.Albers) in sup.num.; 15:12 (1-1) M.Borghi (T.Goi/N.Latin); 18:54 (1-2) A. Gellert (E.Caletti/A.A.Estoclet); 27:20 (2-2) J.Grof (R.Dingle/G.De Bettin); 35:59 (2-3) R.Dingle;
Formazione Milano
Portieri: P. Daiton (F.Tesini);
Difensori: J.Fritsch, A. Re, S. Ilic, N.Latin, N.Lo Russo, A.Gellert;
Attaccanti: B.J. Schell, A.Estoclet, M.Ranallo, N.Fontanive, E.Caletti, M.Borghi, T.Goi,T.Migliore, S.Gherardi, L.Piccinelli;
Allenatore: A. Insam;
Formazione Cortina
Portieri: R.Baur (A.Borrelli);
Difensori: L.Zandonella, J.Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, R.Vallazza;
Attaccanti: G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, R.Dingle, A.Baldo, C.Menardi, F.Adami, A.Moser, R.De Zanna, R.Lacedelli, D.Bravin;
Allenatore: C.Beddoes;
Tiri in porta: Milano 33 (17/13/3) – Cortina 33 (8/11/14);
Penalità: Milano 8’ – Cortina 6’;
Arbitri: Leandro Soraperra e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Marchetti e Pier Lorenzo Chiodo;
Nota: dal secondo tempo partita arbitrata a tre per infortunio a Lottaroli;
Classifica Elite A Itas Cup:
1) Val Pusteria 22 punti;
2) Asiago 20 punti;
3) Ritten 20 punti;
4) Valpellice 15 punti;
5) Vipiteno 10 punti;
6) Milano 9 punti;
7) Cortina 9 punti;
8) Fassa 3 punti;
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