ELITE A ITAS CUP: Presentazione 13a giornata - Giovedì 14 novembre 2013

ELITE A ITAS CUP: Presentazione 13a giornata - Giovedì 14 novembre 2013
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Lars Hagen

Hockey

ELITE A ITAS CUP: Presentazione 13a giornata - Giovedì 14 novembre 2013

Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo la presentazione della tredicesima giornata del massimo campionato italiano di hockey, denominato Elite A Itas Cup.

Hockey Milano Rossoblu – Ritten Sport Renault Trucks
Stadio Agorà – Milano – ore 20:30
Arbitri: Andrea Moschen e Alex Lazzeri; Giudici di linea: Christian Gamper e Alexander Andreas Waldthaler;
Diretta Rai Sport 2 dalle ore 20:25;

Sportiva H.C. Val di Fassa – Migross Supermercati H.C. Asiago
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 20:30
Arbitri: Karel Metelka e Daniel Gamper; Giudici di linea: Maurizio Lorengo e Claus Unterweger;

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria
Valmora Cotta Morandini Arena – Torre Pellice – ore 20:30
Arbitri: Karl Pichler e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Giovanni Terragni e Matthias Cristeli;

S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan – Hafro S.G.Cortina
Weihenstephan Arena – Vipiteno – ore 20:30
Arbitri: Thomas Gasser e Andrea Benvegnù; Giudici di linea: Christian Cristeli e Federico Stefenelli;

Dopo la disputa dell’anticipo di martedì sera che ha visto la vittoria del Renon sulla capolista Asiago, si torna in pista per la tredicesima giornata di stagione regolare. L’ Asiago sarà di scena in Val di Fassa per trovare una vittoria che manca da due turni. Il Val Pusteria, con qualche problema di formazione tra infortuni e squalifiche, sarà a Torre Pellice contro i Bulldogs. Il Ritten atteso alla non facile trasferta di Milano del nuovo acquisto Devin DiDiomete. Partita che sarà ripresa in diretta dalle telecamere di Rai Sport 2. Gara tutta da vivere tra Vipiteno e Cortina. I primi devono fare a meno di Micheal Catenacci che non è più un giocatore dei Broncos ma vogliono continuare la striscia vincente di tre vittorie consecutive. I secondi cercano conferme anche in trasferta e sono reduci da tre vittorie in quattro partite.

Val di Fassa – Asiago
Seconda gara consecutiva per il Fassa sul ghiaccio amico dello "Scola". Dopo il Milano, sale ad Alba di Canazei un Asiago alla ricerca di pronte rivincite, dopo due sconfitte consecutive rimediate contro Vipiteno – primo insuccesso casalingo della stagione, e Renon - nell’anticipo di martedì -. I campioni d'Italia attendono il turno di Continental Cup e coach John Parco sta continuando a fare esperimenti in vista dell'importante impegno internazionale sulla quale la società veneta punta moltissimo, tanto da valutare giorno per giorno lo stato di forma dei suoi ragazzi senza disdegnare turni di riposo per qualcuno e spostamenti di ruolo per altri. I due ultimi passi falsi non hanno comunque diminuito le quotazioni della corazzata vicentina, chiamata alla sfida contro il fanalino di coda del campionato che però ha sempre lottato fino alla fine, gara dopo gara, secondo le proprie possibilità, mettendo spesso in difficoltà avversari più quotati prima di calare vistosamente alla distanza. Se mettiamo a confronto questo fattore con le qualità e le capacità di rimonta dell'Asiago ne usciamo con una gara dal pronostico segnato, anche se il Fassa degli ultimi tempi è sembrato capace di mettere una certa pressione all'avversario di turno, qualunque esso sia, potendo contare su velocità e tecnica che però non è compensata da un'esperienza globale del gruppo a disposizione di coach Erwin Kostner. A Collalbo i leader dell'attacco asiaghese si sono presi una serata di pausa, pur scendendo sul ghiaccio, mentre Dave Borrelli è rimasto nuovamente a riposo, fattore che potrebbe giocare un ruolo importante nell'andamento di questo confronto, anche vedendo come i ladini sono stati capaci di mettere sotto altissima pressione una difesa dal sistema assai disciplinato
come quella del Milano nell'ultima uscita di campionato. Le scelte dei due allenatori all'interno dei rispettivi roster saranno quindi importanti se non decisivi in questo confronto fra testa e coda. Il Fassa deve valutare le condizioni di Soel Costantin che non ha giocato sabato contro il Milano.
L’Asiago è tornato a ranghi quasi completi con la novità dell’esordio a Collalbo di Andrè Signoretti. Da valutare, come detto in precedenza, le condizioni di Dave Borrelli che nelle ultime partite è stato assente. Sfida a distanza tra “bomber “ della Elite A. Layne Ulmer, Chris DiDomenico e Michal Jeslinek. Il primo è tornato nel roster dell’Asiago, da due partite, dopo infortunio ed è fermo ad 11 reti, in compagnia di David Ludvik (Vipiteno) e Scott Barney
(Valpellice). Ulmer non segna più in campionato dal 12 ottobre. Il fassano Jeslinek è fermo a 10 reti proprio come il suo avversario di serata DiDomenico. Vedremo da questo incrocio chi si porterà avanti in questa speciale classifica.

Vipiteno – Cortina
Una delle gare di questa giornata più interessanti, visto lo stato di forma delle due contendenti. Il Vipiteno torna sul ghiaccio di casa dopo aver violato niente meno che la pista dell'Odegar dopo che questa era praticamente imbattuta dall'inizio del campionato. I Broncos hanno battuto l'Asiago con un 4-1 che la formazione altoatesina ha costruito nei primi due tempi di gioco contro i campioni d'Italia apparsi quasi sorpresi dall'efficace intraprendenza di una delle compagini più in forma del momento. L'unico fattore che potrebbe cambiare sensibilmente i valori in pista è come la squadra dell’Alta Val d’Isarco riuscirà ad assorbire la sorprendente, quanto repentina, partenza di Michael Catenacci. L’italo canadese ha chiesto la rescissione del suo accordo alla società. Il giocatore era ormai diventato una pedina importante dello scacchiere di coach Zdenek Travicinek essendo un hockeista capace di giocare duro ma anche essere decisivo in zona rete. Catenacci lascia i Broncos dopo aver collezionato 7 reti ed 8 assist in 12 partite, risultando con 15 punti il secondo miglior giocatore nella classifica gol più assist del Vipiteno. Ora la necessità del sodalizio altoatesino di
cercare un nuovo sostituto che sappia avere le qualità del partente. Vipiteno che arriva da tre vittorie consecutive, due casalinghe contro Milano e Fassa, una di rilievo ad Asiago che equivale anche al primo successo esterno. Tre gare che hanno permesso alla compagine altoatesina di balzare in classifica fino al quarto posto a dimostrazione del buon impianto di gioco.
Il Cortina, dal canto suo, ha cominciato a macinare gioco e risultati, come ha mostrato contro il Valpellice nell'uscita dello scorso fine settimana. In questa partita i ragazzi di caoch Clayton Beddoes hanno amministrato il risultato come solo raramente erano riusciti a fare ad inizio stagione, frutto di una crescita collettiva del gruppo sia sotto il punto di vista della condizione che del rendimento dei singoli, nella quale spiccano i vari Dingle, Gron e l'eterno DeBettin, ancora e sempre un fattore davanti alla porta avversaria. Contro il Valpellice gli ampezzani hanno anche trovato il record stagionale di reti realizzate con otto centri. Cortina che nelle ultime quattro gare ne ha vinte tre e ne ha persa una sola per una rete di differenza. Risultati che hanno portato il consiglio di amministrazione della società, per voce del Presidente, Lorenzo Lacedelli, ad elogiare il gruppo forgiato da Beddoes e nel puntare sempre più sui giovani del vivaio. Proprio la possibilità di far maturare esperienza ai più giovani ha indotto il Cortina a declinare qualche offerta sul mercato, per quanto riguarda i transfer, a testimonianza del netto orientamento del sodalizio ampezzano.
Proprio con la sfida di Vipiteno, il Cortina ritroverà tre assenti della settimana scorsa, impegnati in Nazionale Under 20, come Renè Vallazza, Riccardo Lacedelli e Ronny De Zanna. Da verificare le condizioni di Christian Menardi e di Renè Baur, entrambi assenti nell’ultima gara.
I motivi per rendere il pronostico incerto ci sono tutti in questo match che mette di fronte due squadre fra le più in palla del momento.

Milano – Ritten
All'Agorà arriva un Renon reduce dalla vittoria casalinga contro la capolista Asiago, continuando così l'inseguimento della banda di Rob Wilson verso una tranquilla posizione nobile della classifica, in lotta con pusteresi e gli stessi vicentini addirittura per il primo posto assoluto. Il Milano, dal canto suo, si è guadagnato un'importante iniezione di fiducia andando a vincere sul campo di Alba di Canazei contro un Fassa che ha messo alle corde i rossoblu, ma subendo le giocate che hanno deciso la partita proprio nel suo momento migliore. Adolf Insam sta recuperando tutti i suoi effettivi
di un gruppo che manca ancora del dinamismo e l'imprevedibilità di Manuel LoPresti ma che potrà contare sull'apporto del nuovo arrivato Devin DiDiomete. Il nuovo arrivo è attaccante di peso e potrebbe cambiare radicalmente l'approccio offensivo di una squadra che è ancora alla ricerca di un proprio equilibrio che possa garantire una veloce e sicura risalita verso posizioni più tranquille rispetto a quella di questo momento. Gli ospiti di serata, come detto, hanno battuto l'Asiago nell'anticipo di martedì, proponendo ancora una volta un attacco molto variegato e capace di mandare in gol molti giocatori. Il trio degli stranieri in attacco, Johansson, Siddall e Nelson a volte riunito insieme, a volte messo a disposizione della squadra, sembra poter crescere gara dopo gara nel dare il giusto apporto. Il resto della forza di questo Renon risiede nella sua difesa, la migliore del campionato con i soli 29 gol subiti grazie alle ottime prestazione di Chris Mason, numericamente il miglior portiere del torneo con una percentuale d’interventi positivi del 92.15 % in 13 partenze da titolare. La voglia di far bene e l'entusiasmo dei propri tifosi dovrà fare del Milano un avversario pronto ad ogni soluzione contro un Renon concreto e capace di sfruttare a proprio favore ogni fase di gioco, anche se all'Agorà è sempre difficile giocare per qualsiasi squadra. Il Ritten dovrà fare a meno di Alex Tauferer che dopo una discata sulla gamba dovrà prendersi un breve periodo di stop. Di ritorno nella difesa del Ritten, Ruben Rampazzo che ha scontato il suo turno di squalifica.

Valpellice – Val Pusteria
Sfida di grande importanza a Torre Pellice per due squadre che vogliono tornare alla vittoria dopo le sconfitte rimediate nell’ultimo turno che hanno permesso ai diretti avversari o di avvicinarsi, come nel caso dei pusteresi, o di trovare il sorpasso, come nel caso dei piemontesi. I padroni di casa hanno l’obbiettivo di riprendersi la quarta posizione in classifica presa dal Vipiteno. Dopo un buon periodo in Elite A, culminato con quattro vittorie consecutive, sei se contiamo anche la Coppa Italia, sono arrivati i risultati della settimana scorsa che sono costati tanto in termini di classifica e robustezza della squadra. La sconfitta in casa contro l’Asiago e la trasferta a Cortina hanno ridimensionato il cammino della Valpe che dovrà prontamente riprendersi per reggere il passo delle altre formazioni. La notizia è che il coach Mike Flanagan ritrova il portiere Jeff Frazee che ha fatto parte della fortunata spedizione della Nazionale Usa che ha vinto la Deutschland Cup. Il Valpellice ritrova anche tutti quei giocatori impegnati nelle varie Nazionali Under come Matteo Mondon Marin e Federico Cordin. Basilare per la Valpe sarà ritrovare quell’equilibrio difensivo che sembra
essere stato smarrito negli ultimi due incontri e che ha posto la difesa piemontese come la peggiore, davanti solo a quella del Fassa, per numero di reti incassate. Al tempo stesso l’attacco è il terzo migliore del campionato e gioca anche sulla grande bravura di Brian Ihnacak che con l’asiaghese Chris Di Domenico è al comando di tutto il campionato per quanto riguarda gli assist. L’avversario che arriverà a Torre Pellice è quel Val Pusteria che nonostante qualche problema di formazione e la recente sconfitta casalinga per mano del Renon, rimane sempre una delle squadre più accreditante
della Elite A. Oltre agli infortuni, per questa trasferta, la formazione giallo nera dovrà rinunciare a due squalificati come Thomas Erlacher (penalità partita) e Dennis McCauley (10’ con recidiva), entrambi puniti dopo il derby di sabato con il Ritten. A coach Mike Busniuk la capacità di ricostruire un attacco in cui mancheranno anche gli infortunati, da lunga data, come McLeod, Tauber e Oberrauch. Una coperta corta a cui si aggiungerà, forse, qualche rinforzo dalla difesa. Per
il Val Pusteria rimane lo spinoso problema di J.S. Aubin che sembra, ripetiamo sembra, pronto a servire la causa giallo nera a tempo pieno. L’estremo pusterese ha al suo attivo solo 34’ nelle ultime giornate e gli ultimi 60’ giocati per intero risalgono al 5 ottobre scorso. Una sfida che potrebbe regalare tanti gol ma che sicuramente sarà divertente per il modo di giocare di ambo le formazioni.

 

Classifica Elite A Itas Cup:
1)Asiago 29 punti; **
2)Val Pusteria 28 punti; *
3)Ritten 26 punti; *
4)Vipiteno 19 punti;
5)Valpellice 18 punti;
6)Cortina 15 punti;
7)Milano 12 punti;
8)Fassa 3 punti;
**due gare in più; *una gara in più;

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