ELITE A ITAS CUP: Presentazione 9a giornata - Giovedì 31 ottobre 2013

ELITE A ITAS CUP: Presentazione 9a giornata - Giovedì 31 ottobre 2013
Hockey

ELITE A ITAS CUP: Presentazione 9a giornata - Giovedì 31 ottobre 2013

Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo la presentazione della nona giornata del massimo campionato italiano di hockey, denominato Elite A Itas Cup.

Hockey Milano Rossoblu – Hafro S.G. Cortina
Stadio Agorà – Milano – ore 20:30
Arbitri: Leandro Soraperra e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Marchetti e Pier Lorenzo Chiodo;


H.C. Valpellice Bodino Engineering – S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan
Valmora Cotta Morandini Arena – Torre Pellice – ore 20:30
Arbitri: Michele Gastaldelli e Nadir Ceschini; Giudici di linea: Christian Cristeli e Marco Bettarini;

Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Migross Supermercati H.C. Asiago
Leitner Solar Arena – Brunico – ore 20:30
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
Diretta Rai Sport 1 dalle 20:25;

Ritten Sport Renault Trucks – Sportiva H.C. Val di Fassa
Ritten Arena – Collalbo – ore 20:30
Arbitri: Karl Pichler e Daniel Gamper; Giudici di linea: Christian Gamper e Alexander Andreas Waldthaler;

Dopo la disputa dei quarti di finale di Coppa Italia che hanno portato alla Final Four di Collalbo (30 novembre/1 dicembre) Val Pusteria, Asiago e Valpellice, oltre al già qualificato Ritten, ritorna nel vivo il massimo campionato italiano con una giornata molto interessante. Si parte dal big match tra Val Pusteria e Asiago – diretta TV su Rai Sport 1 – che deciderà la testa della classifica della Elite A. Dietro potrebbe avanzare il Ritten impegnato contro il Fassa. Il Valpellice vuole consolidare la quarta posizione contro un battagliero Vipiteno. Il Milano ospita il Cortina: i rossoblu devono difendere la sesta posizione.

Dopo la pausa di campionato per la disputa dei quarti di finale di Coppa Italia il calendario propone una sfida molto interessante soprattutto per il destino scritto nel calendario. Renon e Fassa sono infatti le due formazioni che, per motivi diversi, non sono state impegnate nelle miniserie di qualificazioni alle Final Four che si svolgeranno proprio sul ghiaccio di Collalbo. Il Ritten perché già qualificato di diritto mentre il Fassa non ha partecipato perché ultimo in classifica al primo girone d’andata della Elite A Itas Cup. Due squadre alla ricerca di immediate rivincite dopo la netta
sconfitta del Ritten a Vipiteno ed il sorpasso finale del Val Pusteria ad Alba di Canazei. Il Renon riparte la sua corsa verso il primato della terza posizione dietro Valpusteria e Asiago, con la consapevolezza di potersela giocare fino alla fine contando appunto su questo periodo di riposo durante la quale gli uomini di Rob Wilson avranno sicuramente ricaricato le pile in vista di un periodo molto impegnativo. I “Ritten Buam” si troveranno di fronte un Fassa anch'esso riposato.
Una squadra giovane e in crescita, quella ladina, che potrebbe riuscire ad innalzare ulteriormente il proprio standard di gioco e rendimento a cominciare proprio da questa insidiosa trasferta su un ghiaccio dove è difficile uscire con qualche punto nelle tasche per qualsiasi avversario. La sfida sembra comunque giocarsi sugli attacchi: da una parte i "fassani" Sindel - completamente ristabilito dall’ultimo infortunio - e Jeslinek, dall'altra il terzetto formato da Nelson, Tudin e Daccordo. Decisiva potrebbe rivelarsi l'applicazione difensiva dove il Renon surclassa il Fassa avendo incassato praticamente meno della metà dei gol rispetto all'avversario. Tutti attenti comunque a quello che potrà succedere alla "Ritten Arena" dove dopo la pausa giocano le squadre che potrebbero garantire il match più aperto a qualsiasi risultato nonostante la differenza sostanziale in classifica. Nel Ritten il solo assente è Alex Frei i cui tempi di recupero si stanno allungando.

Valpellice – Vipiteno
Torna in pista sul ghiaccio di casa il Valpellice, formazione uscita rinvigorita e con una grande iniezione di fiducia dal doppio confronto con il Milano in Coppa Italia, e che incontrerà alla ripresa del campionato un Vipiteno che ha ben figurato contro un Asiago in grande spolvero, rendendo la vita assai difficile ai campioni d'Italia nelle due gare della serie dei quarti di finale della scorsa settimana. La squadra di coach Flanagan ha mostrato una crescita importante, specie nel reparto difensivo, subendo poco e trovando un ottimo Frazee che concesso poco o nulla agli avanti
milanesi, da non sottovalutare l'inserimento ormai registrato dell'ultimo arrivato Maxwell, finalmente decisivo dopo una partenza in sordina. Nella formazione piemontese continua ad essere importante Brian Ihnacak, capace di mettere insieme 16 punti (8 gol ed altrettanti assist) in queste prime 8 partite di campionato. I Broncos hanno impegnato oltremodo l'Asiago in Coppa Italia, capace di avere la meglio sulla squadra dell'alta val d'Isarco solo nell'ultima parte del terzo periodo, dove i ragazzi di coach Parco hanno mostrato di saper gestire al meglio la loro maggiore qualità rispetto ad un avversario che però si è battuto a testa alta fino al sessantesimo minuto di gioco. I vari Erat, Catenacci e Caig cominciano ad essere un vero e proprio fattore offensivo nelle prestazioni e quindi nei risultati di un Vipiteno che sembra aver pescato bene anche nell'ingaggio di Liotti, difensore che si è ben comportato nella serie di Coppa Italia, e che darà sicuramente una grossa mano alla squadra nel proseguo del campionato, anche quando gli impegni si faranno più serrati come nel periodo natalizio. Il Valpellice punta quindi a risalire altre posizioni dopo l'inizio altalenante, sicuro di poter crescere ancora e forte di 4 blocchi offensivi che sulla lunga distanza potranno senza dubbio rivelarsi decisivi contro qualsiasi avversario, mentre il Vipiteno cercherà di continuare nella propria ascesa, facendo crescere i propri giovani e provando a costruire qualcosa di buono alla voce "punti" quando le partite saranno nell'ambiente infuocato della "Weihenstephan Arena". Valpellice annunciato al completo. Vipiteno con la sola assenza di Fabian Hackhofer.

Milano – Cortina
Storica classicissima all'Agorà, dove il Milano incrocerà le stecche contro un Cortina reduce dall'unica serie del turno di Coppa Italia risoltasi solo a Gara 3 contro il Val Pusteria che ha poi raggiunto la qualificazione alla Final Four di Collalbo. Il Milano dopo la doppia sfida di Coppa con il Valpellice è tornato sul ghiaccio con alcune novità importanti a livello di roster: coach Insam ha scelto di attingere al farm team di Varese per aumentare numericamente gli effettivi a disposizione, sia per gli allenamenti che per le partite ufficiali, avendo a disposizione Lorenzo Piccinelli, attaccante che proprio in Coppa Italia ha mostrato cose assai interessanti dopo le apparizioni sporadiche dello scorso anno, insieme a Stefan Ilic, difensore 23enne di origine serbe ma di formazione e tesseramento italiano, fattore che permetterà alla società di non andare ad intaccare il numero degli stranieri a disposizione anche e soprattutto in chiave di scelte future. E' tornato in pista anche Andreas Lutz ma solo per mantenere la forma dopo l'infortunio alla mano che lo ha fermato proprio nel momento migliore per lui, e non sarà a disposizione quindi nemmeno per la gara contro il Cortina. I bellunesi come detto sono reduci da tre gare ravvicinate contro il Val Pusteria in cui hanno mostrato una certa crescita unita a grinta e voglia di lottare che era in qualche modo mancata nelle ultime uscite in campionato. Per la retroguardia milanese ci sarà da tenere d'occhio il solito pericolosissimo Gron, anch'egli apparso in grande spolvero come ha dimostrato il gol da antologia messo a segno contro i pusteresi e che fa ben sperare in vista di una pronta e veloce
risalita per la squadra di coach Beddoes. Squadre al completo quindi all'Agorà, per una gara che si annuncia comunque equilibrata e dove il Milano cercherà di tornare alla vittoria dopo quattro sconfitte tra campionato e Coppa Italia tutte maturate contro il Valpellice. L’ultima vittoria, con tanto di shutout di Daiton, è stata proprio contro lo storico avversario a Cortina. Gli ampezzani hanno raccolto un punto nelle ultime cinque partite.

Val Pusteria – Asiago
La partita clou della giornata è sicuramente a Brunico nella sfida che vede opposti il Val Pusteria, capolista, e l’Asiago secondo in classifica. La compagine di Brunico deve gestire tre punti di vantaggio contro la formazione veneta che sta risalendo a grandi passi la classifica. Entrambe le squadre hanno passato il turno di Coppa Italia. Il Val Pusteria, dopo aver ceduto all’esordio contro il Cortina, ha dimostrato di riprendersi subito dall’inaspettata sconfitta casalinga. In Gara 2 e 3 la formazione pusterese ha dato il meglio e girato una serie che si poteva complicare. L’attacco è riuscito a riprendere la sua pericolosità offensiva (14 reti complessive in Gara 2 e Gara 3) ed anche la difesa ha avuto la sua parte. Un Val Pusteria che fin dall’inizio di questa stagione ha sempre palesato problemi di formazione. Anche per questo atteso match, coach Busniuk deve fare i conti con l’infermeria. Oltre agli storici infortunati Tauber e McLeod, si è aggiunto anche Max Oberrauch che per problemi ad una scapola dovrà stare assente almeno un mese. Anche il portiere Aubin non è al meglio della condizione. Il suo rientro previsto per Coppa Italia non si è materializzato e quindi bisognerà vedere se il portiere canadese è pronto veramente a difendere la sua porta. Ma nonostante queste assenze la formazione giallo nera ha sempre schierato in Coppa quattro linee complete a dimostrazione di un roster profondo. Questa sfida è anche un “antipasto” per quello che saranno i prossimi temi di Coppa Italia visto che una delle due semifinali della Final Four di Collalbo sarà proprio, tra un mese, questa identica sfida. Sfida che promette scintille come già successo nel primo girone d’andata. L’Asiago, infatti, è stata la prima squadra a fermare il Val Pusteria di questa
stagione. Proprio dal quel successo ripartiranno gli uomini di Parco che sembrano essere al completo con la sola eccezione di Mirko Presti. Asiago che ha dimostrato in Coppa Italia il solito grande attacco. Per ben due volte nel terzo tempo sia di Gara 1 che di Gara 2 la formazione asiaghese ha ribaltato il risultato contro un coriaceo Vipiteno. Dimostrazione di una squadra sempre più concentrata al prossimo impegno di Continental Cup e forte del miglior attacco della Elite A Itas Cup.

Classifica Elite A Itas Cup:
1) Val Pusteria 21 punti;
2) Asiago 18 punti;
3) Ritten 17 punti;
4) Valpellice 12 punti;
5) Vipiteno 10 punti;
6) Milano 9 punti;
7) Cortina 6 punti;
8) Fassa 3 punti;

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