ELITE A ITAS CUP: sedicesima giornata. Vincono Valpellice, Renon e Cortina

ELITE A ITAS CUP: sedicesima giornata. Vincono Valpellice, Renon e Cortina
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Oskar Brunner

Hockey

ELITE A ITAS CUP: sedicesima giornata. Vincono Valpellice, Renon e Cortina

Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo i risultati e la cronaca delle partite della sedicesima giornata del massimo campionato italiano di hockey, denominato Elite A Itas Cup.

Vipiteno – Valpellice 3-6
Il Vipiteno si presenta in casa, contro il Valpellice, dopo la cocente sconfitta rimediata a Milano all’overtime dopo aver condotto le ostilità per buona parte della gara. La squadra di casa, dopo aver toccato il quarto posto in classifica, è in serie negativa da tre turni ed è scivolata al sesto posto. Per l’impegnativa gara contro i piemontesi, i Broncos schierano nuovamente in porta Dominik Steinmann a causa dei problemi all’anca di Charles Corsi. Recuperato in difesa Phillpp Pircher. La retroguardia dei Broncos, con il ritorno nella gara precedente di Fabian Hackhofer, è ora al completo. Rispetto all’ultima gara mancano i giovani Steiner e Gschnitzer. Il Valpellice recupera Dean Strong dopo due assenze. Rispetto alla vittoria con il Fassa, la formazione piemontese non schiera Cordin, Rocca e Michelin Salomon.
L’inizio della gara è abbastanza equilibrato con le due squadre che ci mettono un po’ a carburare. Con il passare dei minuti prende il sopravvento la squadra di casa che spesso si presenta dalle parti di Frazee, grazie anche a due penalità nei confronti dei torresi. Tuttavia su un break tocca ad Alex Silva sbloccare il risultato a favore degli ospiti. Ma è un fuoco di paglia. Prima tocca ad Estaman firmare il pareggio. La rete sveglia i padroni di casa che insistono e passano in vantaggio, sfruttando la terza superiorità a favore. Hannes Stofner si accentra e fulmina Frazee. I Broncos insistono e prima della fine del tempo costruiscono la terza rete: tiro dalla distanza di Baur, deviazione vincente di Wieser. Il disco schizza sulla traversa ed entra. Primo tempo con il Vipiteno sugli scudi in vantaggio per 3-1. Nella seconda frazione la Valpe appare più reattiva, in attacco, e cerca di riprendere il filo del discorso. Nei primissimi minuti latita con il Vipiteno che cerca di spezzare il gioco avversario. Ci vuole una prodezza del “bomber” principe dell’Elite A, Scott Barney, a riportare sotto i Bulldogs in superiorità. Gol contestato dai Broncos e concesso dopo video replay. Dopo questa marcatura gli ospiti entrano in partita veramente. Cercano di superare un attento Steinmann e facendo così si
scoprono alle folate degli avanti dell’Alta Val d’Isarco. Il Vipiteno non concretizza grazie anche alla buona vena di Frazee e prima della fine della secondo drittel si vede anche Strong che serve a Nicolao il disco del pareggio che vale 3-3 dopo 40’.
Nella terza frazione si registra il momento più bello della partita con i portieri che si superano a difesa del pareggio. A prevalere nella sfida dei gol, in una gara che si gioca a visto aperto, è la prima linea del Valpellice. Al 50’ tocca a Brian Ihnacak raccogliere una corta respinta dell’estremo del Vipiteno e poi ribadire in rete. Ma non è finita perché appena 50’ secondi dopo, nuovo allungo piemontese con la seconda rete della serata di Barney (17 gol in 16 partite). Un uno-due
pesantissimo che affonda la squadra di casa. La Valpe non si risparmia e prima della fine della gara arriva anche il sesto gol con la seconda rete della serata di Ihnacak. Vince il Valpellice 6-3 che vola in classifica. Rimane sempre al quarto posto, ma a cinque punti dalla capolista Asiago. Il Vipiteno è in crisi: un punto in quattro partite. Cortina in fuga al quinto posto.

S.S.I Vipiteno Broncos Weihenstephan - H.C. Valpellice Bodino Engineering 3-6 (3-1/0-2/0-3)

Marcatori: 12:44 (0-1) A.Silva (A.Schina/P.Rizzo); 14:08 (1-1) D.Estaman (T.J.Caig); 16:02 (2-1)
H.Stofner (D.Eastman/T.J.Caig) in sup.num.; 19:33 (3-1) F.Wieser (S.Baur/R.Erat); 28:19 (3-2) S.Barney (B.Davidson) in sup.num.; 38:00 (3-3) P.Nicolao (G.Nunn/D.Strong); 50:07 (3-4) B.Ihnacak (T.Maxwell/T.Johnson); 50:57 (3-5) S.Barney (T.Maxwell/A.Ambrosi); 57:34 (3-6) B.Ihnacak (S.Barney/T.Maxwell);

Formazione Vipiteno
Portieri: D.Steinmann - (C.A.Corsi);
Difensori: L.Liotti, F.Hackhofer, S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, M.Messner, D.Maffia;
Attaccanti: G.Braito, P.Mair, H.Stofner, D.Erlacher, T.J.Caig, R.Erat, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Ludvik, I.De Luca, I.Seeber;
Allenatore: Z. Travnicek;

Formazione Valpellice
Portieri: J.Frazee - (A.Rivoira);
Difensori: B.Davidson, T.Johnson, A.Ambrosi, S.Tomko, F.De Biasio, A.Schina,
Attaccanti: T.Maxwell, B.Ihnacak, D.Strong, P.Nicolao, G.Nunn, S.Barney, M.Pozzi, A.Silva, P.Rizzo, P. Canale, M.Durand Varese, M. Mondon Marin,
All: M.Flanagan;

Tiri in porta: Vipiteno 35 (13/10/12) – Valpellice 29 (9/8/12);
Penalità: Vipiteno 4x2’ – Valpellice 8x2’;
Arbitri: Nadir Ceschini e Alex Lazzeri; Giudici di linea: Marco Mori e Manuel Manfroi;


Cortina – Milano 4-2
Il Cortina, reduce dalla prima sconfitta di misura a Brunico, dopo quattro vittorie consecutive, sfida il Milano sulla pista di casa. Nella squadra di coach Beddoes qualche problema di formazione. Oltre alle assenze di Renè Baur e Luca Zandonella, si aggiunge quella in attacco di Ryan Dingle per una botta rimediata a Brunico. Assente anche Andrea Baldo. Recuperano, invece, Christian Menardi ed Alex Talamini assenti a Brunico. Il Milano, oltre all’assenza di Manuel Lo Presti, deve rinunciare a Tommaso Goi.
Buona partenza del Milano che si porta davanti alla porta di Borelli ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa che trovano la marcatura con il veterano Giorgio De Bettin che viene smarcato da Albers. Milano risponde subito con alcune buone iniziative della terza linea che mettono sotto pressione la difesa ampezzana. Gli sforzi dei lombardi vengono premiati dalla rete di DiDiomete che trova il pareggio a coronamento della buona lena dei rossoblu. Ma dura poco: ancora decisiva l’asse De Bettin- Albers che lancia Gron che da posizione impossibile realizza il nuovo vantaggio
cortinese. La gara è molto combattuta ma non si registra alcuna altra segnatura con gli attacchi che prevalgono sulla difesa in una gara molto godibile.
Nel secondo tempo il Cortina preme sull’acceleratore e cerca di trovare l’allungo. Dainton e la difesa milanese si salvano sulle incursioni ampezzane. Con il passare dei minuti la squadra di casa cede il passo ad un Milano che ritorna decisamente in gara ma trova le parate di Borelli. Una sfida sempre in equilibrio in cui nessuna delle due formazioni, almeno in questa frazione centrale, riesce a smuovere il risultato. Ancora una volta decisiva, per i padroni di casa, l’asse attacco-difesa, De Bettin- Albers, e Gron che in powerplay fulmina Dainton per il 3-1 ampezzano segnato dopo appena 20 secondi di gioco, con un tiro all’incrocio. Milano che non demorde e cerca di tornare in partita. Il primo powerplay del
drittel finale è da dimenticare. Cortina che resiste sugli attacchi disordinati di un Milano cuore e grinta che non disdegna anche il gioco fisico. La gara è quanto mai viva. Intorno al 52’ il Cortina perde in rapida sequenza Luca Felicetti, carica in balaustra, e Michele Zanatta colpito da un disco.
Negli attimi confusi, Milano trova ancora la rete con DiDiomete e riaccende la partita. Il Cortina ritrova anche Michele Zanatta. La squadra di casa trova una superiorità provvidenziale con lo stesso DiDiomete in panca puniti per 2’. Ultimi minuti concitati e Milano che fa uscire con anticipo Dainton. Il Cortina trova la rete della sicurezza con Riccardo Lacedelli. Finisce 4-2 con il Cortina che ritorna alla vittoria e si conferma al quinto posto con il Vipiteno che ora insegue a quattro punti di distanza dai veneti. Il Milano, dopo la vittoria all’overtime dell’ultimo turno, non riesce a dare
continuità ai suoi risultati.

Hafro S.G. Cortina - Hockey Milano Rossoblu 4-2 (2-1/0-0/2-1)

Marcatori: 03:23 (1-0) G.De Bettin (P.Albers/S.Gron); 08:58 (1-1) D.DiDiomete (B.J.Schell/N.Fontanive); 10:51 (2-1) S.Gron (G.De Bettin/P.Albers); 40:20 (3-1) S.Gron (P.Albers/J.Grof) in sup.num.; 52:26 (3-2) D.DiDiomete (A.Lutz/M.Ranallo); 59:03 (4-2) R.Lacedelli (S.Gron/P.Albers) a porta vuota;

Formazione Cortina
Portieri: A.Borelli (M.Frescura);
Difensori: J.Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, R.Vallazza;
Attaccanti: G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, F.Adami, A.Moser, D.Bravin, C.Menardi, A.Talamini, R.De Zanna, R.Lacedelli,
Allenatore: C.Beddoes;

Formazione Milano
Portieri: P. Dainton (F.Tesini);
Difensori: J.Fritsch, A. Re, S.Ilic, A.Gellert, N.Lo Russo, A.Lutz; N.Latin;
Attaccanti: D.DiDiomete, B.J. Schell, A.Estoclet, M.Ranallo, E.Caletti, M.Borghi, T.Migliore, S.Gherardi, N.Fontanive;
Allenatore: A. Insam;

Tiri in porta: Cortina 35 (14712/9) – Milano 26 (10/7/9)
Penalità: Cortina 3x2’ – Milano 6x2’;
Arbitri: Luca Cassol e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;

 

Val di Fassa – Ritten 2-6
Il fanalino di coda del campionato ospita il Ritten. Fassa che nell’ultimo turno di campionato ha perso a Torre Pellice ma con molto onore e non senza combattere. I ladini sono al completo. Renon giovedì scorso non è sceso sul ghiaccio perché la partita contro l’Asiago è stata anticipata alla settimana scorsa per gli impegni europei dei vicentini di questo week-end. Renon che si ripresenta sul ghiaccio dopo una settimana di riposo e con la ferma intenzione di tornare alla vittoria dopo la sconfitta casalinga per mano del Valpellice. La squadra di Collalbo deve rinunciare a Max Ploner,
botta all’orecchio, e Alex Tauferer.
Non ci mette molto ad entrare in partita la squadra ospite. Dopo aver preso possesso delle operazioni di gioco, tocca a Gruber infilare Vallini con un tiro secco poco oltre la blu. La reazione fassana c’è e si vede dalle parti di Mason ma la formazione ladina non dimostra la freddezza necessaria per battere Mason. Dall’altra parte, invece, tocca a Matt Siddall trovare la rete del raddoppio. Ritten che svolge il suo compito e chiude il primo tempo con un regime basso nel
motore senza spingere più di tanto, gestire il doppio vantaggio, e contenere il buon ritorno fassano.
Nella seconda frazione la squadra di Collalbo si rimette in moto e trova la terza marcatura con un rebound di Levi Nelson dopo tiro di Ramsey. Ancora una volta il Ritten, dopo aver rimpinguato il risultato, si mette tranquillo ad aspettare il ritorno del volitivo Fassa. Jeslinek e Sindel, accompagnati di volta in volta da un altro compagno di linea, non trovano la marcatura. Quando hanno l’occasione propizia, vedi Jeslinek, sbagliano clamorosamente. Non, invece, Siddall che sulla ripartenza confeziona il poker altoatesino. Lo stesso Jeslinek si fa perdonare poco dopo con la prima
rete del Fassa. Sul 4-1 il Ritten gestisce il risultato anche se manca più di metà partita. La squadra di casa ha più spazio ma Mason non regala nulla fino al termine della seconda sirena.
Nel terzo tempo la gara si fa più spigolosa e la quaterna arbitrale deve intervenire più volte. Ancora il Fassa combatte ma quando gli avversari sono in doppia superiorità non c’è scampo. Eric Johansson confeziona la rete del 5-1. Reazione d’orgoglio dei ladini che accorciano in inferiorità numerica con il solito Jeslinek. Ma anche gli altoatesini dimostrano di saperci fare in penalty killing e trovano la sesta rete con Daccordo. Sul 6-2 a favore degli ospiti si chiude il sipario sulla gara anche se il Fassa gioca fino all’ultimo secondo. Renon che supera la trasferta trentina e si porta nella scia della capolista Asiago e Val Pusteria. Fassa che rimane ancorato all’ultimo posto.

Sportiva H.C. Val di Fassa – Ritten Sport Renault Trucks 2-6 (0-2/1-2/1-2)

Marcatori: 04:01 (0-1) I.Gruber (A.Eisath/T.Spinell); 10:07 (0-2) M.Siddall
(L.Nelson/E.Johansson); 23:05 (0-3) L.Nelson (M.Siddall/T.Ramsey); 26:45 (0-4) M.Siddall (L.Nelson/G.Guentzel); 29:45 (1-4) M.Jeslinek (J.Sindel/S.Kostner); 53:38 (1-5) E.Johansson (L.Ansoldi/G.Guentzel) in doppia sup.num.; 54:17 (2-5) M.Jeslinek (T.Dantone) in inf.num.; 56:44 (2-6) L.Daccordo (M.Siddall/G.Guentzel) in inf.num.;

Formazione Fassa
Portieri: G.Vallini - (G.Scola);
Difensori: D.Casagranda, J.Burlin, S.Costantin, T.Dantone, M.Jakovlevs, M.Trottner, V.Laine;
Attaccanti: D.Iori, F.Gilmozzi, M.Valeruz, M.Jeslinek, J.Sindel, M. Castlunger, S.Kostner, N.De Luca, E.Chelodi, M.Bernard, M.Dantone;                                                                                                                               Allenatore: E.Kostner;

Formazione Ritten
Portieri: C. Mason - (R.Fink);
Difensori: I.Gruber, T.Ramsey, D.Urquhart, G.Guentzel, I.Tauferer, R.Rampazzo;
Attaccanti: D.Tudin, M.Siddall, L.Daccordo, L.Ansoldi, E.Johansson, E.Scelfo, M.Quinz, L.Nelson, T. Spinell, A.Eisath, A.Alber, J.Kostner;
Allenatore: R.Wilson;

Tiri in porta: Fassa 32 (12/11/9) – Ritten 37 (6/16/15);
Penalità: Fassa 5x2’ – Ritten 8x2’;
Arbitri: Claudio Ferrini e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Marchetti e Stefano Giovanni Terragni;

 

Classifica Elite A Itas Cup:
1)Asiago 35 punti;
2) Val Pusteria 34 punti;
3) Renon 32 punti;
4)Valpellice 30 punti;
5)Cortina 24 punti;
6) Vipiteno 20 punti;
7)Milano 14 punti;
8)Fassa 3 punti;
*una gara in più;

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