Mondiali: USA-Russia e Canada-Repubblica Ceca le semifinali

I quarti di finale di giovedì sera hanno definito la griglia delle quattro squadre che oggi nel catino di ghiaccio della O2 Arena di Praga si disputeranno l'accesso alla gran finale di domani.

Il Canada prosegue la sua impressionante marcia e ritorna nella top-four mondiale dopo 6 anni. Il 9-0 con il quale annichilisce anche la Bielorussia dopo aver chiuso i primi venti minuti già su un importante 4-0 non lascia spazio a discussioni; la tripletta di Tyler Seguin, le due reti di O'Reilly e Burns e le marcature di Ennis e Jason Spezza sigillano il tabellino.

A sbarrare la strada alla foglia d'acero verso un titolo mondiale che manca dal 2007 saranno i padroni di casa della Repubblica Ceca. La leggenda Jaromir Jagr trascina i suoi alla vittoria contro una Finlandia che non riesce a fare leva come al solito sulla sua impenetrabile difesa e sul suo power play killing. Gli scandinavi marcano tre reti ma per una volta non sono sufficienti a dare la vittoria; il numero 68 fa pesare la sua classe e prima riequilibra la situazione dopo 34 minuti con la rete del 2-2 e poi al minuto 55.30 regala alla squadra di casa la rete del vantaggio decisivo, un 4-3 che si trasformerà nel definitivo 5-3.

Dall'altro lato del tabellone gli Stati Uniti regolano la Svizzera con una vittoria di rimonta dopo il vantaggio dei rossocrociati grazie a Roman Josi dopo 13 minuti di gioco. L'inerzia della partita cambia nel secondo periodo quando in 57 secondi, intorno al trentesimo, Ben Smith e Charlie Coyle portano gli americani in vantaggio. La rete di Jake Gardiner a metà del terzo periodo segna il definitivo 3-1.

Dopo la vittoria per 4-2 nel girone di qualificazione, gli Stati Uniti ritroveranno questa sera sulla loro strada una Russia in cerca di rivincita che ha doppiato il difficile scoglio del quarto di finale contro la Svezia, un remake della semifinale dello scorso anno. I russi orientano la partita con due reti nei primi 16 minuti grazie a Mozyakin e Shirokov per poi controllare le folate svedesi facilitati nel compito dalla rete di un ritrovato Malkin in apertura del periodo centrale. Passo dopo passo gli svedesi raddrizzano la barca con Klingberg, Lander e Eriksson e ritrovano la parità sul 3-3 al 54.45 ma 26 secondi dopo crollano ancora per mano di Malkin. Il risultato diventa più rotondo nei convulsi secondi finali: 5-3 e Russia che, alla luce dell'eliminazione dei Washington Capitals in gara 7 delle semifinali di conference, dovrebbe schierare questa sera anche la star NHL, Alex Ovechkin.