Coppa del Mondo IPC: Bertagnolli vince lo Slalom di St.Moritz

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Coppa del Mondo IPC: Bertagnolli vince lo Slalom di St.Moritz

In una tappa con molti teenager alla ribalta, il diciassettenne di Cavalese con il coetaneo Fabrizio Casal, sua guida, è salito altre due volte sul podio nel Gigante nel primo Slalom nella categoria Visually Impaired.

Uscito nella prima manche del primo Gigante in programma Giacomo Bertagnolli è stato solo preceduto dagli slovacchi Kubacka (nel secondo Gigante) e Haraus (nel primo Slalom) per ottenere bottino pieno nello Slalom dell'ultima giornata dove ha preceduto di un solo centesimo il solito Haraus, Argento mondiale tra i pali stretti nel 2013 e nel 2015. Il primo Gigante ha visto il ritorno alla vittoria dello spagnolo Yon Santacana Maiztegui, un monumento del movimento che mancava dal gradino più alto del podio dall'Oro olimpico in Discesa di Sochi.

Nella categoria Standing si è assistito all'esordio con il botto in Coppa del Mondo del sedicenne (è nato il 10 ottobre 2000) francese delle Alpi meridionali, Arthur Bauchet che si è imposto in entrambi i Giganti e nel primo Slalom, uscendo nella seconda manche dell'ultima prova tra i pali stretti nella quale la vittoria è andata all'austriaco Grochar che si era già imposto nello Slalom di Kuhtai. Raccoglie punti di Coppa del Mondo, Davide Bendotti diciottesimo in entrambi i Giganti e tredicesimo in Slalom mentre Alex Furlan esce nei due Giganti.

Nella categoria Sitting, come già avvenuto nella prima tappa, il Bronzo di Sochi, l'austriaco Roman Rabl continua la sua striscia vincente nel Gigante dove nella stagione di Coppa del Mondo fino a ora ha lasciato agli altri solo le briciole. Negli Slalom si impongono il giapponese Takeshi Suzuki, Oro paralimpico e mondiale in carica oltre che detentore della Coppetta di specialità, e il diciassettenne olandese, alla prima vittoria in Coppa del Mondo, Jeroen Kampschreur. Dopo tre uscite nelle prime tre prove, l'ultimo Slalom vede il dodicesimo posto dell'azzurro Renè De Silvestro che si garantisce un posto in Coppa del Mondo senza passare attraverso le wild card.

In campo femminile nella categoria Visually Impaired arriva una doppia vittoria, un Gigante e uno Slalom, per Millie Knight, diciassettenne di Canterbury, vice campionessa del mondo. Continua a vincere nella stagione del rientro la slovacca Henrieta Farkasova (due medaglie d'Oro a Sochi) che dopo le due vittorie di Kuhtai porta a casa il secondo Gigante a St.Moritz corredato da altri tre podi. La vittoria nell'ultimo Slalom arride alla francese Melissa Perrine, campionessa mondiale in carica di Discesa, SuperG e Combinata.

La categoria Sitting vede la doppia vittoria (un Gigante e uno Slalom) e un secondo posto della mattatrice di Sochi, dove conquistò tutti e cinque titoli olimpici in palio, la tedesca Anna Schaffelhuber. Nel secondo Gigante si immpone la  campionessa del mondo di Slalom Anna Loesch mentre tra i pali stretti si impone l'Argento di Sochi, Anna-Lena Forster.

Ancora una tappa dominata da Andrea Rothfuss, campionessa di Sochi in Slalom, nella categoria Standing; la tedesca vince i due Giganti e il secondo Slalom dopo aver chiuso al secondo posto la prima gara tra i pali stretti vinta dalla olandese Anna Jochemsen. Continua la marcia di riavvicinamento al vertice di Melania Corradini che chiude al quinto e al sesto posto i due Giganti.

 

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