Il modulo Freestyle oggi disponibile anche per gli aspiranti maestri del Collegio Ligure

Il lungo percorso che gli aspiranti maestri di sci alpino devono seguire dura novanta giorni effettivi sviluppati all'interno di un anno solare dove tutta la progressione dello sci è divisa in livelli e moduli.

La vera novità per il COLLEGIO MAESTRI DI SCI DELLA REGIONE LIGURIA è proprio il modulo di Freestyle, modulo presente in altri corsi formativi di altre regioni ma che per la Liguria non aveva ancora trovato il suo spazio.

Il mondo dello sci alpino è in continua evoluzione ed è per questo che la domanda e l'offerta all'interno delle stazioni sciistiche è sempre in crescita e in evoluzione, basti pensare come il Freestyle ed il Freeride siano ormai molto praticati all'interno dei nostri comprensori sciistici, non solo da professionisti del settore ma anche da amatori di tutte le età che richiedono lezioni all'interno dello Snowpark con maestri di sci preparati o qualificati all'insegnamento di queste nuove discipline molto in voga.

Il COLLEGIO MAESTRI DI SCI DELLA REGIONE LIGURIA molto attento a queste nuove esigenze che le Scuole di Sci italiane si trovano ad avere per la forte richiesta di lezioni e corsi Freestyle ha voluto inserire all'interno del corso di formazione di maestro di sci il modulo Freestyle che si è svolto la seconda settimana di gennaio, dove trentatré aspiranti maestri di sci provenienti da molte regioni del nord Italia hanno potuto imparare la progressione tecnica del Freestyle dei livelli argento e oro riportata anche sul testo di didattica ufficiale per l'insegnamento dello Sci Alpino SCI ITALIANO.

Ecco cosa ha spiegato a noi di Neveitalia il Coordinatore dei corsi Mirco Zaquini: "Il COLLEGIO MAESTRI DI SCI DELLA REGIONE LIGURIA ha predisposto un progetto innovativo inteso ad introdurre, nella propria formazione, con l’ausilio di figure professionali altamente qualificate come gli allenatori FISI STF di 2° Livello Specializzati nel FREESKI, le basi dell’insegnamento all'interno di uno SnowPark e le manovre basi del Freestyle, teoria e approcci diversi.  Tutto questo al fine di inserire gli allievi Maestri di sci nel mondo lavorativo all’interno di strutture diverse dal campo libero."

Il modulo di formazione è stato svolto a Prato Nevoso (CN) conclusosi il 12 gennaio e iniziato lunedì 8.
Lo scopo prioritario è quello di contribuire alla creazione di nuove generazioni di maestri di sci alpino capaci di cogliere opportunità di mercato attraverso lo sviluppo di nuove abilità e capacità motorie come quelle necessarie sulle strutture e salti all’interno dello SnowPark.
Il corso ha avuto l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli elementi base pratico e teorico necessari per costituire una figura professionale necessaria con le ultime evoluzioni di mercato all’interno di un’Associazione di Maestri, scuole di sci.
Il format delle lezioni è stato rivolto alla risoluzione di casi pratici che si potrebbero verificare sul campo di sci e in modo da adempiere le esigenze di clienti dai più piccini agli adulti.

Durante il modulo Freestyle erano presenti gli istruttori nazionali di Sci Alpino Fabio Ruffini, Carlo Lamagna, Carolina Ponato e Massimiliano Novena affiancati dai docenti Freeski ( maestri e allenatori Fisi Stf specializzati nel Freeski ) Andrea Bergamasco, Stefano Repetto e Gabriele Fantoni.