Slalom di Tignes, domenica 4 dicembre 1994

La Coppa di Tomba 20 anni dopo - Slalom di Tignes, domenica 4 dicembre 1994
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Sci AlpinoLa coppa di Tomba

Slalom di Tignes, domenica 4 dicembre 1994

La seconda gara della Coppa del Mondo di Sci Alpino 1994-95 è lo slalom speciale di Tignes, che va in scena il giorno dopo il gigante, il 4 dicembre 1994.

La novità più importante riguarda il regolamento sull’ordine di partenza: il primo gruppo, formato dai migliori quindici slalomisti del World Ranking List, viene suddiviso in due sottogruppi, il primo composto dai migliori sette che vengono sorteggiati con i pettorali che vanno dall’1 al 7, ed il secondo formato dai rimanenti otto, sorteggiati fra l’8 e il 15. Ebbene sì: nelle discipline tecniche il regolamento attuale è nato vent’anni fa.

Tomba, numero uno del ranking e sorteggiato con il pettorale numero 3, disputa una manche buona ma non strepitosa chiudendo comunque in testa con diciassette centesimi di vantaggio su Thomas Fogdö, trentasei su Finn Christian Jagge e quarantaquattro su Jure Kosir. Più staccati gli altri: spicca la debacle del campione olimpico Thomas Stangassinger che, debilitato da un infortunio alla caviglia patito a ottobre, non riesce a rimanere fra i primi quindici. Fra i principali candidati alla conquista della Coppa del Mondo, ottima ottava posizione di Lasse Kjus, mentre Kjetil Andre Åmodt è quattordicesimo, il che potrebbe consentirgli una bella rimonta visto che nella seconda manche partirà per secondo.

E infatti, pur non disputando una prova memorabile, il norvegese riesce a recuperare diverse posizioni, piazzandosi alla fine settimo per 36 punti preziosi. Cede invece Kjus, che scivola al quattordicesimo posto. Il vero protagonista della seconda manche è però Michael Tritscher che, nono a metà gara, riesce a recuperare fino a ottenere la certezza del podio a più di due anni di distanza dall’ultima volta (fu secondo a Sestriere nel novembre del 1992): Kosir finisce fuori quando comunque era già in ritardo all’intermedio nei confronti dell’austriaco e Jagge scia male, terminando alla fine ottavo; anche Fogdö gli va alle spalle a causa di una condotta di gara troppo conservativa che gli consente tuttavia di difendere il podio. Tomba, che su Tritscher vanta oltre un secondo di vantaggio, gestisce invece a proprio piacimento il margine e trionfa con 1”02, ottenendo la trentaquattresima vittoria della carriera e la prima di quella che si rivelerà la sua miglior stagione di sempre. Fra gli altri azzurri, si qualificano e vanno a punti i soli Fabio De Crignis (diciannovesimo a 4”82 da Tomba) e Kurt Ladstätter (ventunesimo a 5 secondi).

In classifica generale l’emiliano prende il comando con 150 punti contro i 125 di Von Grünigen, ottimo quinto fra i pali stretti, i 100 di Vogt e i 96 di Åmodt. L’inizio è incoraggiante, ma il calendario favorevole non illude più di tanto i tifosi italiani, comunque consapevoli di avere un Tomba in condizioni strepitose sin dalla prima gara.

SLALOM TIGNES 4 DICEMBRE 1994 – CLASSIFICA FINALE
1. TOMBA Alberto (ITA) 1:41.84
2. TRITSCHER Michael (AUT) +1.02
3. FOGDÖ Thomas (SWE) +1.19
4. FURUSETH Ole Christian (NOR) +1.56
5. VON GRÜNIGEN Michael (SUI) +1.96

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