A due settimane dall'infortunio, Goggia procede con calma. Il messaggio di Sinner: "Le auguro di riprendersi presto"

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A due settimane dall'infortunio, Goggia procede con calma. Il messaggio di Sinner: "Le auguro di riprendersi presto"

Sofia, costretta ai box sino a fine stagione, sta procedendo con la prima fase di una riabilitazione gestita senza fretta, come nel caso di Elena Curtoni che rivedremo dal prossimo inverno. Il campione del tennis, dopo il nuovo trionfo a Rotterdam, ha dedicato un pensiero alla bergamasca che ha ricambiato sui social.

Costretta a vedere le rivali dal divano, con il pettorale rosso perso lo scorso week-end a vantaggio di Lara Gut-Behrami, ora davanti a Sofia Goggia di 19 punti nella classifica di discesa, per la quale la campionessa olimpica non potrà lottare visto che salterà anche le ultime due gare, a Kvitfjell il prossimo 2 marzo e tre settimane più tardi con le finali di Saalbach.

Il recupero della fuoriclasse bergamasca procede con calma, in maniera ben diversa rispetto alla conclusione di stagione nel 2021 (quando si presentò a Lenzerheide, anche se non ci fu bisogno di gareggiare per vincere la coppa) e nel 2022, per il “miracolo olimpico”. Il dottor Andrea Panzeri è stato molto chiaro, la frattura a tibia e malleolo della gamba destra richiede 40-45 giorni di lavoro di fisioterapia senza carico sull'articolazione, poi si penserà ad entrare nella seconda fase magari puntando ai test primaverili.

Sono passate due settimane dal crac in allenamento a Pontedilegno e quest'oggi, sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Jannik Sinner ha dedicato un pensiero a Sofia, poche ore dopo la vittoria nell'ATP 500 di Rotterdam che ha portato il tennista altoatesino al n° 3 nel ranking ATP, come mai nessun italiano nell'era Open. Goggia, a sua volta, poche settimane fa aveva parlato di quanto l'avesse impressionata Jannik per l'equilibrio mentale e anche sugli sci, con una qualità tecnica individiabile per colui che proprio sulla neve ha cominciato la sua avventura agonistica. “Sono contento dei risultati di questi giorni, ma sono anche molto dispiaciuto per quello che è successo a Sofia Goggia – le parole di Sinner - So che ha già avuto tanti infortuni e le auguro di riprendersi presto e tornare ancora una volta alla grande. Facciamo tutti il tifo per lei”.

E come sta Elena Curtoni, pochi giorni dopo aver annunciato che non rientrerà nel finale di questa stagione, saltando quindi le tappe di Crans-Montana, Val di Fassa e Kvitfjell? Sugli sci da fine gennaio, proprio a Cortina nei giorni in cui le colleghe gareggiavano sull'Olympia delle Tofane, la campionessa valtellinese ci sta andando ancora con grande cautela, con la frattura rimediata all'osso sacro (cadendo nel primo super-g stagionale a Sankt Moritz, ndr) che è stata davvero molto complicata.

E' stata una decisione di testa e non di cuore, il recupero della frattura è stato più lento del previsto e insieme allo staff abbiamo deciso di non rischiare un rientro affrettato – ha aggiornato i suoi tifosi oggi sui social la stessa Elena - Idealmente avrei voluto essere in gara già a Cortina, ma il dolore non me l'ha permesso. Vivo alla giornata dall'8 di dicembre, sperando che il male diminuisca di settimana in settimana, cosa che finalmente sta succedendo. Quindi ho ripreso gradualmente a sciare, ho dei piccoli obiettivi e posso dire che la preparazione per la prossima stagione sia già iniziata”.

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