A Levi si procede già con la barratura per gli allenamenti, il 19-20 novembre l'opening di slalom

Se la Coppa del Mondo femminile rischia di non partire neppure il prossimo 12 novembre, con il parallelo di Lech/Zuers (seguito il giorno successivo da quello maschile) ancora a rischio, dopo le cancellazioni di Soelden e dello speed opening di Zermatt-Cervinia, possiamo stare tranquilli che, nel week-end del 19-20 novembre, tutto sarà pronto per gli attesi slalom di Levi.

In Finlandia, infatti, la situazione della “Levi Black” è davvero buona, tanto che gli organizzatori del classico opening di specialità, da ormai un paio d'anni dedicato solo alle donne, hanno già proceduto nella giornata di ieri alla barratura della pista in modo da garantire allenamenti di grande qualità a tutte le nazionali che saranno a Levi già dalle prossime ore, con la possibilità di lavorare sul pendio di gara sino ad una settimana prima dell'evento, quando il tutto verrà “sigillato” dalla FIS.

L'ultima cancellazione delle gare sulle nevi del territorio della Lapponia risale al 2015, ma ormai l'esperienza del comitato locale, con la tecnica dello snowfarming che ha garantito le gare di coppa anche negli anni più difficili a livello di preparazione del manto nevoso, è consolidata e quest'anno c'è stato pure l'aiuto di temperature abbastanza favorevoli.

Il controllo neve della FIS è previsto per giovedì 10 novembre, ma si tratterà sostanzialmente di una formalità in questo caso, confidando che nei dieci giorni successivi non ci siano problemi per mantenere in buone condizioni una “Levi Black” pronta ad ospitare la prima, doppia grande sfida tra le fuoriclasse dei rapid gates.

Nelle ultime quattro occasioni ha vinto Petra Vlhova, con le doppiette firmate nel 2020 e nel 2021, in tre occasioni con Mikaela Shiffrin al secondo posto; naturalmente la slovacca campionessa olimpica e vincitrice 5 volte in Finlandia (si impose anche nell'edizione del 2017), e la statunitense regina in quattro occasioni a Levi (l'ultima nel 2019), saranno le donne più attese assieme all'iridata Katharina Liensberger, a Gisin, Holdener, Duerr, Swenn-Larsson e chissà quante altre, sperando anche in un lampo azzurro.

I tracciatori saranno, per gara-1, di casa Germania e di marca slovacca, con lo stesso Mauro Pini a disegnare la 2^ manche per la sua Petra Vlhova. Per il bis di domenica 20 novembre, designati i tecnici di Canada e Svezia.