Azzurre straripanti in prova ad Altenmarkt-Zauchensee: 1-2-3 con Brignone, Nicol Delago e Goggia

Una tripletta “virtuale”, che non sarebbe certo male ripetere in gara per regalarsi un altro risultato da sogno di una nazionale che sta vivendo annate pazzesche.

Le possibilità ci sono, perchè la pista Kaelberloch di Altenmarkt-Zauchensee davvero ben si adatta alle azzurre e c'è una Federica Brignone davanti a tutte, in maniera netta, nell'unica prova in vista del trittico di velocità nella località salisburghese, che prevede il super-g recupero di St. Moritz già domani, la discesa sabato e poi un altro super-g a chiudere domenica.

Fede, che qui ha già vinto in combinata nel 2020 e in super-g nel 2022, vuole anche la prima vittoria in assoluto in una discesa di CdM, fattore che riaprirebbe davvero i giochi per la Coppa del Mondo generale, considerato che nell'appuntamento sulle nevi care a Michael Walchhofer, non vedremo Mikaela Shiffrin che la precede di 232 pt.

La valdostana fa la differenza nel tratto più tecnico, quello che precede lo schuss finale, ma è competitiva pure nella parte alta dove le velocità sfiorano i 120 km/h: alle sue spalle di 41 centesimi, facendo benissimo proprio nel primo minuto di prova, c'è Nicol Delago che qui fu seconda in discesa nel 2020. A 0”48 da Brignone, ecco Sofia Goggia che sabato proverà a trovare la prima vittoria stagionale nella disciplina che sta dominando da anni, ma intanto difenderà un altro pettorale rosso domani in super-g.

La bergamasca è solida in tutti i settori di pista e si mette dietro abbastanza nettamente Mirjam Puchner (+ 0”82), che lascia 1” netto a Brignone proprio in quella ventina di secondi coi curvoni chiave. Quinto crono per Ariane Raedler a 98 centesimi, Lara Gut-Behrami, che punterà fortissimo soprattutto sui due super-g, si trova a 1”12 poi ecco Mowinckel a 1”15, Corinne Suter a 1”16 (come Puchner, perde una vita nel tratto tecnico), Ager a 1”20 e altre due austriache con Maier a 1”21 e Scheyer, vincitrice qui ben 7 anni fa, undicesima a 1”26 (davanti a Jacqueline Wiles).

La Svizzera piazza Haehlen a 1”34 e Nufer e Gisin appena sotto i 2” di ritardo, dietro a Venier che rientra discretamente, pagando comunque 1”47 alla testa, e con Nadine Fest nel mezzo (a 1”85). Due secondi netti di distacco per Nadia Delago, 18esima (la più giovane delle sorelle gardenesi sfiorò il suo primo podio proprio sulla Kaelberloch, nel 2022 prima del bronzo olimpico), sono decisamente lontane tante delle donne più attese, con Flury, vincitrice in Val d'Isère, a 2”15 davanti a Huetter (+ 2”27), con Ledecka oltre i 3 secondi come Stuhec (che sbaglia in avvio pagando subito 1”), mentre Lie si ferma praticamente a metà pista e arriverà a 21 secondi. Da segnalare, su una pista che è davvero esigente e con velocità sempre alte, le cadute di Weidle e Robinson, che dovrebbero essere ok per le gare.

Conclude la sua prova “passeggiando” anche Marta Bassino dopo l'errore a metà tracciato, con la cuneese a più di 15 secondi, mentre le altre azzurre in classifica sono Pirovano, a 2”98, la giovane Vicky Bernardi che punta al debutto in CdM e chiude a 3”33, Melesi a 3”58, Runggaldier a 4”62 e Zanoner a 6” netti, con Elena Dolmen finita a terra e per la quale si attendono aggiornamenti.

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA FEMMINILE ALTENMARKT-ZAUCHENSEE

1° Federica Brignone in 1'47”32

2° Nicol Delago + 0”41

3° Sofia Goggia + 0”48

4° Mirjam Puchner + 0”82

5° Ariane Raedler + 0”98

6° Lara Gut-Behrami + 1”12

7° Ragnhild Mowinckel + 1”15

8° Corinne Suter + 1”16

9° Christina Ager + 1”20

10° Sabrina Maier + 1”21

18° Nadia Delago + 2”00

31° Laura Pirovano + 2”98

34° Vicky Bernardi + 3”33

39° Roberta Melesi + 3”58

48° Teresa Runggaldier + 4”62

53° Monica Zanoner + 6”00

59° Marta Bassino + 15”41

DNF Elena Dolmen