Bassino e Brignone pescano il 6 e il 7 per il gigante di Are. Gut-Behrami per la coppa, Shiffrin non c'è

E' l'ultima tappa di Coppa del Mondo in assoluto, vista la cancellazione delle prove tecniche maschili previste a Kranjska Gora, prima delle finali di Saalbach.

Il week-end di Are si apre con un gigante che potrebbe risultare decisivo per la sfera di cristallo di specialità ma, seppur non ancora a livello aritmetico in questo secondo sabato di marzo, anche per la generale.

Si comincia alle ore 10.30 di domani con la prima manche, di tracciatura statunitense ma senza... Mikaela Shiffrin, visto che nel pomeriggio odierno è arrivata la conferma, dall'entourage della superstar americana, della rinuncia alla gara tra le porte larghe sulle nevi svedesi, visto che l'allenamento è stato poco e la cinque volte vincitrice della Coppa del Mondo assoluta, che non sarà sua quest'anno, preferisce concentrarsi sullo slalom di domenica dove dovrebbe arrivare la sua ottava coppa nella specialità che preferisce.

Alle 13.30 la 2^ manche (entrambe in diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport), con disegno azzurro visto che toccherà al tecnico valdostano Thierry Marguerettaz; le due punte della nazionale, Marta Bassino e Federica Brignone (che non hanno mai vinto ad Are, ma nelle ultime due edizioni di questo appuntamento la cuneese fu 2^ nel 2022 e altrettanto la valdostana 12 mesi fa), partiranno nella 1^ rispettivamente coi numeri 6 e 7.

Marta va alla ricerca del suo primo podio stagionale in gigante, Fede dei punti necessari per tenere aperta la corsa alla sfera di cristallo di una disciplina comandata da Lara Gut-behrami (che nella generale ha 326 pt su Brignone e 385 rispetto a Shiffrin, con sole sei gare in calendario compreso il gigante di sabato), con 135 lunghezze sull'azzurra che precederà al cancelletto in apertura, visto che la ticinese avrà il numero 5 e potrà accontentarsi del 5° posto per brindare se Brignone non dovesse vincere.

Inaugurerà la sfida sulle nevi di casa Sara Hector, pettorale 1 prima di Alice Robinson, che vuole fortissimamente tornare al successo, a quasi 3 anni dall'ultima di Lenzerheide, e nell'ultimo gigante di Soldeu è arrivata ad un solo centesimo dall'obiettivo, bruciata appunto da Gut-Behrami.

La neozelandese è chiaramente tra le favoritissime, meno Stjernesund e Ljutic comunque pericolose col 3 e il 4. Il secondo sotto gruppo vedrà Moltzan partire con l'8, seguita da Holtmann, Direz (cosa aveva buttato a Soldeu, un mese fa...), Gasienica-Daniel che cerca un minimo di continuità, Mowinckel, le mine vaganti Scheib e Hurt, oltre a Gritsch col 15.

Sarà interessante vedere Kajsa Vickhoff Lie, che ha fatto progressi enormi tra le porte larghe, col numero 17, poi dopo Lara Colturi che ha il 23, ecco le ultime quattro azzurre sulle sole 52 partenti (tante sono impegnate in Coppa Europa da questo week-end): Elisa Platino scatterà col n° 25 e avrà bisogno di un risultato migliore della top 15 per centrare le finali, Roberta Melesi col 27 e su una pista con queste caratteristiche potrebbe fare molto bene (in chiave Saalbach vale il discorso fatto per la compagna meranese), Asja Zenere avrà il 29 e cerca altra fiducia dopo la vittoria in super-g a livello di Coppa Europa, infine Lara Della Mea con il 38.

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GIGANTE FEMMINILE – ARE

Startlist 1^ manche: 1 Hector, 2 Robinson, 3 Stjernesund, 4 Ljutic, 5 Gut-Behrami, 6 Bassino, 7 Brignone, 8 Moltzan, 9 Holtmann, 10 Direz, 11 Gasienica-Daniel, 12 Mowinckel, 13 Scheib, 14 Hurt, 15 Gritsch, 25 Platino, 27 Melesi, 29 Zenere, 38 Della Mea.