La valdostana pesca l'1, poi Shiffrin con il 4 e Bassino (n° 5). Si parte alle 10.00 di sabato mattina sul Rettenbach, meteo permettendo visto che i timori non sono pochi: sette le azzurre al cancelletto, tra le debuttanti alcune figlie d'arte e tante curiosità attorno a Lara Colturi, alla prima a questi livelli sotto bandiera albanese (pettorale 63 per lei).
Finalmente si parte, a sette mesi da quella doppietta azzurra nel gigante delle finali a Méribel, e con le stesse Federica Brignone e Marta Bassino che sono di nuovo tra le grandi favorite per il successo.
Rettenbach di Soelden, gara numero 1 della Coppa del Mondo femminile edizione 57, con la grande incognita di un meteo che potrebbe portare anche all'abbassamento della partenza, se non portare anche al rischio che non si disputi questo gigante così atteso, visto che ci sarà vento come oggi e la pioggia potrebbe complicare i piani.
Sabato il via, comunque, è fissato alle ore 10.00 per la 1^ manche, disegnata da Alois Prenn che guida le svizzere, con la seconda alle 13.05 (tracciatura statunitense): il tutto in diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport.
Ad aprire la stagione 2022/23 sarà Federica Brignone, che ha pescato il pettorale n° 1 nell'estrazione pubblica andata in scena nel centro di Soelden, finalmente di nuovo in mezzo alla gente. La valdostana, davanti a tutte nell'opening del 2015, ma di nuovo seconda alle spalle di Worley nel 2018 e poi di Bassino per la doppietta azzurra due anni fa, verrà seguita da Petra Vlhova e Tessa Worley, con la transalpina detentrice della sfera di cristallo nella disciplina non al top causa un lieve stato influenzale.
Con il 4 in partenza troveremo Mikaela Shiffrin, qui già vincente due volte (tra cui l'anno scorso) e che comincerà da Soelden la rincorsa alla quinta sfera di cristallo assoluta che la porterebbe sempre più nella leggenda. La stella statunitense dovrà vedersela anche con Marta Bassino, che uscirà dal cancelletto per quinta e sogna il bis del 2020: la cuneese è data in ottima forma, ha chiuso la scorsa stagione di nuovo con costanza da podio dopo un avvio difficile ed è una garanzia assoluta, a maggior ragione su una pista che gradisce e dove colse il primo podio in CdM nel 2016 (terza dietro a Gut-Behrami e Shiffrin).
Chiuderanno il primo sotto gruppo di merito Sara Hector, la campionessa olimpica in carica e impressionante anche negli ultimi allenamento, stando a “radio ghiacciaio”, e con il numero 7 l'altra scandinava di vertice, Ragnhild Mowinckel.
Dall'8 al 15 altre atlete con ambizioni importantissime, anche per il successo: ha pescato il miglior numero del secondo gruppo Coralie Frasse Sombet, poi in serie Stjernsund, Grenier e le due svizzere più attese, Michelle Gisin con l'11 e Lara Gut-Behrami (due gemme sul Rettenbach e 2^ dodici mesi fa) con il 13, ma tra di loro partirà Maryna Gasienica-Daniel che pare stia davvero molto bene. In chiusura le prime due austriache, Katharina Truppe e Ramona Siebenhofer.
Subito dopo le quindici, tanta attesa per Katharina Liensberger e Wendy Holdener, anche se il pettorale potrebbe essere un problema così come per Camille Rast (22) e Mina Fuerst Holtmann (23), decisamente pericolose per tutte. E dopo Nina O'Brien (n° 28), già al rientro dopo il terribile infortunio occorsole nel gigante olimpico, tutta la voglia di riscatto di Alice Robinson, a chiudere la top 30. Le altre cinque azzurre al via partiranno con numeri parecchio alti, dal 38 di Roberta Melesi al 43 di Asja Zenere, col sogno punti anche per Elisa Platino (campionessa d'Italia in carica tra le porte larghe), che avrà il 50, Ilaria Ghisalberti (52) e Karoline Pichler, costretta al 66 e al cancelletto dopo Lara Colturi (63), che certamente attira molte delle attenzioni tra le debuttanti assolute in Coppa del Mondo, visto che la 15enne piemontese sarà alla sua prima sotto bandiera albanese e vivrà un esordio speciale, come quello (tra le altre) di un'altra figlia d'arte, Lisa Nyberg, in partenza per 35esima.
Sul Rettenbach non ci saranno Elena Curtoni e Sofia Goggia in casa Italia, Meta Hrovat che ancora deve recuperare dal vecchio infortunio di Lenzerheide e Stephanie Brunner che invece si è procurata un problema al ginocchio sinistro solo pochi giorni fa in Val Senales.
Ultima nota, le nuove tute marchiate EA7 in casa Italia, con la FISI che ha deciso di proseguire nel nuovo rapporto con Armani nonostante la causa legale, vinta dalla controparte, ancora attiva con Kappa che ha vestito gli azzurri nell'ultimo decennio.
CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA
GIGANTE FEMMINILE – SOELDEN
Startlist 1^ manche: 1 Brignone, 2 Vlhova, 3 Worley, 4 Shiffrin, 5 Bassino, 6 Hector, 7 Mowinckel, 8 Frasse Sombet, 9 Stjernesund, 10 Grenier, 11 Gisin, 12 Gasienica-Daniel, 13 Gut-Behrami, 14 Truppe, 15 Siebenhofer, 38 Melesi, 43 Zenere, 50 Platino, 52 Ghisalberti, 66 Pichler.
Slalom Gigante Femminile Replaces: Soelden Semmering (AUT)
coppa del mondo 2022/23
Venerdì 30 Dicembre 2022coppa del mondo femminile
Shiffrin yes, ma che brividi: "Una seconda... selvaggia". Vlhova ancora podio senza vittoria
Martedì 27 Dicembre 2022coppa del mondo femminile
Martedì 27 Dicembre 2022coppa del mondo femminile
Una nuova meraviglia a firma Marta Bassino: 3° posto in rimonta alle spalle di Shiffrin e Vlhova
Martedì 27 Dicembre 2022coppa del mondo femminile
Squalificata Valerie Grenier, la 2^ manche di Semmering perde una protagonista: alle 13.00 lo start
Martedì 27 Dicembre 2022coppa del mondo femminile
Martedì 27 Dicembre 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 15-120 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ultimi in scialpino
Shiffrin centro di gravità dello slalom di Levi: pettorale n° 1 per Ljutic, sette azzurre in gara
Sabato (ore 10.00 la 1^ manche, alle 13.00 la 2^) la prima sfida stagionale di specialità: la startlist completa, con la grande favorita che pesca il numero 8 (con un ex-aequo nel primo sotto gruppo e sorteggio allargato) nella sfida già sua per sette volte in Lapponia. Occhio al rientro di Holdener e ad una Swenn Larsson in gran forma, oltre a Duerr. Peterlini (pett. 20) guida la pattuglia italiana.
368