Una nuova meraviglia a firma Marta Bassino: 3° posto in rimonta alle spalle di Shiffrin e Vlhova

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Una nuova meraviglia a firma Marta Bassino: 3° posto in rimonta alle spalle di Shiffrin e Vlhova

Il primo gigante di Semmering vede la statunitense resistere a Petra e alla strepitosa 2^ manche di Marta, che rafforza il pettorale rosso con un altro podio. Brignone è quinta.

Appena 13 centesimi, per respingere il tentativo di rimonta di Petra Vlhova, di nuovo vicinissima a quella che sarebbe stata la prima vittoria stagionale, con Marta Bassino di nuovo sul podio.

Mikaela Shiffrin si porta a casa il primo dei due giganti in programma a Semmering (recupero di quello cancellato a Soelden), facendo la differenza nella manche d'apertura (in parte grazie anche al pettorale n° 1 su una pista che ha retto molto meglio nella seconda, grazie anche alla tracciatura statunitense ben più veloce), per poi perdere quasi 6 decimi dalla slovacca, letteralmente scatenata sulla “Panorama” che la vide trionfare nel 2018, ma riuscire a timbrare per la quarta volta in stagione, la prima tra le porte larghe per la gemma numero 78 in CdM, la 15esima nella specialità (e sono 125 podi in totale).

Il trittico in Bassa Austria, dove la leader della generale vinse tutte le gare nel 2016 (questo è il suo quinto successo a Semmering), comincia quindi alla grande per Shiffrin ma che super sfida nella manche decisiva, con Vlhova che firma il miglior tempo con soli 3 centesimi di margine su una Bassino favolosa in particolare nel tratto conclusivo.

Bax”, ad appena 31 centesimi dalla vincitrice (ne pagava 87 a metà gara), si regala il terzo podio in altrettanti giganti stagionali, confermando una condizione di forma straordinaria visto che la “Panorama” certo non può considerarsi il pendio dei suoi sogni: pettorale rosso rafforzato, quindi, visto che dal +40 rispetto a Hector, si passa ai 50 di margine rispetto a Vlhova, mentre Shiffrin allunga nella generale con 205 pt in più rispetto a Goggia e 255 su Vlhova.

Finale amaro invece per Tessa Worley, quarta con 48 centesimi di ritardo da Shiffrin e due manches solide: potrà rifarsi domani la bi campionessa del mondo di specialità, così come Federica Brignone che, almeno in gigante, ancora non riesce ad esprimere il livello che conosciamo, ma piazza comunque una seconda run importante, è quinta (rinviando ancora l'appuntamento col primo podio stagionale e il 50esimo in carriera) ma comunque paga 1”25 di distacco da Shiffrin.

In un fazzoletto di centesimi invece le inseguitrici della valdostana, con Mowinckel sesta, Gut-Behrami settima e una delusa Hector solo ottava, a 1”52 e con un paio di decimi sulla rimontante Robinson, tornata in top ten nella quale entra anche Paula Moltzan.

Katharina Liensberger, 13esima dietro anche a Frasse Sombet e Gisin, è la migliore di una nazionale austriaca che sì piazza ben 8 atlete a punti, ma senza cogliere neppure una top ten. L'Italia, con la doppia top five delle sue punte, in qualche modo mette da parte le altre cinque mancate qualificazioni, ma va detto che oggi era quasi impossibile farcela, con quei numeri di partenza per Zenere, Melesi, Platino, Belfrond e Pirovano.

Mercoledì gigante bis, sempre dalle ore 10.00 per la 1^ manche, con la 2^ prevista alle 13.00.

 

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GIGANTE FEMMINILE – SEMMERING

 

Mikaela Shiffrin in 2'07”18

Petra Vlhova + 0”13

Marta Bassino + 0”31

4° Tessa Worley + 0”48

5° Federica Brignone + 1”25

6° Ragnhild Mowinckel + 1”38

7° Lara Gut-Behrami + 1”43

8° Sara Hector + 1”52

9° Alice Robinson + 1”73

10° Paula Moltzan + 1”81

DNQ Asja Zenere

DNQ Roberta Melesi

DNQ Elisa Platino

DNQ Laura Pirovano

DNQ Annette Belfrond

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