Brignone, questa è una botta tremenda: frattura scomposta del piatto tibiale e della testa del perone

Una botta tremenda, a dieci mesi dai Giochi Olimpici di Milano Cortina, pochi giorni dopo aver alzato a Sun Valley quelle tre splendide Coppe del Mondo che sabato scorso, tra le sue braccia, sono arrivate in Italia.

Federica Brignone vede finire la sua magica stagione 2024/25 con un infortunio pesantissimo che, anche se ora bisognerà fare tutte le valutazioni del caso sui tempi di recupero, potrebbe compromettere buona parte della preparazione verso il prossimo inverno. Caduta, inforcando una porta in curva a destra, nel corso della 2^ manche del gigante tricolore all’Alpe Lusia, la campionessa del mondo di specialità si è procurata la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra.

E’ quanto ufficializzato poco fa dalla FISI, dopo aver ultimo gli esami all’Ospedale Santa Chiara di Trento, con la TAC che ha evidenziato un danno che già era parso pesante in pista, tanto che Fede non riusciva ad appoggiare la gamba ed era stata trasportata a valle in toboga, prima di salire sull’elisoccorso.

La Commissione Medica federale, presieduta dal dottor Andrea Panzeri, ha predisposto il trasferimento della fuoriclasse di La Salle presso la clinica “La Madonnina” di Milano, dove verranno completati gli esami radiologici e stabilito il percorso chirurgico. In serata probabilmente sapremo qualcosa in più sui dettagli dell’intervento e, di conseguenza, come potrà recuperare Brignone nei prossimi mesi.