Chiara Costazza: "Non ho nessun rimpianto, malgrado le batoste sono felicissima della mia carriera"

Chiara Costazza: 'Non ho nessun rimpianto, malgrado le batoste sono felicissima della mia carriera'
Info foto

Fisi Pentaphoto

Sci AlpinoSci alpino femminile

Chiara Costazza: "Non ho nessun rimpianto, malgrado le batoste sono felicissima della mia carriera"

Tratte da fisi.org le dichiarazioni di Chiara Costazza che oggi al termine dello slalom femminile di Coppa del Mondo ha annunciato il suo ritiro in diretta tv.

"È un'emozione incredibile, ho dato tutto a questo sport e non ho nessun rimpianto. Ho dato sempre il massimo, qualche volta non è andata bene come oggi, ma ormai tutto è passato. Mi godo questo momento, ci sono tante persone che mi hanno sempre sostenuta. L'abbraccio della squadra? Ci vogliamo tanto bene, nonostante sia uno sport individuale siamo un team, gioiamo e soffriamo tanto insieme. Il momento in cui realizzi che questo piccolo bellissimo mondo sta finendo è triste: sono comunque molto molto serena, era il momento di fare questa scelta, nonostante sia stata combattuta perché fisicamente sto ancora bene. L'età è quella che è, ma in tante gare ho dimostrato di poter stare con le più bravine, magari non le più brave, ma nelle prime dieci. Mi hanno sempre detto di prendere questa decisione quando me la sarei sentita, e così è stato. Non ho nessun rimpianto. Sono felicissima di tutta la mia carriera e delle persone che ho incontrato sulla mia strada. È stata un'esperienza di vita pazzesca che augurerei a tutti, nonostante ci siano tante batoste. Il bello è che riesci sempre a rialzarti e a ripartire il giorno dopo. Ho imparato tanto e spero di trasmetterlo anche agli altri. Sono arrivata a un punto in cui non riuscivo a fare quel qualcosa in più. Sicuramente la mia decisione è stata dovuta anche a questo. Entrare tra le prime dieci è un bel risultato, ma quando sai cosa vuol dire essere davanti, è quasi un accontentarsi. Ho visto che sono arrivata a un limite: più di così non riuscivo a fare, magari di testa ho patito l'ultimo periodo e dopo l'infortunio non sono stata la stessa. Ma sono stata fortunata ad arrivare fin qui, ho sciato tanto nella mia vita, ringrazio chi mi ha dato l'opportunità. Ora mi sono resa conto che è finita, sono curiosa di scoprire cosa c'è dopo, sono anni che faccio questa vita. Ma ci ho messo tanto ad avere delle risposte riguardo allo sci, ora ci metterò di più a capire cosa voglio fare. Non so quali porte mi si apriranno. Valuterò un po', sono già istruttrice e quindi rimango comunque nel mondo dello sci. Magari farò l'allenatrice".

ci sono anche le dichiarazioni di Irene Curtoni: "In teoria vorrei continuare ancora in anno, avrei voglia di lasciare con un po' più d'amore, ora sto solo soffrendo. Sapevo di Costazza, ci aggiornavamo man mano sulle nostre intenzioni. Vedendo lei e prima ancora Manuela Moelgg l'anno scorso, qualcosa senti dentro. Diamo tanto per lo sport, a un certo punto è giusto staccare. Io e Chiara siamo entrate in squadra nel 2002 insieme, lei era più forte ed è stata l'immagine dello slalom per tutti questi anni. Spesso la Nazionale di slalom è stata criticata, noi abbiamo sempre tenuto la testa alta, cercando di tirare avanti la disciplina. Questo di Soldeu è un bellissimo slalom, mi fa così rabbia non poter essere neppure al mio 30%. Adesso sto molto meglio, non farei le gare se non mi sentissi a posto, ma da metà stagione in poi è stato un inverno difficile. Vorrei tornare come stavo fino a gennaio, mi sono allenata con obiettivi chiari in testa, stava andando tutto nella direzione giusta, ma se non sei a posto è difficile competere. E adesso non ce la faccio più".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
490
Consensi sui social